Con 40 milioni circa di visitatori nel mondo(soprattutto studenti), Bebo viene subito dopo MySpace e Facebook tra i social network più frequentati negli Stati Uniti e al primo posto in Gran Bretagna, Irlanda e Nuova Zelanda. Facile prevedere che la sua vita da sito indipendente non sarebbe durata ancora molto: e infatti arriva ora notizia che verrà comprato dalla divisione Internet di Time Warner, AOL, per 850 milioni di dollari in contanti. “E’ un modo di tornare alle nostre radici”, ha spiegato il presidente di AOL Ron Grant cui, una volta completata la transazione, il presidente di Bebo Joanna Shields riporterà direttamente in linea gerarchica. “Il nostro core business”, ha aggiunto Grant parlando all’agenzia Reuters, “è quello di far comunicare tra loro le persone. Bebo faceva al caso nostro per la sua grande espansione nel mondo e per il suo forte orientamento ai media”. <br> Nell’ambito della nuova configurazione di AOL, Bebo verrà dunque integrato con i servizi Instant Messenger e ICQ che permettono agli utenti di scambiarsi rapidamente messaggi di testo, file audio e video. Obiettivo ultimo, convertire il “traffico” del sito in utili pubblicitari, ciò che a Google non è ancora riuscito di fare con MySpace.