Mentre l’attenzione del mondo economico e mediatico è concentrata sull’offerta di acquisto avanzata da Microsoft, il portale Internet creato da Jerrry Yang e David Filo chiude il suo servizio di musica in abbonamento per allearsi con Rhapsody America. In base agli accordi strategici presi dalle due società, che prossimamente si estenderanno anche ad altri servizi e iniziative, la piattaforma controllata da RealNetworks e da MTV diventerà il punto di riferimento esclusivo per gli utenti di Yahoo! Music. Quest’ultima, secondo i dati ufficiali, conta su 23 milioni di visitatori, la gran parte dei quali però non risulta iscritta al suo servizio in abbonamento Music Unlimited. “Questo nuovo accordo significa che d’ora in poi faremo più affidamento sulle partnership, non una nostra volontà di abbandonare il music business” ha precisato Ian Rogers, responsabile delle applicazioni video e media di Yahoo!. “Anzi, in questo settore continuiamo a credere e a investire”, ha aggiunto, annunciando un’altra novità: l’acquisizione di FoxyTunes, un plug-in che consente di gestire i music player su Internet e di trovare in rete video, testi di canzoni e altre informazioni musicali. <br> Con la rinuncia di Yahoo!, Rhapsody e Napster restano le uniche due società americane a puntare sulla musica digitale in abbonamento, in alternativa al modello di download “alla carta”, di singoli album e canzoni, propugnato da iTunes e Amazon.