Mp3 batte DRM, ancora una volta. Dopo Amazon e Napster (vedi News), tocca a Rhapsody saltare la staccionata scegliendo di vendere musica senza codici di protezione e vincoli d’uso. La piattaforma digitale controllata in joint venture da RealNetworks e Mtv destinerà 50 milioni di dollari al marketing e alla promozione del nuovo progetto battezzato “Music without limits”, per cui si è assicurata anche la collaborazione di tutte e quattro le major discografiche. L’obiettivo è estremamente ambizioso: proporsi come alternativa credibile ad iTunes (il cui catalogo di mp3 è ancora molto limitato) sviluppando un negozio di download/motore di ricerca musicale che funzionerà di “default” su siti come Yahoo! Music, su social network come iLike (a sua volta esportabile sui profili di MySpace, Facebook e Bebo) e sui cellulari gestiti dall'azienda di telefonia mobile americana Verizon Wireless. Tanto da indurre Rob Glaser, amministratore delegato di RealNetworks, a sostenere che l’iniziativa “aprirà il mercato della musica digitale legale, fino ad oggi condizionato da gravi limitazioni sia riguardo ai luoghi in cui i consumatori potevano acquistarla sia al tipo di riproduttori con cui essa era compatibile” (i file mp3, come noto, possono essere letti anche dagli iPod della Apple). <br> Il nuovo negozio di download gestito da Rhapsody venderà musica, negli Stati Uniti, ai prezzi standard, 99 centesimi di dollaro a canzone e 9,99 dollari ad album (in alta qualità, 256 kpbs): link automatici alllo store saranno presenti, oltre che su Yahoo!Music e su iLike, sui siti Mtv.com, CMT.com e Vh1.com del gruppo Mtv (che, come Yahoo!, ha rinunciato a vendere musica digitale in proprio: vedi News). Tutti i brani in catalogo, oltre 5 milioni, potranno essere ascoltati per intero in streaming fino a 25 volte al mese su un singolo computer, prima di essere eventualmente acquistati con un solo click. Grazie all’accordo con Verizon Wireless, ascolti ed acquisti si potranno effettuare direttamente anche dal telefonino: in questo caso, sul cellulare arriverà una copia della canzone protetta da DRM, mentre la versione mp3 potrà essere scaricata sul computer (gli abbonati al servizio potranno anche trasferire su alcuni modelli di telefonini la musica “noleggiata” con la formula dell’abbonamento facendosi addebitare sulla bolletta il canone mensile). <br> L’apertura del negozio di download non comporterà comunque l’abbandono del tradizionale modello Rhapsody di “subscription” che fornisce attualmente musica a noleggio a oltre un milione di abbonati in cambio di 12,99 dollari al mese.