Nonostante siano ancora molto apprezzati anche in Europa e nella loro Irlanda, da qualche tempo (più precisamente dal 2018, quando si sono riuniti dopo una pausa di sette anni) il principale mercato della boy band Westlife è la Cina. C’entra un contratto con <a href="https://www.tencentmusic.com/en-us/">Tencet Music</a>, colosso dello streaming cinese, ma anche un fortissimo legame con i fan orientali, che li ha portati a stabilire numerosi record, tra cui quello del più grande tour negli stadi cinesi di un artista occidentale e, soprattutto, quello del concerto in streaming più visto in assoluto nella storia: in uno speciale dal vivo insieme ai Backstreet Boys hanno totalizzato 44 milioni di spettatori in diretta su WeChat.

Per cementare ulteriormente la loro posizione dominante sul mercato discografico cinese, la band ha deciso di affiancare una seconda lingua all’inglese: il mandarino. Già nel 2022 avevano azzardato i primi timidi tentativi, cantando una celebre canzone cinese, “The Ordinary Road”, dopo averla imparata foneticamente con un complesso sistema mnemonico di associazioni mentali. Ma i tempi cambiano, le tecnologie si evolvono, e per fare il bis si sono rivolti all’intelligenza artificiale: nello specifico a Kugou AIK, il primo simulatore vocale per il canto che permette una resa multilingue. Il software in questione, infatti, promette di riprodurre la voce cantata di chiunque in 10 diverse lingue (tra cui giapponese e coreano) e ben 15 dialetti cinesi.

Utilizzando Kugou AIK i Westlife hanno cantato in mandarino “Love + Courage”, un brano del cantante cinese Jason Zhang che nel 2016 fu una hit in patria. I diretti interessati, però, assicurano che non si è trattato di un lavoro facile, nonostante l’aiuto dell’AI: “Ci sono voluti mesi per arrivare al risultato finale: volevamo che riflettesse in modo fedele le nostre voci e siamo elettrizzati dal risultato” hanno dichiarato. Il mercato musicale cinese resta particolarmente ostico da penetrare a causa dell’utilizzo di circuiti, sistemi e social network che funzionano solo nel Paese, come il celeberrimo Weibo: al momento la band è tra le pochissime ad aver raggiunto un risultato così imponente.

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I Westlife cantano in cinese grazie all'intelligenza artificiale

Industria

La boy band spopola in oriente: ha pubblicato la cover di una hit locale con voce generata dall'AI

L’intrattenimento è da sempre considerato un efficace strumento per la valorizzazione di un territorio, specialmente per la sua capacità di generare importanti indotti economici a vantaggio di un’intera comunità. Gli esempi a supporto sono molteplici. Durante la <a href="https://www.rockol.it/tutto-su/milano-music-week-2023-493057">Milano Music Week 2023</a> uno studio condotto da Nicola Salvati – professore di statistica presso l’università di Pisa – ha evidenziato come lo scorso anno solo due giornate del festival <a href="https://www.rockol.it/tutto-su/la-prima-estate-485510">“La Prima Estate”</a> abbiano generato un indotto economico per il territorio versiliese pari a 4,2 milioni di euro. La potenza finanziaria di questi eventi è poi proporzionale alla loro magnitudine, difatti sono i grandi tour di artisti come Taylor Swift, Coldplay o Bruce Springsteen a farla da padrone. L’associazione per il turismo americano stima che il tour di Taylor Swift abbia dato un contributo all’economia del paese pari a 5 miliardi di dollari, cifra che potrebbe superare anche i 10 miliardi di dollari qualora venisse considerata la spesa indiretta dei consumatori che potrebbero non aver effettivamente partecipato ai concerti, ma che hanno approfittato delle occasioni di spesa connesse a questi eventi.

