Non è ancora terminato il processo di revisione dell'organigramma europeo del gruppo EMI, che solo la settimana scorsa ha toccato – ma senza interventi dall'esterno - il territorio italiano (vedi news). Il francese Emmanuel de Buretel, responsabile delle operazioni del gruppo discografico nel Continente, ha appena sistemato le “caselle” mancanti in Svizzera e in Olanda: nella confederazione elvetica, annuncia un comunicato diffuso venerdì 12 aprile, sarà Bart Cools ad assumere la responsabilità, come managing director, di entrambe le etichette del gruppo, Virgin e Capitol, rimpiazzando Erwin Bach; quest'ultimo assume contemporaneamente il ruolo, non esecutivo, di presidente della EMI Recorded Music Switzerland, con il compito principale di curare le relazioni con la clientela, gli artisti e le associazioni di categoria. <br> Nei Paesi Bassi, in corrispondenza di una ristrutturazione generale degli uffici (che comprendono anche l'etichetta Dino Music), de Buretel ha affidato la responsabilità di Capitol e Virgin a Niel Van Hoff mentre il precedente managing director della Virgin, Dick Stolk, ha lasciato la società: anche in questo caso, come in Svizzera, la scelta di un unico responsabile per entrambe le etichette si spiega probabilmente con le ridotte dimensioni del mercato e del cast artistico locale.