Cinque <i>music phones</i> venduti per ogni cd player acquistato dai consumatori, 44 milioni di pezzi smerciati negli ultimi due anni a fronte di 8 milioni: anche in Gran Bretagna, rivelano i dati raccolti dalla società di ricerche di mercato Gfk per conto della Entertainment Retailers Association (ERA), non c’è dubbio su quale direzione stia prendendo il mercato musicale. I telefonini musicali sembrano prendere il sopravvento sui lettori digitali dedicati e poter rappresentare una seria minaccia anche per la Apple e i suoi iPod: dal settembre 2007 allo stesso mese dell’anno successivo, il 75 % dei lettori mp3 venduti nel Regno Unito, 32,1 milioni di pezzi, sono telefoni cellulari (in territorio britannico circa il 90 % dei telefonini in circolazione, ormai, è in grado di leggere file mp3). <br> “Nella storia dell’industria musicale non si era mai visto un formato decollare a questa velocità”, ha commentato il presidente dell’ERA Russel Coultart. “L’mp3, non c’è dubbio, ha preso piede più velocemente del vinile, della cassetta e del cd. Purtroppo l’industria tecnologica è bravissima a sfornare formati tra loro incompatibili che non funzionano necessariamente su tutti i tipi di apparecchi. Il nostro consiglio è semplice: restate fedeli all’mp3 compatibile e non potete sbagliare”.