Date queste elevate potenzialità, sembrerebbe che Singapore stia puntando sul turismo musicale quale nuovo motore di crescita. La città-Stato è nota ai più soprattutto per il suo ruolo all’interno della comunità finanziaria, essendo uno dei principali hub finanziari del mondo. Singapore è abituata ad accogliere chi viaggia per affari, con il settore dei servizi al turismo che rappresenta il 10% del prodotto interno lordo del paese, secondo quanto osservato da Yun Liu – economista del gruppo bancario HSBC. Il turismo sicuramente beneficerà anche di un recente accordo tra Cina e Singapore che garantirà ai rispettivi cittadini di poter viaggiare tra i due paesi senza visto per brevi soggiorni. Nonostante il consolidato ruolo nel settore finanziario, appare chiara la volontà di conquistare una posizione di prestigio anche nel mondo dell’intrattenimento. Singapore ad esempio ospita l’unica tappa nel sud-est asiatico del campionato mondiale di Formula 1 – Singapore Grand Prix – e accoglierà nel 2025 i campionati mondiali degli sport acquatici. Parallelamente, nei primi mesi del 2024 il National Stadium della città è stato tappa di alcuni dei più importanti tour di musica pop-rock del mondo: 6 concerti dei Coldplay a gennaio, 2 concerti di Ed Sheeran a febbraio, 6 concerti di Taylor Swift a marzo e 3 concerti di Bruno Mars ad aprile.

Secondo i dati del Singapore Tourism Board il primo trimestre del 2024 (periodo in cui hanno avuto luogo i concerti di Taylor Swift, Ed Sheeran e Coldplay) ha attirato 4,35 milioni di visitatori esteri, più del 25,4% rispetto al trimestre precedente e più del 49,6% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente, tra questi circa il 20% provenivano dalla Cina. Nonostante sia molto difficile stabilire una qualche forma di correlazione tra lo svolgimento di certi eventi e gli ingressi turistici in un certo paese, è plausibile supporre che la presenza di questi show abbia migliorato l’attrattività turistica di Singapore, creando un certo impatto economico. Erica Tay – direttrice della ricerca macroeconomica presso la banca malese Maybank – riporta che i sei show di Taylor Swift potrebbero aver creato un indotto economico compreso tra i 350 milioni e i 500 milioni di dollari di Singapore (ammontare compreso tra i 260 milioni e i 372 milioni di dollari statunitensi ). Nomura – impresa operante nel campo dei servizi finanziari – similmente stima che il tour dei Coldplay e di Taylor Swift abbia contribuito per lo 0,25% alla formazione del prodotto interno lordo del paese nel primo trimestre. Nomura riporta altresì come il 40% degli spettatori di tali concerti siano turisti stranieri. Sia per le 6 date dei Coldplay, che per le 6 di Taylor Swift, il National Stadium ha accolto 330.000 fan, con evidenti ricadute positive sul segmento alberghiero, della vendita al dettaglio, dei trasporti e della ristorazione, come sottolineato dal ministero della cultura e del turismo singaporiano. A puro titolo esemplificativo, la piattaforma Trip.com riporta che nel periodo 1-9 marzo (all’interno del quale si sono svolte le date di Taylor Swift) le prenotazioni alberghiere e le prenotazioni aeree erano, rispettivamente, del 462% e del 275% più alte della norma, prendendo come arco temporale di paragone il 15-23 marzo.

