Il consiglio direttivo della FIMI, composto dai rappresentanti delle major EMI, Sony BMG, Universal e Warner Music e della “indie” FMA, sostiene all’unanimità la linea politica e strategica adottata dal suo presidente Enzo Mazza: anche in relazione a quanto verificatosi all’ultimo Festival di Sanremo, dove le sue prese di posizione hanno fatto discutere e causato frizioni con Pippo Baudo, direttore artistico della manifestazione (vedi News). <br> La conferma dei pieni poteri a Mazza, deliberata ieri (5 marzo 2008) dall’associazione, si estende anche ai rapporti con la Rai, in occasione del negoziato per il rinnovo della convenzione con l’ente pubblico radiotelevisivo.