Fa specie, a prima vista, apprendere che il cantore principe delle miserie e degli splendori della megalopoli californiana nonché autore pluripremiato di colonne sonore hollywoodiane fa le valigie per trasferirsi idealmente presso la factory musicale preferita dall'intellighentzia newyorkese. Ma a ben guardare l’etichetta di Bill Frisell, di Philip Glass e del Kronos Quartet rappresenta un punto di approdo tutto sommato naturale per uno dei compositori più raffinati e inclassificabili della scena pop degli ultimi trent'anni: tanto più che il presidente della casa discografica della Grande Mela, Robert Hurwitz, si sta attualmente impegnando nel dare una rinfrescata al “roster” con musicisti non necessariamente di area avant garde, come dimostrano le recenti acquisizioni di Wilco (vedi news) e Youssou N’Dour. <br> E’ ancora presto, invece, per parlare di nuovi progetti discografici per Newman, anche perché il prolifico musicista ha appena pubblicato la colonna sonora del film di animazione Disney “Monsters & Co” (“Monsters inc.” in originale), che gli è valsa la candidatura a due premi Oscar (vedi news): ultimo capitolo, in ordine di tempo, di una discografia che dal 1968 ad oggi vanta, tra “soundtrack” e album a proprio nome, circa 25 titoli disseminati su etichette come Reprise, Warner Bros., Disney e DreamWorks, che nel 1999 aveva pubblicato la sua ultima raccolta di canzoni, “Bad love”.