L'irrequieto rocker/cantautore di Woking, che nel recente passato aveva esternato a più riprese la sua disillusione nei riguardi del music business (vedi News), ha trovato una nuova casa (discografica) dopo il brusco divorzio dalla Independiente: il suo prossimo disco in studio, per cui si metterà al lavoro in autunno in vista di una possibile uscita nell'aprile 2004, uscirà in tutto il mondo per la V2 Records, primo capitolo di un contratto “multi-album” appena siglato con l'etichetta di sir Richard Branson. “C'erano due nomi che avrei sempre voluto mettere sotto contratto con la V2”, ha confessato quest'ultimo commentando l'accordo fresco di firma. “Con i Rolling Stones sono riuscito a realizzare i miei sogni dopo circa vent'anni di tentativi. Con Paul Weller ci abbiamo messo di più, ma oggi tutti alla V2 si sentono sulla luna davanti alla prospettiva di lavorare con lui”. Non è la prima volta, in effetti, che si parla di un possibile ingaggio di Weller da parte dell'etichetta di Branson: che questa volta l'ha spuntata sulla Sanctuary, data per favorita nelle ultime settimane. <br> Paul Weller, 45 anni, fondatore dei Jam e degli Style Council prima di lanciarsi in una carriera solista baciata (in patria soprattutto) da grande fortuna commerciale, è tuttora riconosciuto come una figura influente della musica inglese (di qui il soprannome “Modfather” affibbiatogli dalla stampa musicale britannica). La sua produzione discografica è disseminata su varie etichette: Polydor (Jam e Style Council, fino al celebre rifiuto dell'etichetta di pubblicare nel 1989 l'album “house” “A decade of modernism”), Go! Discs, Island Records e Independiente (Sony Music in Europa) per cui è uscito nel 2002 l'album “Illumination”, numero uno nelle classifiche inglesi. <br> Il prossimo 25 agosto (vedi News) la Universal pubblicherà un triplo CD, “Fly on the wall: b-sides & rarities 1991-2000”, contenente facciate b, remix e rarità dal periodo Go! Discs/Island più numerose cover incise da Weller nel corso dell'ultimo decennio: tra queste “Sexy Sadie” (Beatles), “Instant karma” (John Lennon), “Ohio” (Neil Young) “I shall be released” (Bob Dylan) e “Feelin' alright” (Traffic).