Skrillex, giovane fenomeno internazionale della scena club, ha utilizzato il suo profilo Facebook per "assolvere" i fan che scaricano illegalmente il suo ultimo EP "Bangarang" dalla rete: "Se non avete abbastanza denaro in tasca, allora piratatelo. Voglio semplicemente che ve lo procuriate...altrimenti potete acquistarlo qui...in ogni caso continuerò ad amarvi", scrive in un post di auguri natalizio il ventitreenne produttore di Los Angeles (vero nome Sonny John Moore). L'extended play, uscito appena prima di Natale, contiene otto brani tra cui la già celebre collaborazione con i membri superstiti dei Doors, "Breakn' a sweat". Su Beatport, dove è apparso in anteprima esclusiva, costa 17,43 dollari (2,49 dollari il singolo brano); da ieri (27 dicembre) è disponibile su altre piattaforme di download ed anche in streaming su Spotify. La presa di posizione di Skrillex è destinata a fare scalpore anche perché proviene da un artista sotto contratto con una major (Warner Music, su etichetta Big Beat/Atlantic): ma, come osserva il sito Digital Music News e come sembrano confermare le prime reazioni dei fan, potrebbe risultare favorevole tanto alla casa discografica che all'artista, rinsaldando i suoi legami con il pubblico e trasformandosi in un volano per le vendite.
