In occasione del summit sulla musica elettronica - che si tiene ogni anno a Ibiza - gli organizzatori hanno pubblicato l’IMS Business Report, il report che riporta i ricavi registrati dalla musica elettronica nel 2022. L’analisi, commissionata a MIDiA Research, società di ricerche di mercato britannica - recentemente ha pubblicato i risultati relativi ai ricavi della discografia nel 2022, prima del resoconto ufficiale di IFPI – ha fotografato l’andamento del settore, arrivando a confermare che tale business ha un valore pari a 11,3 miliardi di dollari a livello globale e registra una crescita particolarmente forte negli eventi dal vivo. I ricavi della musica dance dal vivo sono aumentati del 65% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 4,1 miliardi di dollari - anche se si tratta soprattutto di una crescita post COVID- mentre gli introiti dai live sono ancora leggermente inferiori ai livelli del 2019, quando erano pari a 4,4 miliardi di dollari. I ricavi da musica registrata e dall’editoria sono aumentati del 13% rispetto all'anno precedente, raggiungendo 1,9 miliardi di dollari: questo dato è in gran parte in linea con la crescita del settore, anche se l'anno scorso la musica elettronica ha registrato un leggero aumento della quota di mercato nell’ambito dei diritti musicali. Complessivamente il settore della musica elettronica è cresciuto del 34%, passando da 7,6 miliardi di dollari nel 2021 a 11,3 miliardi di dollari nel 2022. Il report di MIDiA Research ha ampliato il numero di set di dati utilizzati nella sua analisi; Mark Mulligan, amministratore delegato della società, ha spiegato: "MIDiA Research è orgogliosa di aver redatto l'edizione 2023 dell'IMS Business Report, basandosi sull'ottimo lavoro dei suoi precedenti autori. Dopo un paio di anni caratterizzati dall'impatto della pandemia, l'industria mondiale della musica dance ha ripreso la sua attività e questo rapporto riflette la crescita in tutti i vari aspetti della sua fiorente business".