Gli altri paesi del Sud-est asiatico, se da un lato hanno ammirato l’impegno di Singapore nel promuovere degli eventi così rilevanti, dall’altro quest’impegno è stato allo stesso tempo anche criticato. Sandiaga Uno – ministro del turismo indonesiano – afferma a Bloomberrg: “abbiamo bisogno della ‘Swiftonomics’ per il turismo indonesiano”, considerando la possibilità di apportare degli incentivi statali per portare sempre più musica, sport ed eventi culturali in Indonesia. Il Primo Ministro thailandese Srettha Thavisin ha invece rivelato lo scorso febbraio l’esistenza di un accordo di esclusività tra i promoter di Taylor Swift e quelli singaporiani, affinchè quelle di Singapore fossero state le uniche date dell’artista nel Sud-est asiatico. Il Bangkok Post riporta le parole del Primo Ministro: “se l’avessi saputo, anche io avrei portato gli show in Thailandia (...) i concerti possono generare valore aggiunto per l’economia”. Similmente, Joey Salceda – membro della camera dei rappresentanti delle Filippine – dichiara: “(questa azione è stata compiuta) alle spese dei paesi vicini, che non hanno avuto la possibilità di attrarre spettatori esteri e i cui fan sono dovuti andare a Singapore”. In realtà i fattori che potenzialmente possono spingere gli artisti a prediligere certi paesi a discapito di altri sono molteplici. Ad esempio, Sandiaga Uno, suggerisce che il motivo per cui i Coldplay abbiano deciso di tenere un solo concerto in Indonesia (a differenza di altri paesi in cui si sono svolte più date) è l’alta burocrazia, relativamente all’ottenimento dei permessi e delle licenze necessarie per lo svolgimento degli show. In aggiunta, in paesi quali ad esempio Malesia e Indonesia, le esibizioni di artisti come Coldplay, Ed Sheeran o 1975 sono state oggetto di contestazione da parte di alcuni gruppi religiosi per via del loro supporto verso la comunità LGBT o per la presunta volgarità degli show. Queste protese hanno, per ragioni di sicurezza, portato alla cancellazione di alcuni concerti, come quello di Lady Gaga a Jakarta del 3 giugno 2012.

Queste considerazioni dovrebbero fare luce sulla capacità, spesso trascurata, degli eventi culturali di poter generare un valore economico per i territori ospitanti. Il caso di Taylor Swift a Singapore rivela come un solo evento possa movimentare decine di migliaia di persone, favorendo non solo il turismo domestico, ma soprattutto quello estero incoming. Nonostante il soggetto di queste riflessioni siano i tour di serie A, questi spunti dovrebbero essere di ispirazione per qualsiasi contesto e dimensione, difatti non sono rari i casi in cui eventi di più piccole dimensioni siano riusciti a riqualificare con grande successo territori molto meno noti.

Top tour e ricadute economiche sui territori: il caso Singapore

Il turismo musicale come motore di crescita: cosa sta succedendo nel sud-est asiatico

Dopo che Beyoncé, Celine Dion e i Foo Fighters hanno preso le distanze da Donald Trump per l'uso non autorizzato delle loro canzoni nei suoi comizi, una nuova voce (letteralmente e in senso figurato) va ad aggiungersi al coro di proteste: stavolta si tratta degli eredi di Isaac Hayes, che hanno addirittura ottenuto un'udienza urgente presso il tribunale federale, dove le loro istanze saranno ascoltate&nbsp;martedì 3 settembre.

A differenza degli altri artisti -&nbsp;che hanno avuto da ridire sulla colonna sonora prescelta da Trump, non volendo essere associati alla sua figura e non avendo mai ricevuto nessuna richiesta in tal senso - il caso Hayes è più incentrato sull'ambito economico che su quello etico. Il figlio del compianto cantante, Isaac Hayes III, lamenta infatti ben 134 casi di utilizzo della canzone "Hold On, I'm Coming" durante i comizi di Trump, che non solo risultano senza permesso dal punto di vista dei diritti morali, ma in cui non era neppure stata sottoscritta un'apposita licenza. La famiglia Hayes aveva inizialmente concesso all'ex&nbsp;Presidente degli Stati Uniti di pagare 3 milioni di dollari entro il 16 agosto per la licenza del brano, ma non avendo mai ricevuto risposta ha deciso di intentare causa a Trump in persona, oltre che al comitato repubblicano, alla National Rifle Association e ad altre entità associate a The Donald.&nbsp;

Ancora problemi per la musica usata ai comizi di Donald Trump

Stavolta sono gli eredi di Isaac Hayes a protestare formalmente: la questione è di stampo economico

Nel mondo, la United Talent Agency è famosa per rappresentare alcuni degli artisti più influenti del mercato internazionale, da&nbsp;Bad Bunny a Dolly Parton, da&nbsp;Lil Nas X ai Take That, passando per Florence and the Machine,&nbsp;Lizzo, i Paramore e&nbsp;Post Malone. Ma come ogni agenzia americana che si rispetti non ha mai sottovalutato un ambito del music business che negli Stati Uniti vive di vita propria ed è tra i più floridi in assoluto: la cosiddetta christian music, che non è un vero e proprio genere musicale, ma riunisce tutti quegli artisti - in genere protestanti e provenienti dall'ambito rock, rap, gospel, pop - che incentrano la loro produzione su un messaggio religioso e amministrano la loro carriera&nbsp;seguendo i dettami di Gesù e della loro chiesa di appartenenza. Come Brandon Lake, quasi 2 milioni di follower su Instagram, che è gestito&nbsp;proprio dalla UTA, come molti altri colleghi cristiani.

