Debutta sul mercato una nuova app musicale gratuita a guida italiana: HUMS (disponibile su App Store e Play Store).&nbsp;A idearla è stato Leonardo Salvaro,&nbsp;fondatore dell’etichetta inglese Kownloon Records e metà del duo sperimentale idreamjazz,&nbsp;insieme a Ugo Pastori. "C’era un tempo in cui la musica viaggiava attraverso le persone e si scoprivano nuovi brani nei negozi di dischi, su musicassette passate tra amici, in conversazioni a tarda notte che portavano a scambiarci album. La musica non era solo qualcosa che suonavamo, ma qualcosa che scoprivamo, cercavamo, condividevamo e sperimentavamo" spiega Salvaro. "Oggi la scoperta è diventata più passiva, le canzoni non ci trovano nei momenti inaspettati. Premiamo play e la musica continua ad arrivare, mentre il legame umano e la scoperta svaniscono. Ma la musica non è mai stata concepita per essere fruita in questo modo".

Nasce proprio da questa sfida agli algoritmi spersonalizzanti&nbsp;l'idea di HUMS, che non è una vera e propria piattaforma di streaming, tanto che importa i dati da quelle abitualmente utilizzati dai suoi utenti.&nbsp;Si tratta infatti di una community votata alla music discovery, con un sistema di mappe e&nbsp;filtri che permettono di trovare utenti che ascoltano&nbsp;musica affine ai propri gusti. E' anche possibile entrare in contatto con gli altri, inviando una "Tune Request"&nbsp;e avviande una conversazione tramite una chat integrata e un sistema di reward (gli utenti che condividono maggiormente ricevono il badge di "Tune Guru").

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Music discovery: nasce HUMS, una nuova app italiana

Industria

Il nome è l'acronimo di the Human Music Map, e l'idea è quella di 'sfidare' gli algoritmi

Per conoscere le ultime novità musicali della settimana, questo articolo ti fornirà l'elenco completo e sempre aggiornato delle nuove canzoni uscite venerdì. Ogni settimana, artisti e band pubblicano nuovi brani, album o EP su tutte le piattaforme digitali. Se vuoi rimanere al passo con le ultime uscite, non perderti <a href="https://www.rockol.it/singoli">l'elenco sempre aggiornato con tutte le novità musicali</a>. Questa settimana parliamo di Luca Longobardi, Lucia, Sarah Toscano, Orietta Berti e Sophie And The Giants.

<h2>Vigilia - Luca Longobardi - Believe Music</h2>

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Luca Longobardi ha pubblicato il singolo ‘Vigilia’, che anticipa l'uscita dell'EP ‘A Christmas Gift’, prevista per il 12 dicembre. L'EP comprende sei brani per piano solo, che includono classici, rivisitazioni e un inedito. La composizione di ‘Vigilia’ si basa su un intreccio tra memoria personale e immaginario collettivo. Il video associato al brano utilizza immagini provenienti da un filmato del 1963, conservato nel Prelinger Archives, una collezione di home movies e materiali amatoriali. Le scene natalizie ritratte nel video mostrano momenti quotidiani di una famiglia sconosciuta, presentati attraverso un montaggio che li riorganizza in modo da evocare la memoria. Questo approccio trasforma una memoria privata in un'esperienza universale, dove ogni gesto rappresenta un frammento condiviso. La pubblicazione è distribuita dall'etichetta Believe Music.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/la-vigilia-del-1914-luca-bassanese-ctid-28877787">Leggi il testo di "Vigilia" </a>

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<h2>Emisfero - Lucia - INDACO Records (NEEDA) /Virgin Music Italia (Universal Music Group)</h2>

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Il nuovo singolo di Lucia, intitolato "Emisfero", sarà disponibile dal 28 novembre 2025. Il brano è stato prodotto da Manuel Finotti e verrà pubblicato per l'etichetta INDACO Records (NEEDA) / Virgin Music Italia (Universal Music Group). Emisfero affronta il tema dell'amore in una forma autentica, evidenziando aspetti positivi e costruttivi. La composizione è caratterizzata da uno stile pop contemporaneo e da una scrittura diretta. Lucia, il cui nome completo è Lucia Rizzo, è una cantautrice siciliana classe 1999. La sua carriera musicale si distingue per una scrittura intima e personale, che mira a trasmettere emozioni reali attraverso la sua voce.

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<h2>Maledetto Ti Amo - Sarah Toscano - Warner</h2>

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Il 28 novembre 2025 sarà disponibile in rotazione radiofonica il singolo "MALEDETTO TI AMO" di Sarah Toscano. Questo brano è estratto dall'album "Met Gala", pubblicato il 3 ottobre 2025 da Warner Records/Warner Music Italy. "MALEDETTO TI AMO" è stato scritto da Sarah Toscano in collaborazione con Enè e prodotto da GRND. L'album "Met Gala" è già accessibile su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico. Il progetto rappresenta un momento significativo per l'artista, che si propone di esplorare vari aspetti della sua personalità attraverso una serie di brani. "Met Gala" è frutto di un anno di ricerca e sperimentazione in studio, con l'intento di continuare a innovare nel panorama musicale. Questo lavoro è caratterizzato da elementi autobiografici e racconti universali, permettendo un riconoscimento da parte di una vasta generazione.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/maledetto-ti-amo-sarah-toscano-ctid-223063828">Leggi il testo di "Maledetto Ti Amo" </a>

Sarah Toscano classe 2006 è originaria di Vigevano, in provincia di Pavia. Inizia ad esibirsi in pubblico durante le vacanze nei villaggi turistici e studia pianoforte. Nel 2022 partecipa ad Area Sanremo, dove viene selezionata tra i venti finalisti e vince la Targa Vittorio De Scalzi. 
A settembre 2023 fa il suo ingresso nella scuola di “Amici” e prosegue il suo cammino sino ad aggiudicarsi l’edizione nella finale di maggio 2024. Durante il programma, pubblica alcuni brani inediti... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/sarah-toscano/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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<h2>Chi ama chiama - Orietta Berti - GAPP MUSIC SAS, STARPOINT CORPORATION SRL</h2>

