Entro i primi giorni di febbraio Amazon potrà mettere in vendita negli Stati Uniti l’intero catalogo discografico delle major sotto forma di file mp3 privi di protezione DRM e dunque liberamente utilizzabili su qualunque tipo di lettore portatile digitale: citando fonti industriali di alto livello, il settimanale inglese Music Week sostiene infatti che Sony BMG sia ormai pronta a seguire l’esempio di EMI, Universal e Warner Music, le sue principali concorrenti sul mercato. La società per metà giapponese e per metà tedesca non conferma l’indiscrezione, ma sembra che i suoi cauti esperimenti con l’mp3 (si era parlato nei giorni scorsi della distribuzione di certificati regalo per il download di un certo numero di album da diversi “negozi” on-line, vedi News) siano stati accelerati dalle mosse della Warner, finora il più strenuo difensore del DRM. Sembra inoltre che anche Sony BMG non voglia perdere l’occasione di prendere parte alla grande operazione promozionale con cui la Pepsi e Amazon regaleranno ai consumatori americani oltre un miliardo di file musicali mp3 in occasione del Super Bowl del 3 febbraio, l’evento televisivo più seguito dell’anno negli Stati Uniti. <br> Se così stanno le cose, Jeff Bezos di Amazon segnerà un altro punto importante nel testa a testa con Steve Jobs: a dispetto delle pubbliche invocazioni del “guru” di Cupertino, la EMI resta tuttora l’unica major ad autorizzare la vendita del proprio catalogo in mp3 sull’iTunes Store.