Per espandere ulteriormente la propria presenza nella&nbsp;scena, la UTA ha annunciato che ha aperto a Nashville una divisione specializzata&nbsp;guidata da Jonathan Roberts, decano dei manager cristiani. "Stiamo osservando un'espansione&nbsp;del settore senza precedenti nella storia, sta arrivando a un pubblico molto più ampio" ha dichiarato Roberts. "Il roster della UTA riflette la crescente domanda di questo tipo di musica, e siamo felicissimi di poter vivere questo momento al fianco dei nostri artisti".

United Talent Agency apre una divisione per la musica cristiana

Il colosso del management ha intenzione di puntare sempre di più sulla musica religiosa 

La giuria tecnica di Hit Week Talent 2024, composta da Alessandro Giulianelli (FIMI), Elena Palmieri e Luca Trambusti (Rockol), presieduta dal direttore editoriale di Rockol Franco Zanetti, ha decretato i due vincitori assoluti che si esibiranno il 14 ottobre a Los Angeles al leggendario “Whisky a Go Go” come opening act di EMMA.&nbsp;

La cantautrice Blauer e la rock-band Maville sono i due newcomers della scena italiana riusciti a imporsi su 200 artisti che in 30 giorni si sono iscritti al talent del festival internazionale Hit Week.

I vincitori, ai sensi del regolamento del talent, sono stati già contattati dall’organizzazione del festival per fornire quanto previsto dal regolamento. Copia del verbale dei lavori della giuria è stata pubblicata sui canali ufficiali della manifestazione.

HIT WEEK è il più importante Festival al mondo dedicato alla diffusione della musica e della cultura italiana: unica manifestazione, fuori dai confini nazionali, che promuove la diffusione dell’industria musicale italiana.

Il programma di Hit Week 2024 e il regolamento completo del talent Hit Week sono disponibili sul <a href="http://www.hitweekfestival.it" target="_blank">sito ufficiale della manifestazione</a>.&nbsp;

HIT WEEK 2024 è realizzato da Ice Italian Trade Agency (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e di FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana).

I partner della manifestazione sono: Consul General of Miami, Consul General of Los Angeles, Italian Cultural Institute Los Angeles, Italian Cultural Institute Miami, Usc, Fiu, Music Experience, Rhythm Foundation; Mela Inc, The Miami Beach Cultural Arts Council and the Miami Dade Department of Cultural Affairs Tourist Development Council, Pollstar Magazine, Rockol.it, Warner Music Italy, Universal Music Italy Magellano Concerti, Fep Group, Color Sound.

Hit Week 2024, i vincitori sono Blauer e Maville

Si esibiranno negli Stati Uniti a ottobre con Emma, The Kolors e molti altri

Vi avevamo già parlato della start-up Hook, specializzata in AI applicata alla musica, che <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-742970/hook-round-di-finanziamento-da-3-milioni-di-dollari">recentemente</a> aveva raccolto 3 milioni di dollari per creare una piattaforma di remix generati dagli utenti sui social, identificati come una nuova frontiera di fruizione e veicolazione della musica di ieri e di oggi. La piattaforma verrà lanciata in versione beta a settembre, ma nel frattempo arriva una nuova sinergia che ne aumenterà ulteriormente le potenzialità: quella con Downtown Music, che entra come partner per gestire e monetizzare&nbsp;il catalogo di remix.