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"Chi ama chiama", il nuovo singolo di Orietta Berti, è disponibile su tutte le piattaforme a partire da venerdì 28 novembre 2025. Il brano è scritto, prodotto e registrato da Danti presso One Fingerz Studio a Milano. Le edizioni sono gestite da Two Fingerz s.r.l. e Starpoint International s.r.l.. La produzione esecutiva è a cura di Gapp Music sas e Starpoint Corporation s.r.l.. La distribuzione è affidata a Believe Digital. Questo progetto discografico è frutto della collaborazione tra Orietta Berti e Danti, sotto la direzione del manager Pasquale Mammaro. Il brano rappresenta un'iniziativa che anticipa una serie di nuove uscite musicali in occasione del sessantesimo anniversario di carriera dell'artista. Con Chi Ama chiama, Orietta Berti continua a esplorare nuovi orizzonti musicali, mantenendo un approccio innovativo con brani originali.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/chi-ama-chiama-orietta-berti-ctid-229531055">Leggi il testo di "Chi ama chiama" </a>

Orietta Berti nasce a Cavriago (Reggio Emilia) nel 1943. Dopo una lunga gavetta fatta di studio ed esibizioni in vari locali dell’Emilia, partecipa nel 1961 alla sua prima manifestazione canora ufficiale: “Il disco d’oro”, indetta dall’ENAL di Reggio Emilia, e conquista il primo posto ex-aequo con un’altra debuttante destinata al successo, Iva Zanicchi. Fra i giurati c’è l’autore Giorgio Calabrese che propone la ragazza all’etichetta milanese Karim. I primi due 45 giri (“Non ci sarò” e “Se... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/orietta-berti/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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<h2>Loser - Sophie And The Giants - Universal</h2>

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L'artista multiplatino Sophie And The Giants ha pubblicato un nuovo singolo intitolato "LOSER", estratto dal mini-album "00:00" (denominato anche "Midnight"). Il mini-album include anche i brani precedenti "Pink Champagne", "Bad Friends", "Red Light" e "A Little Bit Wild". La tracklist completa di "00:00" è la seguente: 1. Loser, 2. A Little Bit Wild, 3. Red Light, 4. Bad Friends, 5. Pink Champagne. Sophie And The Giants ha annunciato che il singolo "LOSER" rappresenta il primo assaggio di un progetto più ampio previsto per l'anno prossimo. L'uscita è avvenuta sotto l'etichetta Universal e il mini-album è disponibile in radio e su tutte le piattaforme di streaming.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/loser-sophie-and-the-giants-ctid-224410313">Leggi il testo di "Loser" </a>

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Scrivici all’indirizzo singoli@rockol.it, ti daremo tutti i dettagli utili per comunicare e promuovere al meglio la tua nuova produzione!

Nuova musica uscita in Italia settimana del 2022-02-06

Questa settimana nuovi singoli per Luca Longobardi, Lucia, Sarah Toscano, Orietta Berti e...

Nuovi singoli, le uscite del 28 novembre

Extreme Music, la divisione dedicata alla library music di Sony Music Publishing, è stata premiata agli ultimi Production Music Awards, riconoscimenti dedicati al segmento della production music assegnati nel corso di una serata di gala tenutasi lo scorso 14 novembre presso la spazio Indigo della O2 Arena di Londra. La società - rappresentata in Italia da Angela Papa, responsabile del team e referente per la sede di Roma, e da Francesco Oppedisano e Martina Gimeli presso la sede di Milano - ha conquistato il premio nella categoria “Best Use of production music in Television Advertising” per lo spot di Emporio Armani 2024 Fall/Winter Campaign, sonorizzato con il brano "Don't Go" di Cut One.

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"Il fatto che un nostro brano sia stato selezionato per una campagna così importante contribuisce al cambiare la percezione che si può avere, in Italia, di un catalogo di production music come il nostro. Questo è il primo grande traguardo", ha dichiarato il team italiano di Extreme Music: "Ricevere questo premio lo rende ancora più gratificante e significativo.&nbsp;Inoltre, è la prima volta che Extreme Music riceve questo riconoscimento per una campagna italiana, e ne siamo particolarmente orgogliosi".

La clip è stata diretta da Andrea Dones, con la fotografia di Alessandro Vardanega, l’editing di Luca Florio e la post-produzione di Davide Pini.

Production Music Awards 2025, un premio per Extreme Music

Nella categoria ‘Best Use of production music in Television Advertising’

La società di servizi per artisti ed etichette fondata e guidata da Luca Stante ha annunciato il lancio di Bulk SEO Tool, nuovo strumento ideato per ottimizzare le performance dei video sulle piattaforme digitali.

“Concepito soprattutto per grandi canali Youtube, con migliaia di video, che necessitano di essere ottimizzati in termini di SEO”, il nuovo strumento - spiega l’azienda - è stato creato basandosi sulle esigenze di “alcuni clienti di Audacia che gestiscono canali con varie centinaia ed a volte migliaia di video. Solitamente, il 20% sul totale dei video presenti sul canale genera l’80% del fatturato. Per fare un esempio un canale con 1000 video ha 200 video molto performanti e 800 video non performanti. Audacia analizza gli 800 video non performanti, effettua delle&nbsp;analisi molto approfondite tramite i propri strumenti di big data, su Youtube su canali ‘concorrenti’ che vengono usati come reference per indagare le best practice più recenti ed in base ai risultati della ricerca, propone delle modifiche in ‘bulk’ a tutti o parte degli 800 video. Se approvate, queste modifiche possono essere apportate quasi istantaneamente da Audacia e trovare applicazione non soltanto sui titoli, ma anche su altri elementi come hashtags, tags, descrizioni, sottotitoli e traduzioni”.

“Questi ed altri tool hanno come unico scopo quello di beneficiare i nostri clienti, che cerchiamo di servire ogni giorno meglio del giorno precedente”, ha concluso Stante: “Solo se crescono loro, possiamo crescere anche noi”.

Audacia Innovations, lanciato il Bulk SEO Tool

Per ottimizzare le performance dei video sulle piattaforme digitali

Per celebrare la fine (pare temporanea, stando alle <a href="https://www.rockol.it/news-755623/liam-gallagher-ci-sara-un-tour-europeo-degli-oasis">ultime dichiarazione in merito di Liam Gallagher</a>) del loro reunion tour, gli Oasis hanno annunciato l’apertura di due pop-up store tematici a Londra e Dublino: i due negozi saranno operativi a partire dall’inizio del prossimo dicembre, più precisamente dal 4 per quello che alzerà la saracinesca al 44-46 di Regent Street, nella capitale britannica, e dal 5 per quello che opererà presso lo Stephen's Green Shopping Centre, nella capitale irlandese.

