Con l’ingresso di Sony Ericsson, di Vodafone e di altre dodici società, sale a 47 il numero delle imprese di telefonia mobile e del settore informatico che aderiscono alla Open Handset Alliance creata da Google per promuovere la diffusione della piattaforma open source per telefoni cellulari Android (vedi News). Quest’ultima, come noto (vedi News), ha fatto recentemente il suo debutto con l’introduzione sul mercato statunitense del T-Mobile G1, cellulare prodotto dalla società taiwanese HTC e commercializzato dall’operatore telefonico T-Mobile; Sony Ericsson, joint venture tra la giapponese Sony Corp. e la svedese Ericsson, ha intanto annunciato che metterà in commercio un telefonino equipaggiato con il software di Google a metà del 2009. <br> A differenza dell’iPhone della Apple, il suo più diretto concorrente, il telefonino di Google utilizza un software aperto ai contributi e alle modifiche di sviluppatori esterni; Amazon ha già realizzato una versione compatibile della sua piattaforma digitale per il download di file Mp3.