"Vogliamo mettere in discussione l'idea che la musica sui social media e i contenuti generati dagli utenti abbiano solo un valore promozionale" ha dichiarato il CEO Gaurav Sharma. "Per noi si tratta di una nuova forma di consumo attivo della musica, e gli aventi diritto dovrebbero essere compensati per questo". La nuova alleanza, quindi, nasce all'insegna dell'impegno a fornire ad artisti ed etichette i dati su come la loro musica è gestita e condivisa sui social media, nonché le royalties relative ai suoi utilizzi.

Downtown Music: accordo con Hook per sfruttare i remix dei fan

Il catalogo di remix user-generated contribuirà così a generare utili anche per gli aventi diritto

La classifica Airplay della settimana dal 16 al 22 agosto dei brani più trasmessi vede salire in vetta “Karma” dei Kolors, stabile in seconda posizione “Sesso e Samba” di Tony Effe e Gaia e in terza posizione “feelslikeimfallinginlove” dei Coldplay. Nella classifica dei brani esordienti più trasmessi troviamo ancora “Whip” dei Doctum. Ecco le novità.

&nbsp;

<a href="https://radioairplay.fm/" target="_blank">La classifica Radio Airplay</a>&nbsp;della settimana dal 16 al 22 agosto vede al primo posto Karma” dei Kolors; i nuovi ingressi nelle prime cinquanta posizioni sono:

“Die with a smile” – Lady Gaga e Bruno Mars (14)

“Edge of saturday night” – The Blessed Madonna &amp; Kylie Minogue (40)

&nbsp;

Il più alto nuovo ingresso è “Die with a smile” di Lady Gaga e Bruno Mars in quattordicesima posizione.

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<a href="https://radioairplay.fm/classifiche-musicali/classifiche/italia/absolute-beginners-by-rockol/" target="_blank">La classifica Airplay Absolute Beginners</a>&nbsp;&nbsp;della settimana&nbsp;dal 16 al 22 agosto degli artisti esordienti più trasmessi in radio della settimana vede in vetta “Whip” dei Doctum; le nuove entrate nella Top Ten sono:

“Fiori sui balconi” – Linda (6)

“DCP” – Disco Club Paradiso (8)

“Nel bene e nel male” - Matteo Faustini (10)

&nbsp;

Il più alto nuovo ingresso è “Fiori sui balconi” di Linda in sesta posizione.

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&nbsp;Nella&nbsp;“Rit Parade di Stefano Cilio”&nbsp;(<a href="http://www.stefanocilio.com/" target="_blank">www.stefanocilio.com</a>), classifica delle canzoni più popolari in Italia considerando tutte le forme di acquisto e ascolto della musica (audio e video streaming, download, radio airplay e identificazioni), questa settimana si registra una sola nuova entrata. Al numero 29 entra "Yamore" di MoBlack, accompagnato in featuring da Salif Keita, Cesaria Evora, Benja e Franc Fala. Esce dalla classifica dopo diciannove settimane "I like the way you kiss me" di Artemas. Il podio della classifica&nbsp;è simile a quello di settimana scorsa: in terza posizione troviamo ancora "30°C" di Anna, mentre al numero 2 perde la vetta dopo otto settimane non consecutive&nbsp;"Sesso e samba" di Tony Effe con Gaia. La canzone più suonata in Italia è ancora una volta "Storie brevi" di Tananai e Annalisa, che sale così al numero 1 della "Rit Parade" per la seconda settimana.

<a href="https://www.rockol.it/classifica-fimi-billboard-uk-radio-dischi-piu-venduti?preview=a608820c8b02f821fd24a9f57f9db081#Classifichee%20polemiche&amp;refresh_ce" target="_blank">Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui</a>.

Classifiche Airplay, novità 22 agosto: The Kolors primi

"Karma” è il singolo più trasmesso dalle radio

La classifica UK degli album più venduti della settimana dal 23al 29 agosto vede debuttare in prima posizione “F – 1 Trillion” di Post Malone, entra al numero due “Satellites” degli Script e in terza posizione “The tortured poets department” di Taylor Swift. I primi tre singoli della classifica dei brani sono: “Backbone” di Chase &amp; Status/Stormzy, “Good luck babe” di Chappell Roan e “Birds of a feather” di Billie Eilish.

