Dopo la raffica di notizie negative legate alle sue performance in Borsa (vedi News), Warner Music vede finalmente un po’ di luce: nel trimestre luglio/settembre 2008 la major americana ha contraddetto le previsioni negative degli analisti di Wall Street incassando 5 milioni di profitto, il 20 % in più dello stesso periodo dell’anno scorso. <br> Metallica, Kid Rock e T.I sono risultati i best seller di un periodo caratterizzato da un incremento del 28 % nelle vendite di musica digitale (+39 %, 639 milioni di dollari, considerando i primi nove mesi dell'anno). Download, suonerie e abbonamenti a servizi di streaming rappresentano ora il 18 % del fatturato totale di Warner (854 milioni di dollari nel trimestre), diminuito dell’1 % rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso per l’ulteriore riduzione del mercato dei cd. “Colpa non tanto della riduzione degli spazi di vendita per il prodotto, quanto della minore presenza dei consumatori nei negozi”, secondo il presidente e ad Edgar Bronfman Jr. <br> A un calo nel fatturato del repertorio statunitense, - 3,9 %, ha fatto riscontro un incremento, + 10,3 %, di quello generato dal prodotto internazionale.