I profitti al netto delle tasse del gruppo musicale britannico EMI Plc sono cresciuti dell’8,1% lo scorso anno, e sono sulla buona strada anche per quanto riguarda il 2000. “Ho fiducia che faremo dei progressi significativi quest’anno”, ha detto Eric Nicoli, presidente della EMI. Particolari sulla progettata fusione dell’azienda con la Time Warner (la quale a sua volta sta fondendosi con AOL), dal quale scaturirà un colosso da 20 miliardi di dollari, saranno comunicati nel corso del prossimo mese di giugno.