Mdundo, il servizio di streaming musicale africano quotato alla borsa danese, ha pubblicato i dati relativi al primo trimestre 2024; mesi in cui la crescita dei ricavi da abbonamenti e pubblicità - calcolati in corone danesi - è stata influenzata da un calo del 38% del valore della naira - moneta nigeriana - da gennaio a marzo 2024. Ben lontani dalle previsioni che attestavano ricavi del periodo 2023-2024 tra i 17 e i 21 milioni di corone danesi(tra i 2,42 e i 2,99 milioni di dollari), le causa del ribasso sono da attribuire anche alla perdita di valore della moneta locale di circa 775 naira per un dollaro USA a un minimo superiore a 1.600 naira per dollaro, prima di rimbalzare a circa 1.200 naira per dollaro alla fine di marzo. Nel report, però, è specificato che “i ricavi in Nigeria continuano a crescere se misurati in naira; inoltre, il deprezzamento della naira riduce i costi operativi [se misurati] in corone danesi, portando a un miglioramento delle previsioni sull'EBITDA per il 2023/24. Con un mercato considerevole e un'industria musicale dinamica come quella nigeriana, Mdundo vede un potenziale a lungo termine. Il management segue da vicino l'evoluzione della situazione in Nigeria" (la Nigeria è uno dei mercati chiave di Mdundo, insieme a Kenya, Ghana, Tanzania e Sudafrica). Il dsp ha registrato un incremento degli utenti attivi mensili (MAU) del 41% su base annua e punta a un fatturato di 12-14 milioni di corone danesi(1,71-1,99 milioni di dollari) per l'anno fiscale 2023-2024, che si concluderà il 30 giugno 2024. Le entrate pubblicitarie dell'azienda sono calate del 41% rispetto all'anno precedente a 2,5 milioni di corone danesi(357.000 dollari), a cauda di un accordo di rivendita ritardato e poco performante. La base di utenti di Mdundo continua a crescere con 34,5 milioni di utenti attivi mensili alla fine di marzo 2024, rispetto ai 24,5 milioni dello stesso trimestre dell'anno precedente, e la piattaforma prevede di raggiungere i 35 milioni entro la fine dell'anno fiscale a giugno, ma “la crescita degli utenti dovrebbe rallentare e, di conseguenza, sta spostando l'attenzione dall'acquisizione di utenti al miglioramento dell'economia unitaria per l'attuale base di clienti". La crescita degli utenti dell'azienda è stata guidata da una strategia di partnership con i fornitori locali di servizi wireless nei mercati chiave, che secondo l'azienda le consente di superare l'ostacolo della bassa penetrazione delle carte di pagamento tra i consumatori africani. Per l'anno fiscale che si concluderà a giugno, l'azienda punta a un EBITDA negativo compreso tra -6 e -7 milioni di corone danesi(tra -856.000 e -1 milione di dollari), con un miglioramento di circa 1-2 milioni di corone danesi rispetto all'anno fiscale precedente. L'azienda ha ribadito le sue aspettative di raggiungere 50 milioni di MAU nel 2025.