In attesa che, tra qualche settimana, arrivino dati consolidati in grado di far capire quali brani in gara alla settantacinquesima edizione del Festival della Canzone Italiana abbiano incontrato maggiormente i favori del pubblico, FIMI - Gfk ha tracciato un primo bilancio del mercato digitale durante la settimana del Festival di Sanremo. Secondo la Federazione Industria Musicale Italiana tra gli scorsi 10 e 16 febbraio gli ascolti sui principali DSP operanti nel nostro Paese sono cresciuti complessivamente dell’11,6%: nei giorni del Festival il volume di stream, rispetto alla media, è cresciuto dell’11,4% per quanto riguarda le sottoscrizioni a pagamento, e dell’11,8% per quanto riguarda la fruizione supportata dalla pubblicità. Complessivamente, su tutte le piattaforme prese in considerazione dall’indagine, sono stati erogati nella settimana del Festival 1,95 miliardi di stream, contro 1,74 miliardi nel 2024. Tra i principali servizi di streaming attivi nel nostro Paese, l’unico a comunicare dati numerici aggiornati subito dopo la chiusura di Sanremo 2025 è stato Youtube: sulla piattaforma controllata da Google i video musicali e le performance ufficiali dei brani in gara all’Ariston su YouTube hanno collezionato ben 65 milioni di visualizzazioni durante la settimana sanremese. "I risultati di questa edizione sanremese sono la dimostrazione dell’enorme valore che l’industria musicale italiana continua a esprimere”, aveva commentato il CEO di FIMI Enzo Mazza subito dopo la chiusura della settantacinquesima edizione del Festival della Canzone Italiana: “Siamo orgogliosi di poter affermare che alla base di questo successo si celi il lavoro di squadra dei discografici, tanti professionisti che dietro le quinte operano con grande competenza affinché si possa decretare un successo di tale portata”.