E se stessimo tutti sopravvalutando l’impatto del Web (il Web legale, quanto meno) sul mondo della musica registrata? Una ricerca effettuata dal Pew Internet & American Life Project negli Stati Uniti, il paese più “digitalizzato” del mondo, rivela che l’82 % della popolazione compra ancora tutta (il 62 %) o gran parte (il 20 %) della sua musica in formato cd; la percentuale scende al 69 % tra i consumatori al di sotto dei 35 anni, il 27 % dei quali effettua metà dei suoi acquisti sotto forma di download. Il 74 % del campione ha fatto il suo ultimo acquisto in un negozio, mentre solo il 22 % lo ha fatto in rete (nel calcolo sono inclusi anche i cd acquistati dai negozi on-line) <br> Piuttosto tradizionali anche i sistemi che gli appassionati scelgono per informarsi: circa l’86 % degli americani intervistati dall’ente di ricerche dice di fare affidamento su radio, televisione e film, il 64 % ascolta i consigli di familiari, amici e colleghi e ben il 51 % sostiene di ignorare ancora le informazioni musicali che si trovano on-line.