Dopo l’uscita di scena di Barney Wragg, il paladino del no al DRM (vedi News), la major inglese ha affidato a Mark Hodgkinson, neo-responsabile del marketing globale della società (ed ex ad della finanziaria di Richard Branson Virgin Money), il compito di sovrintendere alle strategie digitali della EMI. <br> A riguardo di queste ultime, in un’intervista esclusiva rilasciata al settimanale Music Week il presidente EMI Guy Hands ha spiegato come intende operare in futuro: “Il digitale si può usare in tanti modi differenti”, sostiene il finanziere inglese. “E uno di questi consiste nel creare una connessione con il consumatore che ci permetta di capire meglio che cosa intende acquistare e in che modo, e come vorrebbe che gli venisse consegnato”. “Piuttosto che trattare il digitale alla stregua di quel che devi fare una volta che hai realizzato un cd”, conclude Hands, “vogliamo usarlo per decidere che cosa pubblicare e in che modo”.
