Avrà luogo il 18 aprile prossimo la terza edizione del “Record store day”, giornata celebrativa indetta dalle associazioni dei rivenditori americani in omaggio ai negozi di dischi indipendenti e al loro ruolo culturale/imprenditoriale messo sempre più a rischio dalla pirateria digitale, dal caro affitti e dalla crisi economica generale. L’anno scorso l’iniziativa era stata salutata da un’esibizione dei Metallica presso il celebre negozio Rasputin di San Francisco; quest’anno non sono annunciati (almeno per il momento) nomi altrettanto eclatanti, e l’impressione generale è che l’appuntamento – arricchito come sempre da esibizioni di artisti e dalla messa in vendita di cd ed lp realizzati per l’occasione – stia suscitando minore interesse, forse a causa dell’aria di rassegnazione che si respira in giro dopo le numerose serrate degli ultimi mesi. Al “Record store day”, che coinvolge rivenditori non solo americani ma di tutto il mondo, aderiscono quest’anno una ventina (appena) di negozi di dischi italiani, tra cui Discopiù a Roma, Psycho a Milano e Rock & Folk a Torino.