Il gruppo musicale Gut, le sue edizioni musicali e le sue etichette (Gut Records, Gut Recordings, Institute Recordings, Gusto, Tug Records e GI Recordings), in amministrazione controllata dal mese di agosto, sono stati rilevati da Phoenix Music International, una società che ha per missione istituzionale proprio l’acquisizione e il controllo di diritti di proprietà intellettuale attinenti al music business. Tra le sue precedenti acquisizioni figurano società come See For Miles Records (specializzata in ristampe di rock anni ’60 e ’70), Neo Records (un’etichetta dance degli anni ’90), Deviant Records e Belfern Music. “Non vediamo l’ora di poter lavorare con gli artisti e i licenziatari per far fruttare al meglio questi eccellenti cataloghi musicali”, ha detto il direttore di Phoenix Music John Carnell. <br> La Gut, fondata nel 1996 da Guy Holmes, ha ottenuto successi sul mercato discografico internazionale grazie ad artisti come Right Said Fred, Jimmy Sommerville, Aswad e con il <i>novelty record</i> “Crazy Frog”; il suo best seller rimane però “Reload” di Tom Jones, disco di duetti contenente la celebre “Sex bomb” che il veterano cantante gallese (nella foto) pubblicò nel 1999. <br> Chiusi i battenti della Gut, Holmes ha fondato un’etichetta, Two Seas Records, finanziata dal principe del Bahrein ed è diventato il manager di Michael Jackson: il rapporto tra i due, stando alle voci che circolano sul mercato, si sarebbe però già incrinato (vedi News).