Sembra che anche i Guns N’ Roses, in occasione dell’uscita del chiacchierato “Chinese democracy”, abbiano deciso di affidare la distribuzione americana del disco a una sola grande catena di negozi al dettaglio: a differenza degli Eagles e degli AC/DC, che avevano scelto Wal-Mart (vedi News), Axl Rose e compagni stringerebbero un patto esclusivo con Best Buy, rinvigorito tra l’altro anche sul fronte della distribuzione digitale dal recente acquisto di Napster (vedi News). <br> La scelta non stupisce anche perché nell'entourage dei Guns figura Irving Azoff, manager degli Eagles e consulente degli AC/DC nel contratto stipulato con Wal-Mart. Anche per le case discografiche questo genere di accordi si sta rivelando conveniente: si riducono i rischi di invenduto e di insolvenza dei rivenditori più deboli, intascando subito un sostanzioso rientro economico dall'unico partner commerciale.