La UK Charts album della settimana dal 23 al 29 agosto vede al primo posto “F – 1 Trillion” di Post Malone; le nuove entrate fra le prime cinquanta posizioni sono:

“F – 1 Trillion” di Post Malone (1)

“Satellites” – Script (2)

“Where the colours meet” - Scarlet Rebels (15)

“A firmer hand” - Hamish Hawk (22)

“Popular Monster” - Falling in Reverse (29)

“Fifty years in black - The Anniversary” – Stranglers (36)

&nbsp;

Il più alto nuovo ingresso è “F – 1 Trillion” di Post Malone in prima posizione.

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La UK Charts singoli della settimana dal 23 al 29 agosto vede al primo posto “Backbone” di Chase &amp; Status/Stormzy; queste le nuove entrate in classifica nelle prime cinquanta posizioni:

“Die with a smile” - Lady Gaga &amp; Bruno Mars (7)

“Nobody's soldier” – Hozier (48)

&nbsp;

Il più alto nuovo ingresso è “Die with a smile” di Lady Gaga &amp; Bruno Mars in settimna posizione.

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<a href="https://www.rockol.it/classifica-fimi-billboard-uk-radio-dischi-piu-venduti?preview=a608820c8b02f821fd24a9f57f9db081#Classifiche%20e%20polemiche&amp;refresh_ce">Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui</a>.

Classifiche UK, novità 29 agosto: Post Malone in prima posizione

“F – 1 Trillion” debutta come album più venduto della settimana 

La classifica degli album più venduti in Italia della settimana dal 16 al 22 agosto la conferma delle prime tre posizioni con “Vera baddie” di Anna stabile al numero uno, in seconda posizione “Dio lo sa” di Geolier e in terza “Icon” di Tony Effe. Nessun cambiamenti nella chart dei singoli: “Sesso e Samba” di Tedua feat Gaia, “30°C” di Anna e “Storie brevi” di Tananai e Annalisa.

&nbsp;

La classifica Top Album FIMI Top of the Music&nbsp;della settimana dal 16 al 22 agosto vede al numero uno&nbsp;“Vera baddie” di Anna; le nuove entrate tra le prime cinquanta posizioni della chart sono:

“F-1 Trillion” - Post Malone (24)

&nbsp;

Il più alto ingresso è “F-1 Trillion” di Post Malone in ventiquattresima posizione.

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Nella classifica Top Singoli FIMI Top of the Music&nbsp;della settimana dal 16 al 22 agosto vede in vetta “Sesso e Samba” di Tedua feat Gaia; i nuovi ingressi tra le prime cinquanta posizioni sono:

“Die with a smile” - Lady Gaga &amp; Bruno Mars (43)

&nbsp;

&nbsp;Il più alto ingresso è “Die with a smile” di Lady Gaga &amp; Bruno Mars in quarantatreesima posizione.

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Classifiche, novità 22 agosto: Anna sempre in vetta

“Vera baddie” si conferma l’album più venduto della settimana

Sempre più persone immaginano la musica non più&nbsp;come un'attività solitaria e individuale, ma come un'esperienza da condividere con gli altri. Partendo da questa esigenza, Seatgeek ha presentato al mercato un nuovo prodotto per rendere più "sociali" le esperienze di musica dal vivo.

La piattaforma - che oggi opera sia come operatore primario che secondario -ha messo&nbsp;a disposizione dei suoi clienti la nuova sezione Parties, dedicata a chi vuole recarsi ai concerti con un gruppo di amici o familiari. Permetterà una gestione collettiva dei biglietti più semplice, condividendo e-ticket con gli altri partecipanti, agevolando eventuali cambi nominativo o rinunce dell'ultimo minuto e dando un accesso più rapido a informazioni logistiche e strutturali. Negli Stati Uniti il servizio sarà disponibile non solo per la musica dal vivo, ma anche per le partite di football della NFL.

L’operazione - ha spiegato il co-fondatore della società Russ D'Souza - è da considerare “parte della nostra visione più ampia, per rendere il biglietto più di un semplice biglietto. Migliorando il modo in cui utilizziamo i dati, diamo alle venue e agli operatori la possibilità di personalizzare l'esperienza dell'evento, perfezionare i loro sforzi di marketing e costruire una fedeltà duratura dei fan".

