Continua ad aumentare l’acquisto su Internet di libri, cd e dvd: secondo l’ultimo Rapporto b2C di Netcomm (School of Management del Politecnico di Milano), il volume d’affari dell’e-commerce nel comparto editoria, musica e audiovisivi è cresciuto tra il 2007 e il 2008 del 20 %, da poco più di 100 a 120 milioni di euro; circa 2,8 milioni gli ordini evasi nel periodo con ricorso prevalente (oltre il 60 %) a strumenti di pagamento elettronici, carte di credito o paypal, rispetto al tradizionale contrassegno. <br> Oltre tre quarti del fatturato sono assorbiti dai libri, con il sito IBS.it nettamente in testa alla graduatoria per quota di mercato (oltre il 30 %, 38 milioni di euro di giro d’affari 2008); dal calcolo è escluso il leader mondiale del settore, Amazon, che non ha una filiale in Italia. Decisamente inferiore, rivela il rapporto, la vendita on-line di cd e dvd, penalizzata dal ricorso prevalente dei consumatori alle piattaforme di download. Nel complesso, il comparto editoria, musica e audiovisivi assorbe circa il 4 % del commercio elettronico in Italia, circa la metà del peso che riveste negli Stati Uniti e nel resto d’Europa. Nessun “negozio” on-line di libri, dischi e dvd è presente nella lista dei 20 maggiori siti e-commerce italiani.