A cavallo tra il 2005 e il 2006 la distribuzione in Europa e altre parti del mondo del catalogo discografico Walt Disney è passata alla EMI (vedi News). Tuttavia, secondo il New York Post, a Burbank starebbero valutando se non sia il caso di cambiare partner, nel momento in cui il contratto arriverà a scadenza (tra circa un anno) oppure anche prima, se le clausole di rescissione lo consentono (per il passaggio di proprietà della società inglese a una terza parte, Terra Firma). In quel caso la soluzione più probabile, scrive il quotidiano newyorkese, sarebbe un accordo internazionale con Universal.<br> A spingere Disney su questa strada sarebbe soprattutto il management dei nuovi idoli delle ragazzine americane, i Jonas Brothers, convinto che la EMI stia vivendo un periodo troppo turbolento per fare serenamente e nel migliore dei modi il suo lavoro (il trio pubblicherà un nuovo album in estate). Di qui il suggerimento di affidarsi in tutto il mondo a Universal, che già distribuisce Disney negli Stati Uniti. Va detto che tanto quest’ultima che la EMI smentiscono decisamente l’indiscrezione. Ma se invece fosse fondata, per Guy Hands si tratterebbe di un altro duro colpo: la sola colonna sonora di “High school musical 2”, per esempio, ha venduto 3 milioni e mezzo di copie fuori dagli Stati Uniti.