La sede di Londra, oltre ai prodotti collegati alla band, offrirà ai visitatori anche una mostra con filmati girati in occasione dell’ultimo tour, che includeranno sia le esibizioni dei brani più famosi che spezzoni ripresi tra il pubblico. Il ​​6, 7, 13, 14, 20 e 21 dicembre sarà disponibile un servizio di personalizzazione della merce in vendita presso lo store di Londra, mentre lo stesso servizio, a Dublino, sarà disponibile tra il 5 e il dicembre.

Tra gli articoli di punta messi in vendita ci saranno la linea di abbigliamento ufficiale creata per il tour - per uomo, donna e bambino - e la linea nata dalla collaborazione della band con Adidas Originals: non mancheranno, ovviamente, gadget assortiti come poster e biglietti commemorativi, oltre che - ovviamente - alle edizioni in vinile colorato degli album pubblicati dalla band nel corso della propria carriera. Il negozio di Londra sarà aperto dalle 10:00 alle 21:00 dal lunedì al sabato, e dalle 11:00 alle 17:00 la domenica: quello di Dublino dalle 10:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì e dalle 11:00 alle 16:00 la domenica.

Presentando gli <a href="https://www.rockol.it/news-755507/warner-music-risultati-finanziari-terzo-trimestre-2025">ultimi risultati trimestrali</a>, la scorsa settimana, Warner Music aveva spiegato come le operazioni connesse al gruppo dei fratelli Gallagher legate al reunion tour tramite WMX - la propria divisione dedicata a merchandising e fan experience - fossero state la causa di un boom di ricavi pari al 64,3% su base annua del ramo d’azienda.

Oasis

Oasis, due pop-up store a Londra e Dublino dopo la fine del tour

Gli spazi apriranno i battenti a partire dalla prima settimana di dicembre

Maya Sound Agency, agenzia che opera nella promozione discografica già responsabile dei lanci sul mercato italiano di artisti come J Balvin, Rita Ora, LP e Alvaro Soler, ha annunciato l'apertura ufficiale di divisione italiana, Maya Sound Italia.

“Questa mossa strategica - hanno spiegato i responsabili dell’agenzia in una nota - risponde alla crescente e riconosciuta rilevanza globale che la musica prodotta in Italia ha conquistato negli ultimi anni e alla fiducia che il mercato ha riposto negli anni in Maya Sound Agency chiedendo sempre più spesso negli anni di collaborare anche su artisti italiani”.

Da divisione italiana dell’azienda sarà da Chandrika Anna Merzari, fondatrice di Maya Sound Agency, che “forte di oltre 25 anni nel campo della promozione e forte della relazione con le maggiori realtà discografiche italiane, metterà a disposizione la sua pluriennale esperienza internazionale per massimizzare sia la promozione sul territorio italiano che l’esportazione del talento degli artisti local”.

Ad affiancare Chandrika Anna Merzari ci sarà Massimo Recine, “professionista indiscusso che con la sua trentennale esperienza nei ruoli più strategici della promozione (Wea - Warner Music Italy) potrà contribuire in modo cruciale al radicamento della nuova divisione nel panorama musicale e discografico nazionale”.

“Maya Sound Italia si pone un duplice obiettivo: da una parte lavorare allo sviluppo degli artisti italiani nel nostro paese, dall’altra identificare e sviluppare i talenti con il maggiore potenziale di successo oltre i confini, diventando il ponte privilegiato per gli artisti che mirano a consolidare o avviare la loro carriera sui palcoscenici globali”, conclude la nota.

Maya Sound Agency apre una divisione italiana

E’ nata Maya Sound Italia

Per celebrare 25 anni di impegno a favore del settore indipendente in Europa, Impala ha annunciato il lancio di&nbsp;un nuovo progetto, battezzato "Faces of the Independent Sector": la campagna&nbsp;offrirà approfondimenti mensili sui meccanismi interni del&nbsp;settore discografico slegato dai circuiti multinazionali. Il progetto è cofinanziato dall'Unione Europea nell'ambito del network&nbsp;di Impala.

"La campagna - spiegano i promotori -&nbsp;metterà in luce una serie di aziende musicali indipendenti europee e condividerà le loro storie dal punto di vista di proprietari, dipendenti e altri attori chiave. Mettendo in luce i loro successi, le loro difficoltà e la realtà quotidiana, il progetto rivelerà i volti dei leader del settore e le storie che lo rendono prospero".

"Questo progetto ci offre l'opportunità di conoscere le persone che rendono la musica indipendente ciò che è, inclusi i proprietari di etichette e altri ruoli chiave, per raccontare la storia di come lavorano gli indipendenti e perché sono importanti", ha commentato&nbsp;Rory Brown, PR e Coordinatore Progetti di Impala:&nbsp;"Il progetto riflette il significato culturale e la diversità della musica indipendente in Europa".

Impala, una nuova iniziativa per il 25esimo anniversario

L'associazione di etichette indipendenti lancia 'Faces of the Independent Sector'

Sarà Tananai il testimonial della campagna Holiday 2025 di Lego, il progetto creato dal popolare brand danese in vista del prossimo periodo festivo: il programma prenderà il via il prossimo 29 novembre al Lego Store di Piazza San Babila, a Milano, dove - a partire dalle 16 - nello spazio antistante il negozio si esibiranno gli artisti selezionati per il Lego Busker Street Store. L’iniziativa sarà replicata il 6 dicembre a Torino, il 13 a Roma, e il 20 a Napoli.

L’11 dicembre, dalle ore 17.00 alle 18.00 presso il Toys Center di Arese (MI), 150 fan avranno l'occasione di incontrare Tananai, scattare una foto ricordo insieme a lui e costruire il loro cuore in mattoncini nell’ambito dell’iniziativa benefica di Lego Build to Give, della quale lo stesso Tananai è ambassador.

Tananai

Lego, Tananai testimonial della campagna Holiday 2025

La musica protagonista della nuova iniziativa per il prossimo periodo festivo

A poco meno di ventiquattr’ore dallo <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-755613/ai-warner-music-sigla-un-accordo-con-suno">“storico” accordo siglato con Warner Music Group</a>, Suno - per mezzo di un post pubblicato sul proprio blog ufficiale - ha voluto chiarire in che modo gli artisti presenti nel roster della major saranno interessati dal sodalizio appena annunciato.

