<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"> <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=Pirames&x=15&y=24">Pirames International</a>, Web company che fa capo a Federico Montesanto, amplia ulteriormente il suo raggio d’azione aggiungendo alle funzioni di <em>digital label </em>e di distributore digitale quella di<span style=""> </span>aggregatore di contenuti per <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=YouTube&x=7&y=28">YouTube</a> e per il futuro music store di <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=Google&x=21&y=25">Google</a>; tra i suoi primi accordi su questo fronte spicca quello con<span style=""> </span>edel Italia, che in occasione dell’uscita dell’album “Barbarossa Social Club” di <a href="http://www.rockol.it/artista/Luca-Barbarossa">Luca Barbarossa </a>(contenente il brano presentato all’ultimo <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=Sanremo+2011&x=12&y=20">Festival di Sanremo </a>in coppia con Raquel Del Rosario, “Fino in fondo”),<span style=""> </span>ha affidato alla società milanese la gestione esclusiva del proprio catalogo su entrambe le destinazioni. “Diventiamo aggregatori”,<span style=""> </span>spiega Montesanto, “ma con un’accezione diversa da quella tradizionale, in base alla quale per aggregatore si intende normalmente un soggetto che di fatto si limita a fare da tramite tra l’etichetta e i negozi di distribuzione digitale. Noi di Pirames abbiamo sempre inteso questa attività come un processo da sviluppare in un ambito qualitativo e personalizzato, attraverso una gamma di servizi di supporto alla pubblicazione digitale”. “YouTube”, aggiunge, “è una piattaforma globale immensa che già rappresenta una fetta di mercato più ampia di quella legata al digital download. Ogni minuto vengono caricate più di 30 ore di girato, e ognuno di quei caricamenti potrebbe contenere un contenuto audio e/o video monetizzabile con la pubblicità. Come tale non può essere considerata alla stregua di un normale negozio digitale, in particolare se si considerano le dinamiche di gestione ‘in tempo reale’ che la caratterizzano nonché tutti i diritti necessari per poterla sfruttare al meglio e che esulano da un accordo standard di distribuzione digitale.<span style=""> </span>Per adeguarsi a queste esigenze, Pirames ha iniziato a operare negli ultimi mesi un cambiamento strutturale che è ancora in corso, ma che già oggi le consente di poter mettere a disposizione di tutti il know how specifico maturato su questa piattaforma così come sui servizi di Google:<span style=""> </span>i nostri compiti non consisteranno soltanto nel<span style=""> </span>caricare i contenuti audio per il Fingerprint e l’Audioswap, nella gestione delle policy di monetizzazione, nel branding dei canali associati o nel reclamo dei contenuti video, ma anche nelle<span style=""> </span>attività strategiche di monitoring, gestione e implementazione necessarie a massimizzare la resa dei contenuti all’interno degli ambienti Google”.</p>
