Ci sono sviluppi nell'operazione della Guardia di Finanza che ha portato all'oscuramento di colombo-bt, portale della pirateria all’epoca tra i più diffusi in Italia, al quale è stato inibito l’acceso agli utenti da un provvedimento del GIP di Bergamo comunicato a tutti gli ISP italiani.: il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Bergamo ha infatti denunciato sei persone - i due amministratori del sito, residenti a Rimini e Campobasso, oltre che ad altri quattro complici residenti tra Roma, Veneto e Germania - per violazione delle norme sul diritto d'autore. Colombo-bt.org, "tracker" in grado di localizzare, mediante l’inserimento di parole chiave, le opere di interesse e coordinare le richieste degli utenti che volevano scaricarle utilizzando il protocollo "bit torrent", dall'inizio del 2007 a metà 2008 ha contato oltre 400.000 utenti registrati, 36.328 torrent disponibili ed un numero complessivo di downloads superiore a 580 milioni, di cui oltre 450 milioni riferibili al settore musicale. Solo pochi giorni fa le Fiamme Gialle hanno posto i sigilli anche a labaia.net, sito Internet italiano che forniva un accesso diretto alla piattaforma The Pirate Bay per lo scambio e il download di file BitTorrent illegali.