Secondo quanto riferito da Bloomberg, Apple ha avviato un procedimento legale presso il Tribunale dell’Unione Europea del Lussemburgo nel tentativo di annullare la sanzione da 1,8 miliardi di euro comminata dall’antitrust europea lo scorso 4 marzo per abuso di posizione dominante sul mercato della distribuzione di app di streaming musicale agli utenti iPhone e iPad attraverso il suo App Store: mentre la big tech californiana non ha ancora commentato ufficialmente l’indiscrezione, la Commissione Europea ha fatto sapere alla testata americana di “essere pronta a difendere” le proprie decisioni davanti alla corte. Nel fissare l'importo dell'ammenda, la Commissione aveva tenuto conto “della durata e della gravità dell'infrazione”, nonché del fatturato totale della società, che nel 2023 ha raggiunto quota 383 miliardi di dollari. “La decisione (di comminare la sanzione) è stata presa nonostante l'incapacità della Commissione UE di offrire prove credibili di danni ai consumatori, e senza tenere conto della realtà di un mercato fiorente, competitivo e in rapida crescita”, aveva replicato Apple, annunciando la volontà di presentare un ricorso nel tentativo di cancellare la multa.