Era stato lui a scoprirla, a incoraggiarla e a instradarla sulla via che l'ha portata, nel giro di appena un paio di stagioni, a diventare una delle popstar più apprezzate sul panorama mondiale. Il rapporto, tuttavia, deve essersi irrimediabilmente - e segretamente - logorato, tanto da essere giunto all'epilogo nelle ultime settimane: il manager Scott Maclachlan e Lorde hanno interrotto il proprio sodalizio professionale. A confermarlo è la testata neozelandese New Zealand Herald, che citando fondi confidenziali vicini all'artista ha confermato quanto parso evidente consultando il sito della società dell'agente, la Saiko Management, che ha rimosso Ella Yelich-O'Connor - questo il nome all'anagrafe dell'artista - dal roster dei propri artisti. Sullo scioglimento della collaborazione tanto Maclachlan quanto l'etichetta della cantante, la Universal, hanno preferito non rilasciare dichiarazioni ufficiali. La mossa della voce di "Pure heroine" non sarebbe da inquadrare in un contesto più ampio di rinnovo del parco collaboratori, essendo la stessa Lorde recentemente entrata in studio per mettere mano al proprio secondo album con Joel Little, co-autore che la aiutò nella stesura della sua prima prova sulla lunga distanza. Secondo quanto riferito dallo stesso Herald, il rapporto con Lorde avrebbe fruttato alla Saiko Management due milioni di dollari: al momento non è chiaro se la cantautrice abbia già dato mandato a una nuova agenzia per la copertura del ruolo rimasto vacante all'interno del proprio staff. All'inizio dello scorso maggio - quando, stando alle indiscrezioni trapelate oggi, il rapporto tra Lorde e Maclachlan sarebbe già stato interrotto - l'artista per mezzo di un post pubblicato sul proprio canale ufficiale Tumblr aggiornò i fan circa lo stato di lavorazione dell'ideale successore di "Pure heroine": "Mi sono presa un po' di mesi di vacanza all'inizio dell'anno ed è stato grandioso - ho fatto un po' di nuotate, sono andata in giro in macchina - e ora sto giusto iniziando ad assemblare il mio prossimo lavoro, che è molto eccitante e spaventoso, ma anche davvero stimolante"
