John McCain, il candidato repubblicano alla Casa Bianca, sconfitto da Barack Obama all'inizio di questo mese, torna a far notizia. O, meglio, tornano a far notizia i suoi avvocati e sua figlia. Prima naturalmente le signore. Sidney McCain, la figlia maggiore del politico trombato, è appena diventata dirigente della EMI Music. Sidney, 42 anni, in passato dirigente dell'etichetta V2 a Toronto, donna che difende alacremente la sua privacy, è stata nominata vice presidente dei label services per il Nordamerica. In quanto a suo padre, il team di legali di John ha iniziato ad occuparsi della vicenda che vede il politico contrapposto a Jackson Browne. Della questione Rockol aveva dato i primi particolari lo scorso 17 agosto. In uno spot di McCain (padre) contro Obama, andato in onda in Ohio, era stato utilizzato in sottofondo un estratto da "Running on empty" di Browne; il cantautore, supporter di Obama, aveva querelato il politico. Gli avvocati di John hanno emesso un comunicato in cui si afferma che il caso non può essere portato in tribunale per vari motivi. Tra questi si cita l'uso "non commerciale" della canzone e il fatto che della stessa se ne sia utilizzata "solamente una frazione". E, con un po' di ironia, si aggiunge che al pezzo l'esposizione mediatica non ha poi fatto male; anzi, si fa intendere che "forse le vendite della canzone sono aumentate".