Lanciata un anno fa (vedi News) dalla start up inglese Omnifone con l’appoggio di tutte le major discografiche, i principali produttori di telefonini (Nokia, Motorola, Sony Ericsson e Samsung), e una trentina di operatori di telefonia mobile in Europa, Asia e Africa (tra questi Vodafone, Vodacom, Hutchison Telecom e la svedese Telenor, che per prima ha aperto la strada), la piattaforma di download musicale illimitato Music Station – che qualcuno ritiene la più seria minaccia vivente all’egemonia dell’asse iPod-iTunes – è stata insignita del premio di miglior servizio di mobile music del mondo al Mobile World Congress di Barcellona. Contemporaneamente, arriva la notizia che verrà incorporata entro la prima metà del 2008 in un telefono cellulare appositamente realizzato da LG, il Music Station Max, compatibile con qualunque rete 3G/HSDPA. <br> Per accedere a Music Station, scaricare musica senza limiti, scambiarsi canzoni e playlist con amici, ricevere notizie e raccomandazioni musicali basate sui propri consumi precedenti, l’utente paga solitamente 2,99 euro a settimana. In questo caso, invece, il costo del servizio è incorporato nel canone richiesto dai singoli operatori e per la durata dei rispettivi contratti, da 12 a 18 mesi. Nel menù musicale del cellulare LG sarà precaricato il catalogo della major Universal, che ha firmato accordi di licenza internazionali per il servizio. <br> I brani e i dati (playlist, indirizzi ecc.) scaricati attraverso Music Station vengono archiviati nella memoria fissa o rimuovibile del cellulare e conservati, grazie all’immediato back up, anche in caso di furto, smarrimento o sostituzione dell’apparecchio; non possono tuttavia essere copiati su cd-r o distribuiti attraverso Internet.