“La nostra partnership con WMG offre un'esperienza Suno ancora più ampia e ricca”, ha voluto premettere l’azienda: “Introdurremo nuove e più solide funzionalità per la creazione, opportunità di collaborare e interagire con alcuni dei musicisti più talentuosi al mondo, il tutto continuando a costruire il più grande ecosistema musicale possibile”.

L’accordo, secondo la startup, oltre a creare “nuovi ed entusiasmanti modi per consentire ai fan e agli artisti di interagire con la musica”, introdurrà “nuove opportunità per artisti e autori di essere remunerati”.

Nel dettaglio, il servizio introdurrà nella propria offerta “contenuti di artisti WMG che acconsentono all'utilizzo dei loro nomi, immagini, sembianze, voci e composizioni per la creazione di nuova musica generata dall'intelligenza artificiale. Si tratterà di nuove esperienze creative di artisti in accordo con il progetto, che apriranno loro nuove fonti di guadagno... e permetteranno di interagire con loro in nuovi modi. Sarà possibile creare contenuti basati sui suoni degli artisti partecipanti e garantire che vengano compensati”.

“Sappiamo che poter scaricare i brani creati su Suno è molto importante per la community di Suno e questa funzionalità non verrà eliminata”, hanno chiarito i gestori del servizio: “D'ora in poi, per scaricare brani dal prodotto sarà necessario un account Suno a pagamento, con ogni piano a pagamento che consentirà un numero specifico di download al mese (ulteriori dettagli saranno presto condivisi)”.

Suno Studio - la suite professionale di tool elaborati dalla startup - “continuerà a essere il nostro strumento di creazione più potente e rimarrà invariato, inclusa la funzionalità di download illimitato”.&nbsp;

“Stiamo andando verso un mondo in cui le persone non si limitano a premere play, ma giocano con la loro musica”, conclude la nota di Suno: “L'interattività renderà la musica ancora più parte integrante della vita della gente, ne aumenterà il valore culturale e avvicinerà le persone. Questa partnership con WMG è un grande passo verso questo futuro”.

Come l'accordo con Suno coinvolgerà gli artisti di Warner Music

Per la startup è ‘l’inizio di un nuovo capitolo per la creatività musicale’

Sono stati resi noti i dati relativi alla nona edizione della Milano Music Week, la manifestazione dedicata all’industria musicale ideata dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura e promossa da AssoConcerti, Assomusica, FIMI Federazione Industria Musicale Italiana, NUOVO IMAIE Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori e SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori.

Tra gli scorsi 17 e 23 novembre l’iniziativa ha richiamato oltre 70mila spettatori (+16% rispetto all’edizione 2024), coinvolgendo 300 artisti - tra gli altri, Andrea Laszlo de Simone, Auroro Borealo, Baby K, BigMama, Coca Puma, Donatella Rettore, Eugenio Finardi, Frah Quintale, Giovanni Allevi, Manuel Agnelli, Mara Sattei, Marianne Mirage, Mecna, Nitro, okgiorgio, Paolo Fresu, Sayf, Shablo, Tosca, Venerus, Willie Peyote - e segnalando in calendario 138 eventi curati dalla direzione artistica di Nur Al Habash e organizzati da Butik s.r.l. Impresa Sociale nel cuore della città (+ 64,3% rispetto al 2024), ai quali si sono aggiunti oltre 300 eventi sparsi in tutto il territorio cittadino.

“Più di tutte, questa edizione ha segnato una rivoluzione nel panorama degli eventi musicali urbani, trasformando la città in un ecosistema sonoro pulsante che va ben oltre i tradizionali live”, hanno fatto sapere gli organizzatori: “Non si tratta più solo di una settimana di concerti, ma di una vera metamorfosi urbana dove ogni quartiere, spazio e angolo è diventato palcoscenico per espressioni artistiche innovative, creando un'esperienza immersiva che ridefinisce il rapporto tra musica e città”.

“Palazzina Appiani nel cuore di Parco Sempione ha ospitato i principali panel sul music business e gli aperitivi serali; Triennale Milano è stata teatro di showcase, dj set ed esperienze musicali immersive, coinvolgendo anche il pubblico dei più giovani con attività dedicate ai bambini, mentre i Dazi dell’Arco della Pace sono stati la cornice di talk, incontri con gli artisti e party serali”, hanno spiegato gli organizzatori: “Casa degli Artisti, nel cuore di Moscova, ha accolto dibattiti e riflessioni, 21 House of Stories ha ospitato i live podcast. Il progetto Periphonic, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, ha portato la musica al Municipio 2, grazie anche alle svariate iniziative presentate dalla comunità e la direzione artistica curata da Chullu Agency, mentre listening bar e negozi di dischi si sono aperti a un pubblico più ampio con la presenza di ospiti che si sono messi a disposizione come mai prima. Superstudio Più ha visto la terza edizione dei SIAE Music Awards, che celebrano l’eccellenza autoriale e editoriale italiana, con una serata ricca di ospiti, condotta da Amadeus, che è stata dedicata alla memoria di Ornella Vanoni. Linecheck Music Meeting and Festival ha animato giorno e notte il BASE Milano, ospitando concerti, panel e l’affollato career day “Le faremo sapere”, il primo evento organizzato congiuntamente da Linecheck e Milano Music Week. Case discografiche, club, luoghi di aggregazione in tutta Milano hanno creato o ospitato eventi ad hoc, trasformando ogni quartiere”.

“Al centro dell’edizione il tema “Nuova generazione”, con un ampio spazio dedicato all’innovazione, all’inclusione, alla parità di genere, alla salute mentale e all’impegno civile”, conclude la nota degli organizzatori: “Panel, talk e workshop hanno coinvolto professionisti, artisti e imprenditori innovativi under 40 per analizzare l’evoluzione della filiera musicale e dei processi creativi, con particolare attenzione alle nuove forme di produzione, ascolto e condivisione rese possibili dalle tecnologie digitali. Per il primo anno, accanto agli addetti del settore, sono stati invitati a raccontare la propria opinione molti giovani creator come Martina Di Florio, Olmo Paoletti, Edoardo Vilella, Pietro Morello, Mattia Del Moro e tanti altri. Le nuove generazioni, in dialogo con i più importanti esperti del settore, hanno sviluppato energia, visioni e stimoli che continueranno a influenzare il futuro della scena musicale italiana”.

