Sony Corp. ha completato l’acquisizione del 50 % della joint venture Sony BMG precedentemente detenuto da Bertelsmann (vedi News) e presto ribattezzerà la società, ormai controllata al 100 %, con il nome di Sony Music Entertainment Inc. (vedi News). A Bertelsmann la transazione ha fruttato 600 milioni di dollari, più la restituzione di un’identica cifra in contanti giacente nel fondo cassa della joint venture. <br> “E’ con grande piacere che do il mio benvenuto a tutti gli impiegati di Sony BMG nella famiglia Sony, e desidero ringraziare tutti coloro che hanno lavorato così duramente a questa complessa transazione”, ha scritto via e-mail ai propri dipendenti il capo della multinazionale Howard Stringer, preannunciando un “inevitabile periodo di transizione” dedicato alla piena integrazione delle due società e all’obiettivo di “trasformare la nostra casa discografica in una forza sempre più innovativa e vibrante dell’industria dell’intrattenimento”. <br> Negli Stati Uniti, dove hanno sede i suoi quartieri generali, Sony BMG aveva al 28 settembre una quota di mercato pari al 24,3 %, seconda solo a Universal Music. Il suo sterminato “roster” spazia da nomi storici come Bob Dylan, Bruce Springsteen e AC/DC (appena acquisiti, vedi News) a nuovi talenti come Alicia Keys, Leona Lewis e Ting Tings.