Il settimanale inglese Music Week cita i nomi degli ex tennisti André Agassi e Steffi Graf tra quelli dei nuovi finanziatori di Viagogo, uno dei più celebri (e discussi) siti di compravendita on-line di biglietti per spettacoli sportivi e di intrattenimento. La celebre coppia, ritiratasi dall’attività agonistica, è stata anche invitata a unirsi all’ <i>advisory board</i> della società fondata da Eric Baker. Quest’ultimo, che ricopre anche il ruolo di amministratore delegato, ha spiegato che grazie alla nuova iniezione di denaro, 15 milioni di dollari, potrà finanziare i suoi programmi di espansione sul mercato internazionale, investire risorse in sistemi e nuovo personale, siglare nuove partnership accanto a quelle già in essere con lo Really Useful Group di Andrew Lloyd Webber, la squadra di calcio del Manchester United e Live Nation, leader mondiale nell’organizzazione di concerti pop rock. <br> In occasione dell’ultimo tour di Madonna, che aveva scelto Viagogo come partner ufficiale europeo per il <i>secondary ticketing</i> (la compravendita di biglietti già venduti), la società aveva messo all’asta (dietro versamento di congrui anticipi ad artista e promoter) biglietti di prima fila e pacchetti “Vip”. “E’ stata una grande esperienza e ci aspettiamo che accada lo stesso quest’anno” ha detto Baker, aggiungendo di puntare a contratti dello stesso tenore anche con altri artisti. <br> Non tutti, però, vedono con favore questo tipo di accordi: proprio in questi giorni (vedi News) Bruce Springsteen ha dichiarato pubblicamente di non percepire alcuna percentuale sulla compravendita dei biglietti dei suoi concerti, né sulle commissioni applicate dall’agenzia di <i>ticketing</i>.