Molti dei panel della Milano Music Week potranno essere rivisti sul canale YouTube ufficiale della rassegna ed ascoltati sulle principali piattaforme podcast a partire dalla prossima settimana.

I numeri della Milano Music Week 2025

70mila presenze e 300 artisti coinvolti, per oltre 438 eventi in città

I fratelli Salvatore e Matteo Aloe, fondatori di Berberè, hanno annunciato una collaborazione con Andrew Fearn e Jason Williamson degli Sleaford Mods per la pizza Megaton, piatto in edizione limitata che sarà servito in tutti i locali Berberè di Londra (Kentish Town, Clapham, Tottenham Court Road, Marylebone e Westfield) per tutto dicembre e gennaio, e in tutte le 21 pizzerie in Italia a gennaio.

Per ogni pizza venduta saranno devolute 2 sterline (in Gran Bretagna) o 2 euro (in Italia) a War Child, organizzazione benefica dedicata al sostegno dei bambini colpiti dai conflitti.

"Dopo i convenevoli e il miglior caffè che abbia bevuto negli ultimi anni, ci siamo messi al lavoro per ideare ‘Megaton’ nella sede di Berberè a Marylebone”, ha dichiarato Williamson: “Insieme, Andrew e io, abbiamo contribuito a crearla da zero, in un momento di puro romanticismo pizzaiolo. Ma soprattutto, ogni vendita della nostra collaborazione dona 2 sterline a War Child, contribuendo a migliorare la vita dei bambini sfollati a causa dei conflitti. Cosa c’è di meglio?".

"Questa collaborazione unisce due delle nostre più grandi passioni: il cibo e la musica”, hanno aggiunto i fratelli Aloe: “Siamo fan degli Sleaford Mods da quando li abbiamo visti dal vivo a Bologna durante il loro secondo tour italiano nel 2017, e siamo davvero entusiasti di lavorare con loro ora. Il loro approccio alla musica, crudo e senza compromessi, rispecchia il nostro modo di concepire il cibo: sfidare le convenzioni e rifiutare la norma. Condividiamo fortemente anche i valori della band e ammiriamo il loro costante impegno nel sociale. Ecco perché siamo orgogliosi di contribuire a qualcosa di significativo, devolvendo 2 euro per ogni pizza venduta direttamente a War Child".

La base della pizza biologica lievitata naturalmente per 24 ore viene condita con salsa marinara e olio d'oliva all'aglio, prima di essere guarnita con pomodori semi-secchi, funghi marinati nella soia e arrostiti al forno, salsa verde al coriandolo e peperoncini jalapeño: il piatto sarà disponibile a partire dal prossimo 5 gennaio.

Sleaford Mods, una collaborazione con Berberè

A favore dell’associazione War Child

Per il quarto anno consecutivo BMG è stata riconosciuta come una delle aziende più favorevoli alla comunità LGBTIQ+ in Germania, guadagnandosi il secondo posto tra le società di medie dimensioni nel PRIDE Index 2025, certificazione considerata - nel Paese - un punto di riferimento fondamentale per la diversità e l'inclusione sul posto di lavoro: BMG ha eccelso nella valutazione di quest'anno, ottenendo un punteggio perfetto del 100% nelle categorie "Gestione DEI", "Reclutamento, Formazione e Sensibilizzazione" e "Punti di Contatto e Antidiscriminazione".

"Assicurarsi un posto al vertice del PRIDE Index per il quarto anno consecutivo è una testimonianza della cultura vivace e inclusiva che il nostro team costruisce ogni giorno”, ha dichiarato Pierrot Raschdorff, Senior Director, Global Corporate Responsibility di BMG: “In un momento in cui le persone queer in tutto il mondo devono lottare per l'accettazione, il nostro impegno deve essere chiaro e visibile. Non si tratta solo di politiche; si tratta di azioni concrete. Da Londra a Los Angeles e Berlino, vediamo come abbracciare la diversità dia forza al nostro personale e trovi riscontro negli artisti e nei cantautori che rappresentiamo. Questo riconoscimento alimenta la nostra determinazione a garantire che BMG sia un luogo in cui creatività e identità siano celebrate senza compromessi".

"Raggiungere un punteggio perfetto del 100% in categorie come 'Recruiting, Formazione e Sensibilizzazione' riflette direttamente il nostro impegno intenzionale per costruire un team davvero accogliente”, ha aggiunto Markus Jeroma, Senior Director, Global Talent Acquisition di BMG: “ Nel settore creativo, i migliori talenti cercano un ambiente in cui poter esprimere se stessi in modo autentico. Questo riconoscimento costante invia un messaggio chiaro ai membri attuali e futuri del team: BMG si impegna per la loro crescita, sicurezza e senso di appartenenza".

Germania, BMG resta in vetta al Pride Index

Per il quarto anno consecutivo l’azienda ai vertici della chart riservata alle aziende più inclusive

Linecheck ha chiuso la sua edizione 2025 superando le 5000 presenze: a comunicato sono gli organizzatori della rassegna, per - tra gli scorsi 17 e 23 ottobre - ha coinvolto oltre 1500 delegate e delegati provenienti da tutto il mondo, di cui 300 speaker, più di sessanta momenti di confronto e una programmazione musicale che ha riunito oltre settanta artisti e artiste da più di quindici paesi.

“Linecheck è una settimana intensa: richiede energie, ma ne restituisce altrettante in forma di idee, incontri, scoperte e nuovi sguardi sul mondo”, ha dichiarato Anna Zò, responsabile dei progetti internazionali di Music Innovation Hub e direttrice di Linecheck Music Meeting &amp; Festival: “L’undicesima edizione ha consolidato il ruolo del festival come uno dei punti di riferimento nella mappa delle Music Conference &amp; Festival europee, continuando però a rinnovarsi nella sua immagine, nella sua forma e nei suoi contenuti. E’ un’evoluzione che punta a generare cambiamento e impatto nell’ecosistema musicale e nella società in cui esiste e resiste. Linecheck cresce perché cresce la comunità che lo rende possibile: chi immagina, chi partecipa, chi contribuisce ogni anno a ridefinirne orizzonti e ambizioni”.

