A qualche ora dalla presentazione ufficiale della nuova piattaforma musicale di Apple, la tanto attesa evoluzione di Beats - acquisita dalla casa di Cupertino lo scorso anno per la cifra monstre di 3 miliardi di dollari - che (teoricamente) potrebbe pensionare il glorioso iTunes in maniera definitiva, fioccano le speculazioni su quale mossa a sorpresa possa attuare il brand californiano per dare lustro al nuovo servizio. BuzzFeed riferisce di una soluzione che potrebbe ricordare quella escogitata dall'azienda un tempo guidata da Steve Jobs alla fine della scorsa estate, quando - in esclusiva mondiale, e in concomitanza con la presentazione dell'iWatch - agli iscritti iTunes venne "regalato" (non senza polemiche) il nuovo album da studio degli U2, "Songs of innocence". Protagonista del colpo di teatro, questa volta, sarebbe però Kanye West, che - non è un segreto - ha pronto da pubblicare un nuovo album di studio nuovo di zecca, ideale seguito di "Yeezus" del 2013: stando al sito americano, "SWISH" (questo l'ipotetico titolo del nuovo disco) potrebbe essere oggetto di un'operazione analoga, seppure non nell'immediato futuro. L'ipotesi, di per sé plausibile, si scontra però con lo status del rapper di Atlanta, co-fondatore di TIDAL, il servizio di streaming che dell'ipotetico nuovo servizio di casa Apple è un concorrente, in termini di mercato e in termini "filosofici". Possibile che alla voce di "Black skinhead" sia concesso di tenere il piede in due scarpe? Secondo gli osservatori statunitensi, sì, anche perché sarebbe lo stesso West - ossessionato, tra le altre cose, dai prodotti col marchio della male - ad avere un atteggiamento molto aperto nella trattative: "Secondo le nostre fonti l'azienda è stata in trattativa con lui per qualche tempo, senza però riuscire a chiudere un accordo: a proseguire nella trattativa con West è Jimmy Iovine [presidente della Interscope e co-fondatore (con Dr Dre) di Beats]"
