Fino a prova contraria (e a scadenza di contratto), i Rolling Stones restano alla EMI. Così replica un portavoce della major inglese all’Associated Press, in merito alle voci che vorrebbero il gruppo di Mick Jagger e Keith Richards in procinto di passare a un’altra casa discografica, probabilmente la Universal, una volta estinto il loro accordo quinquennale con la società oggi controllata da Terra Firma. <br> L’ipotesi ha preso corpo dopo l’annuncio, da parte degli stessi Stones, che la colonna sonora del docu-film di Martin Scorsese “Shine a light” sarà pubblicato dalla Universal (vedi News). Ma Andrew Dowler, portavoce della EMI, respinge le illazioni: “Si è sempre saputo che sarebbe stata Universal Music a pubblicare la colonna sonora, dal momento che il film è prodotto dalla sua affiliata Universal Pictures. Ma anche se loro fanno intendere che si tratti di una cosa più ampia, in realtà la cosa finisce lì, e il nostro rapporto con la band non ne viene condizionato. I Rolling Stones sono un gruppo della EMI”. <br> Resta il fatto che, nel suddetto comunicato, la band si dichiara "eccitata dalla prospettiva di questa nuova collaborazione professionale". E chi vuole leggere tra le righe...