Linecheck Festival, i numeri dell’edizione 2025

Oltre 1500 delegati provenienti da tutto il mondo e più di 70 artisti da quindici paesi

Si sta - nemmeno troppo lentamente - sgretolando il muro che, fino a qualche settimana fa, separava l’industria discografica e le società sviluppatrici di modelli di intelligenza artificiale generativa musicale: a una manciata di giorni dagli accordi di <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-755023/umg-doppietta-sull-ai-un-accordo-anche-con-stability">Universal Music</a> e <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-755486/intelligenza-artificiale-wmg-sigla-accordi-con-udio-e-stability">Warner Music</a> con Udio, la major guidata da Robert Kyncl - <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-755510/warner-music-linea-robert-kyncl-su-intelligenza-artificiale">che appena qualche giorno fa aveva reso pubbliche la posizione della sua azienda sull’AI</a> - ha annunciato la sigla di un accordo con Suno.

In un comunicato congiunto il gruppo controllato da Access Industries e la società “leader nell'intelligenza artificiale musicale” hanno annunciato “una partnership unica nel suo genere che aprirà nuove frontiere nella creazione, interazione e scoperta musicale, compensando e proteggendo al contempo artisti, autori e la comunità creativa in generale”. “L'accordo - chiariscono le controparti - unisce le migliori capacità di intelligenza artificiale di Suno con la leadership e l'esperienza di WMG nello sviluppo artistico, all'intersezione tra musica e tecnologia. L'accordo risolve anche precedenti contenziosi tra le due aziende”.

"Questo storico patto con Suno è una vittoria per la comunità creativa, a vantaggio di tutti”, ha spiegato Kyncl: “Con Suno in rapida crescita, sia in termini di utenti che di monetizzazione, abbiamo colto questa opportunità per dare forma a modelli che espandono i ricavi e offrono nuove esperienze ai fan. L'intelligenza artificiale diventa pro-artista quando aderisce ai nostri principi: impegnarsi a utilizzare modelli di licenza, riflettere il valore della musica dentro e fuori dalla piattaforma e fornire ad artisti e cantautori la possibilità di autorizzare l'utilizzo del loro nome, immagine, somiglianza, voce e composizioni in nuove canzoni basate sull'intelligenza artificiale".

"La nostra partnership con Warner Music offre agli amanti della musica un'esperienza Suno più ampia e ricca e accelera la nostra missione: cambiare il ruolo della musica nel mondo, rendendola più preziosa per miliardi di persone”, ha aggiunto Mikey Shulman, CEO di Suno: “Insieme, possiamo migliorare il modo in cui la musica viene creata, consumata, vissuta e condivisa. Ciò significa che lanceremo nuove e più solide funzionalità per la creazione, opportunità di collaborare e interagire con alcuni dei musicisti più talentuosi al mondo, il tutto continuando a costruire il più grande ecosistema musicale possibile".

“Nel 2026 Suno apporterà diverse modifiche alla piattaforma, tra cui il lancio di nuovi modelli più avanzati e con licenza”, si legge nella comunicazione di WMG e Suno: “Quando i nuovi modelli saranno lanciati nel 2026, quelli attuali saranno superati. D'ora in poi, il download di file audio richiederà un account a pagamento. Suno introdurrà restrizioni al download in determinati scenari: in particolare, in futuro, i brani creati con la versione gratuita non saranno scaricabili, ma potranno essere riprodotti e condivisi. Gli utenti con la versione a pagamento avranno limiti mensili di download, con la possibilità di pagare per ulteriori download”.

“Con l'obiettivo di continuare a crescere con la comunità musicale, Suno ha anche acquisito Songkick, la piattaforma di musica dal vivo e concerti, da Warner Music Group, e continuerà a gestirla come una destinazione di successo per i fan, unendo la potenza della musica interattiva alle performance dal vivo. La combinazione di Suno e Songkick creerà nuove opportunità per approfondire il legame tra artisti e fan”.

“La partnership si baserà su ciò che 100 milioni di creatori amano di Suno, consentendo ad artisti e cantautori di beneficiare di nuove fonti di reddito e aggiungendo nuove potenti funzionalità interattive che offrono opportunità per un maggiore coinvolgimento dei fan”, concludono WMG e Sonu: “Artisti e autori avranno il pieno controllo su se e come i loro nomi, immagini, sembianze, voci e composizioni verranno utilizzati nella nuova musica generata dall'intelligenza artificiale. Insieme, WMG e Suno si impegnano a forgiare un modello per una piattaforma musicale AI con licenza di nuova generazione”.

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AI, Warner Music sigla un accordo con Suno

‘Una partnership rivoluzionaria’

Grazie all’evento Una Nessuna Centomila, tenutosi il 25 settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli, sono stati devoluti ulteriori 200.000 euro ai centri antiviolenza, che si sono aggiunti ai 500.000 euro già raccolti e donati a settembre.

“Grazie alla straordinaria partecipazione del pubblico accorso nella storica piazza partenopea e al sostegno dei partner, vengono ora destinati altri 50.000 euro a 4 nuovi centri raggiungendo così un importo ad ora di 700.000 euro raccolti e distribuiti tra 14 centri antiviolenza in tutta Italia”, hanno fatto sapere gli organizzatori dell’iniziativa benefica: “I centri antiviolenza sono stati individuati dalla Fondazione Una Nessuna Centomila tenendo conto del lavoro da essi svolto e delle loro esigenze”.

