Come già successe nel 2004 (vedi News), quando le multinazionali del disco rinunciarono ad iscrivere i propri artisti al Festival di Sanremo, sembra che anche quest'anno le controversie tra RAI e FIMI, la maggiore associazione di categoria dei discografici italiani, circa i rimborsi per i cantanti e i gruppi in gara alla manifestazione canora possano mettere a rischio la presenza dei concorrenti legati alle major sul palco del teatro Ariston. Come riferisce l'agenzia ANSA, a lanciare l'allarme è Enzo Mazza, presidente della FIMI: "Sul Festival di Sanremo la situazione è complicata, senza la definizione dei rimborsi molte aziende non presenteranno proposte", ha fatto sapere, "Nonostante gli sforzi per arrivare ad una soluzione, l'irrigidimento della Rai sui rimborsi per gli artisti giovani in gara sta portando molte aziende a disimpegnarsi dal Festival". Al momento, da Viale Mazzini non è arrivata una replica.