Per la prima volta, il tradizionale referendum annuale che il mensile Musica e Dischi indice tra i giornalisti specializzati italiani piazza nelle prime posizioni un album “virtuale” che non si trova (ancora per qualche giorno) nei negozi: si tratta, ovviamente, di “In rainbows” dei Radiohead, votato dai critici italiani che lo hanno scaricato in download nella versione disponibile a “offerta libera” su un sito appositamente allestito dal gruppo di Oxford. Il disco dei Radiohead è risultato il secondo titolo più gradito dal “panel” dei votanti nella categoria pop & rock straniero, alle spalle di “Lifeline” di Ben Harper & The Innocent Criminals e davanti a PJ Harvey (“White chalk”), Amy Winehouse (“Back to black”) e Rufus Wainwright (“Release the stars”); Mika, con “Life in cartoon motion”, si è aggiudicato il riconoscimento di miglior esordiente. a gli italiani trionfa Cristina Donà con “La quinta stagione”, precedendo Avion Travel (“Danson metropoli”), Morgan (“DaAadA), Marlene Kuntz (“Uno”) e Negramaro (“La finestra”), mentre il miglior debutto è “Vago svanendo” dell’ex Quintorigo John De Leo. <br> Il miglior concerto del 2007, secondo i giornalisti specializzati interpellati da M&D, è quello degli Who all’Arena di Verona l’11 giugno scorso (a dispetto delle piogge torrenziali, delle interruzioni e del drammatico calo di voce di Roger Daltrey). Nella sezione “dance” si impongono Alex Gaudino & Jerma con “Destination Calabria” e Bob Sinclar con “Sound of freedom”.