Il <i>bundling</i> musicale, ovvero l’utilizzo della musica come accessorio di altri prodotti, è ormai un fenomeno diffuso a macchia d’olio. E dopo i telefonini Nokia e Sony Ericsson (vedi News), ora anche i computer Dell possono essere acquistati con l’opzione di un “pacchetto” di brani musicali (e di film) incorporati: in questo caso si tratta di file mp3 precaricati dalla major leader di mercato, Universal Music, e raggiungibili attraverso una apposita icona visualizzata dal software del sistema. L’accesso al catalogo Universal è tuttavia limitato a una selezione di brani organizzati in “playlist” tematiche (classici del rock e del blues, numeri uno in classifica, ecc) ed è a pagamento: 25 dollari per una playlist di 50 canzoni (tutte senza DRM, e dunque trasferibili su altri lettori digitali), 50 dollari per una lista di 100 canzoni, più o meno la metà del prezzo di un normale downlad da Internet. Playlist e canzoni, ha spiegato Universal, aumenteranno nel corso del tempo e verranno continuamente aggiornate con nuove aggiunte.