Ecco, di seguito, il dettaglio della ripartizione degli ulteriori 200.000 euro raccolti:

- &nbsp; CAMPANIA - Associazione SpazioDonna, Salerno - 50.000 euro 
- &nbsp; LAZIO - Casa delle Donne Lucha y Siesta, Roma - 50.000 euro 
- &nbsp; LAZIO - Associazione Collettiva, Frosinone - 50.000 euro 
- &nbsp; MARCHE - Cooperativa On the Road, Ascoli Piceno e Fermo - 50.000 euro

Questa, invece, la ripartizione dei 500.000 euro già destinati a 10 centri antiviolenza:&nbsp;

- CALABRIA - Associazione Centro contro la Violenza alle Donne Roberta Lanzino, Cosenza - 50.000 euro 
- CALABRIA - Centro Antiviolenza Mondo Rosa, Catanzaro - 50.000 euro 
-&nbsp; CAMPANIA - Associazione Arcidonna Napoli - 50.000 euro 
-&nbsp; FRIULI VENEZIA GIULIA - G.O.A.P. – Gruppo Operatrici Antiviolenza per le Donne, Trieste - 50.000 euro 
-&nbsp; LOMBARDIA - Cooperativa Sociale Butterfly, Brescia - 50.000 euro 
-&nbsp; LOMBARDIA - Associazione Donne Insieme Contro la Violenza, Milano - 50.000 euro 
-&nbsp; PUGLIA - Associazione Io Sono Mia, Bari - 50.000 euro 
-&nbsp; SARDEGNA - Associazione Donne al Traguardo, Cagliari - 50.000 euro 
-&nbsp; SICILIA - Centro Antiviolenza Il Pettirosso, Ragusa - 50.000 euro 
-&nbsp; SICILIA - Telefono Rosa Sicilia, Catania - 50.000 euro

Una Nessuna Centomila, aggiunti alla raccolta fondi 200mila euro

Per un totale di 700mila euro destinati a 14 centri antiviolenza

A circa un anno e mezzo dall’ultimo aumento delle proprie tariffe, nel luglio del 2024, Spotify si starebbe preparando a ritoccare al rialzo i prezzi degli abbonamenti per gli utenti americani: secondo quanto riferito oggi dal Financial Times, il DSP svedese potrebbe introdurre il cambiamento nel costo delle sottoscrizioni a partire da una data imprecisata del primo trimestre del prossimo anno. Al momento, non è chiaro di quanto possano aumentare i costi per i fruitori del servizio, che - attualmente - pagano tariffe mensili comprese tra gli 11,99 dollari (per il piano individuale) e i 19,99 dollari (per il piano family).

Il possibile aumento degli abbonamenti - che segue quelli messi in atto, negli ultimi mesi, in Paesi come <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-753503/spotify-un-nuovo-aumento-al-prezzo-degli-abbonamenti">Italia</a>, <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-754942/spotify-nuovo-aumento-dei-prezzi-nel-regno-unito">Regno Unito</a>, Svizzera e Australia è da considerare una mossa piuttosto prevedibile: come sottolineato dallo stesso Financial Times, diversi autorevoli analisti - tra gli altri, Morgan Stanley, JP Morgan e Guggenheim - da tempo ventilavano l’ipotesi di un ritocco al tariffario sul primo mercato a livello mondiale per l’industria della musica registrata.

"Gli aumenti dei prezzi fanno parte della nostra strategia. Lo avete visto negli ultimi due anni. Naturalmente, continueremo a farlo, ma in modo ponderato", aveva spiegato - a margine della presentazione dell’<a href="https://musicbiz.rockol.it/news-755124/spotify-nel-q3-2025-ricavi-a-12">ultima trimestrale della piattaforma</a>, il co-CEO di Spotify Alex Norström: “Agiremo al momento giusto per ogni specifico mercato. Lo faremo al prezzo appropriato in base alle dinamiche di mercato”.

Benché, al momento, non vi siano conferme al riguardo, non è da escludere che la revisione delle tariffe possa essere legata all’introduzione di un nuovo livello di abbonamento, il tanto atteso Super-Premium tier che lo scorso 13 novembre è stato fatto debuttare in <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-755345/spotify-il-tier-super-premium-debutta-sui-mercati-emergenti">pochi, selezionati mercati emergenti</a>: potenziare il flusso di ricavi grazie a un aumento generalizzato spinto da un nuovo piano dedicato ai superfans rappresenterebbe, per il settore discografico statunitense, una salutare spinta alla crescita, per il momento ferma - stando ai dati comunicati dalla RIAA riguardo il primo semestre di quest’anno - allo 0,9% su base annua.

Spotify, negli USA un aumento degli abbonamenti in arrivo?

Secondo il Financial Times, a partire dal primo trimestre del 2026

All’interno del programma del Music Meeting di Linecheck 2025, sabato 22 novembre, alla Capsula di BASE Milano. si è tenuto “L’arte per la trasformazione sociale: manifesto per il neo-situazionismo (omaggio a Gianfranco Manfredi)”, un panel speciale presentato da Music Innovation Hub, perfettamente allineato alla missione dell’impresa sociale che guida e sostiene il festival.

Moderato da Margherita Devalle - speaker radiofonica, autrice e presentatrice TV e podcaster - il talk ha riunito Roberto Manfredi, Franco Mussida e i Lombroso per un omaggio collettivo a Gianfranco Manfredi, scomparso a inizio anno.

Roberto Manfredi, oggi regista di docufilm dopo una lunga esperienza nella produzione discografica e nella scrittura dei principali programmi musicali televisivi, ha intrecciato memoria personale e riflessione culturale: da fratello di Gianfranco, ha ricordato come la sua forza fosse nel non irrigidirsi mai in un ruolo, un genere, un perimetro.

Franco Mussida, fondatore della PFM, ha portato un contributo profondamente emozionale e artistico. Ha ricordato come Manfredi fosse uno dei pochi autori capaci di spingerlo fuori dalle forme note, generando insieme un dialogo creativo unico: Mussida ha composto musiche per molte sue canzoni, mentre Manfredi ha scritto tutti i testi di “Passpartù”, tra gli album più liberi e sperimentali della PFM. Una collaborazione nata da una sintonia rara, fondata sulla stessa fluidità che Manfredi incarnava: la capacità di cambiare pelle senza perdere intensità.

Il momento musicale è stato affidato ai Lombroso, progetto musicale di Dario Ciffo e Agostino Nascimbeni, in una formazione a quattro, che hanno eseguito “Nella diversità”, brano simbolico tratto da “Zombie di tutto il mondo unitevi”. Una scelta significativa: per Manfredi, la diversità non era un tema, ma un metodo di lavoro, una postura creativa.

"Il dialogo ha attraversato la crisi dei media tradizionali, l’iperproduzione culturale, la necessità di difendere spazi autonomi per il talento emergente. Tutti temi che Manfredi aveva già intuito anni fa, leggendo il presente con una lucidità oggi ancora più evidente", hanno spiegato gli organizzatori: "Da qui la domanda centrale del panel: esiste un neo-situazionismo possibile? 
Non come scuola o manifesto, ma come pratica quotidiana: usare l’arte per aprire varchi, accogliere l’imprevisto, trasformare il reale. Cercare il nuovo sempre “altrove”, al di fuori dei confini imposti dall’industria".

