La ragione sociale, A Buzz Supreme, è un esplicito omaggio a “A love supreme” di John Coltrane. I protagonisti, due nomi rodati e conosciuti del business musicale: Fabio Vergani, già nello staff Ricordi, BMG Ricordi ed edel, ha poi lavorato come free lance per conto di Nasco, Ponderosa e Sony NetServices, ora RealNetworks; Andrea Sbaragli, ex Materiali Sonori e Audioglobe, è stato uno dei fondatori di Kizmaiaz che ha abbandonato giusto qualche mese fa (vedi News). Con la nuova agenzia, che ha doppia sede a Milano e Firenze, si propongono di fornire un ampio ventaglio di servizi ad artisti, case discografiche e operatori musicali in genere: non solo promozione ma anche gestione dei rapporti con soggetti istituzionali e di mercato (SIAE, etichette, agenzie di booking), amministrazione dei cataloghi editoriali, consulenza per lo sfruttamento dei diritti in settori come il broadcasting e la sincronizzazione. Grazie ai loro rapporti preesistenti e a contatti anche internazionali, Vergani e Sbaragli possono già vantare tra i loro clienti nomi come American Music Club, Bauhaus, Billy Bragg, To Rococo Rot, Woven Hand e Ani DiFranco (nella foto).