Virgin Megastores, addio: mentre a New York si avvicina la data di chiusura del rutilante emporio sito in Times Square (vedi News), da Londra arriva la notizia che anche lo storico punto vendita di Oxford Street, ora contrassegnato dall’insegna Zavvi, ha le ore contate. <br> La stessa Zavvi, in bancarotta dallo scorso dicembre, cesserà di esistere con la chiusura di altri diciassette negozi nel Regno Unito. Cinque esercizi commerciali appartenenti alla catena sono stati rilevati da HMV (vedi News), mentre altri otto saranno assorbiti da una nuova impresa, Head, fondata da Simon Douglas (ex amministratore delegato di Virgin e Zavvi) in società con Les Whitfield. <br> L’avventura di Zavvi, nata da un <i>management buy out</i> di Virgin Retail, è durata dunque poco più di un anno. Il Virgin Megastore di Oxford Street, collocato all’angolo con Tottenham Court Road, era stato inaugurato nel 1979 e per molti anni è stato il più grande punto vendita di prodotti musicali e di intrattenimento nel mondo. L’insegna Virgin Megastore, fondata da Richard Branson e da tempo assente da paesi come Italia, Germania e Olanda, opera ancora (con altri proprietari) negli Stati Uniti, in Giappone, in Grecia e in Francia.