Linecheck 2025, il panel 'L'arte e la trasformazione sociale'

Dedicato a Gianfranco Manfredi

Si è conclusa la vicenda nata nel settembre 2022 relativo a una parte consistente del repertorio di musica popolare marchigiana.&nbsp; Numerosi brani tradizionali locali - tra i quali “Lo sfollamento”, “Cantamaggio” e “Castellana” - erano stati depositati a proprio nome presso la SIAE da un musicista - le cui generalità non sono state rese note per ragioni legali - indicatosi inizialmente come autore di alcune di queste opere.

Tra il 2022 e il 2023, a seguito del compiuto deposito, il musicista aveva iniziato a richiedere compensi e diritti d’autore per l’esecuzione dei brani registrati: di fronte a questa situazione, un gruppo di associazioni e artisti - come, tra gli altri, Associazione Culturale “Eccetera”, La Campagnola, La Martinicchia, Quelli dell’Ara, Li Pistacoppi, Massaccio, Lu Trainaná, La Cucuma, La Damigiana, Il Balcone delle Marche, Il Cantamaggio Matelicese, Comunanza Canora, insieme a studiosi e musicisti come Federico Cippitelli, Danilo Campetelli, Tommaso Brasca, Andrea Liberati, Alfio Vernuccio, Davide Paolasini, Claudio Marini e Gianluca Gagliardini - ha deciso di agire legalmente, affidandosi all’avvocato Dario De Cicco, affinché si facesse luce sulla vicenda e si tentasse di comprendere, con l’aiuto della stessa SIAE, cosa fosse successo.

Dopo un processo di analisi capillare e di raccolta di informazioni presso le parti coinvolte, la collecting - hanno precisato i promotori dell’iniziativa - “ha riconosciuto la natura popolare dei brani e dei titoli come originariamente depositati, chiedendo chiarimenti al musicista e autore, che ha rettificato gli originari depositi e ha successivamente precisato di aver realizzato una propria elaborazione creativa di questi brani popolari. Dopo un'ulteriore verifica, la SIAE ha appurato che queste elaborazioni fossero legittime e accoglibili ma, al contempo, ha provveduto a correggere gli iniziali depositi fatti dall’autore che indicavano i brani come opere originali, facendo sì, quindi, che i medesimi compaiano oggi come elaborazioni dei brani della tradizione in pubblico dominio”.

“Valorizzare la musica popolare significa difendere la pluralità linguistica, la storia delle comunità locali e il diritto di ogni territorio a raccontarsi attraverso la propria voce”, hanno dichiarato i due capofila di questa iniziativa, Federico Cippitelli e Danilo Campetelli (nella foto): “In un’epoca di globalizzazione culturale, queste melodie, che appartengono alla collettività, continuano a ricordarci chi siamo e da dove veniamo”.

“Grazie alla collaborazione tra associazioni del settore, musicisti, ricercatori e anche semplici appassionati, oggi questi brani della tradizione possono tornare a essere eseguiti liberamente, nel pieno rispetto della loro storia e del diritto d’autore”, hanno concluso le associazioni e gli artisti coinvolti nella vicenda: “Perché questo patrimonio rappresenta non solo una fonte di ispirazione per musicisti e ricercatori, ma anche un bene comune da proteggere.E’ un segnale importante che dimostra come la SIAE possa essere non solo un ente di gestione dei diritti, ma anche un prezioso alleato nella tutela della cultura popolare e collettiva”.

Marche, risolto un contenzioso sul repertorio popolare

Dopo la mobilitazione di artisti e associazioni culturali

Dopo 18 anni, Red Bull Music - l’etichetta legata al popolare marchio di energy drink - abbasserà definitivamente la serranda: la label - la cui distribuzione era curata da The Orchard, la divisione dedicata ai servizi di Sony Music, cesserà di operare entro la fine dell’anno. L’etichetta, lanciata nel 2007, aveva le proprie sedi operative a Los Angeles e Londra, ed era guidata dal CEO Greg Hammer: operativa anche nel publishing con una divisione editoriale, Red Bull Music - che aveva siglato accordi, nel corso degli anni, con AWOLNATION, Beartooth, Blxst, The Aces, James Vickery, House of Protection e Chris LaRocca - aveva lanciato la propria ultima campagna di assunzioni nel 2023, rafforzando in proprio staff di A&amp;R, creativi e addetti al marketing. Attualmente, nel roster della label è presente - tra gli altri - il chitarrista degli Strokes Albert Hammond Jr..

La chiusura di Red Bull Music - che, verosimilmente, dovrebbe implicare anche quelle delle manifestazioni dal vivo a essa legate, come il Red Bull Jukebox) segue quelle dei <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-715581/red-bull-chiude-gli-studi-di-registrazione-e-riduce-progetti-musicali">Red Bull Studios (nel 2020)</a> e della <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-702605/chiudono-red-bull-music-academy-e-red-bull-radio">Red Bull Radio (nel 2019)</a>.

Red Bull Music chiude i battenti

La label cesserà le attività entro la fine dell’anno

Per mezzo di una nota ufficiale BMG ha reso omaggio a Ornella Vanoni, la grande cantante scomparsa nella sera dello scorso venerdì, 22 novembre. “BMG rende omaggio alla leggendaria cantante italiana Ornella Vanoni, icona di eleganza e arte, scomparsa il 21 novembre 2025, all'età di 91 anni, nella sua casa di Milano”, ha fatto sapere la società in un comunicato diffuso a livello internazionale: “BMG è orgogliosa di essere l'etichetta discografica di Ornella Vanoni dal 2019. Il suo ultimo album, ‘Diverse’ (2024), l'ha vista reinterpretare i suoi più grandi successi con produttori moderni, dimostrando la sua creatività e rilevanza durature”.

"Ornella Vanoni era una forza della natura, un'artista dal talento e dal carisma ineguagliabili”, ha commentato Dino Stewart, Managing Director di BMG Italy: “La sua voce è stata la colonna sonora di generazioni di italiani e la sua influenza sulla nostra cultura è incommensurabile. E’ stato un grandissimo privilegio lavorare con lei, e noi di BMG ci impegniamo a preservare e celebrare la sua straordinaria eredità musicale. Le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia e a tutti coloro che sono stati toccati dalla sua vita straordinaria".