Last.fm come MySpace e YouTube: la Web radio che permette di ascoltare playlist personalizzate in base ai propri gusti, di pubblicare profili personalizzati e di partecipare a “community di fan” che generano un sistema di filtri e raccomandazioni musicali considerato assai utile dai suoi utenti è stata acquistata dal gigante radiotelevisivo CBS per 280 milioni di dollari in contanti (208,4 milioni di euro). I fondatori dell’impresa, Felix Miller, Martin Stiksel e Richard Jones, restano comunque al loro posto: continueranno a lavorare in autonomia con il loro staff, operando in collaborazione con le divisioni della multinazionale che presiedono allo sviluppo del business on-line e sul versante mobile. <br> Last.fm, considerato uno dei maggiori trendsetter musicali operanti sul Web, conta attualmente più di 15 milioni di utenti “attivi” dislocati in oltre 200 paesi. “Dal nostro primo meeting”, ha dichiarato Miller, “la CBS ha compreso la nostra strategia e ha capito che la nostra piattaforma, in ultima analisi, può essere applicata a qualunque tipo di media. Con loro condividiamo l’idea di creare media personalizzati e di un tipo più intelligente di social networking. La nostra comunità ne godrà enormi benefici”. “Con Last.fm”, gli ha fatto eco Leslie Moonves, presidente e ceo di CBS Corporation, “aggiungiamo alla nostra offerta una piattaforma di nuova generazione che permetterà ai nostri utenti di comunicare tra di loro e con noi come mai era accaduto in precedenza”.