Forse stavolta ci siamo: i dirigenti del più grande social network di Internet dopo My Space (66 milioni e 110 milioni di utenti rispettivamente) sono impegnati in questi giorni in una serie di meeting con i vertici delle major discografiche per discutere del lancio sul sito di un servizio di distribuzione musicale. Il risultato, riferiscono fonti dell’ambiente avvicinate da Billboard, potrebbe essere qualcosa di simile al progetto su cui sta lavorando attualmente proprio il principale rivale, il sito di socializzazione appartenente a News Corp: streaming gratuito finanziato dalla pubblicità (sul modello di Last.fm o di Imeem), abbinato a un’offerta alla carta di download a pagamento senza vincoli di DRM. <br> In realtà, allo stato attuale delle cose le intenzioni di Facebook sono molto più nebulose, e i negoziati in corso con l’industria discografica ancora a uno stadio preliminare. Qualcosa però nel frattempo si è mosso: a fine febbraio il sito ha aperto Facebook Music, un’applicazione che funziona in modo simile alle pagine degli artisti su MySpace consentendo loro di creare il proprio profilo, diffondere musica in streaming, elencare i nominativi dei propri “amici” e fornire link per l’acquisto dei propri brani su iTunes. Avendo creato una piattaforma “aperta” all’interazione con siti esterni , Facebook ospita già le applicazioni (“widget”) di servizi musicali come Last.fm, Pandora, Imeem e Rhapsody e molti altri, con i quali potrebbe entrare prossimamente in diretta competizione.