USA, Seatgeek lancia i biglietti 'condivisi'

Per chi vuole andare ai concerti con famigliari e amici...

Nel secondo trimestre del 2024 NetEase Cloud Music, la seconda piattaforma di streaming musicale cinese per popolarità dopo Tencent Music, ha registrato ricavi pari a 359 milioni di dollari, 289,9 dei quali generati da sottoscrizioni a pagamento, in crescita dal 25,5% su base annua.

"La nostra base di utenti totale è rimasta ampiamente stabile, con un rapporto tra utenti attivi quotidiani e utenti attivi mensilmente costantemente al di sopra del 30%", ha rivelato, in una nota, l’azienda: "Abbiamo continuato a promuovere lo sviluppo di qualità nel nostro ecosistema incentrato sulla musica, rafforzando la nostra monetizzazione incentrata sulla musica, con conseguente miglioramento della redditività".

"Abbiamo reso i vantaggi dell'iscrizione alla musica online più accessibili offrendo promozioni speciali per gli studenti abbonati e attività speciali per la laurea", ha aggiunto Angela Xu, direttrice delle relazioni con gli investitori di Cloud Music: "Siamo certi che aumentando il numero di utenti che godono di privilegi premium sulla nostra piattaforma, in particolare gli utenti della generazione più giovane, potremo attrarre più utenti attivi e paganti di alta qualità, guidando una crescita a lungo termine in termini di scala e sviluppo commerciale".

NetEase Cloud Music, nel Q2 2024 crescita del 25,5%

Entrate a quota 359 milioni di dollari per il secondo DSP cinese

Mentre infuria il dibattito - <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-746287/major-vs-udio-e-battaglia-sui-tempi-del-processo">verosimilmente ancora molto lungo</a> - sul concetto di fair use in fase di training tra aventi diritto e società informatiche, si segnalano esempi di tentativi di conciliazione tra rightsholder a sviluppatori di modelli generativi. La società di distribuzione Symphonic ha siglato una partnership con la startup Musical AI per mettere a punto una licenza ad hoc destinata a quanti vogliano sfruttare il suo catalogo per i processi di addestramento e data mining delle soluzioni di AI musicale.

L’opt-in, ovviamente, non sarà generalizzato, ma subordinato alle specifiche indicazioni dei titolari delle opere, che potranno scegliere di concedere o meno i propri brani per eventuali operazioni di addestramento.

"Il catalogo di Symphonic ha un valore evidente per le aziende di intelligenza artificiale che hanno bisogno sia di musica eccellente di artisti appassionati sia di un'ampia rappresentanza di generi e suoni", ha fatto sapere l’azienda in una nota. 
 
La scelta è diametralmente opposta a quelle effettuate da due delle tre big three della musica registrata, <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-744523/sony-music-intelligenza-artificiale-opt-out-su-catalogo-no-training">Sony Music</a> e <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-745581/intelligenza-artificiale-warner-music-come-sony-music-opt-out-diffida">Warner Music</a>, che rispettivamente gli scorsi maggio e luglio hanno formalmente diffidato qualsiasi entità sviluppatrice di modelli generativi dall’utilizzare i propri cataloghi per i processi di training.

AI, Symphonic sceglie l’opt-in

Attivata una licenza speciale per il training di modelli di intelligenza artificiale generativa

La classifica USA degli album più venduti della settimana del 24 agosto 2024 vede ancors in prima posizione “The tortured poets department” di Taylor Swift, sale al numero due“The rise and fall of A” di Chappell Roan e in terza troviamo “One thing at a time” di Morgan Wallen. Le prime tre posizioni della chart dei singoli sono: “A bar song (Tipsy)” di Shaboozey, “I had some help” di Post Malone featuring Morgan Wallen e “Not like us” di Kendrick Lamar. Ecco le novità.

&nbsp;

La classifica Billboard Hot 200 degli album&nbsp;vede “The tortured poets department” di Taylor Swift al numero uno; le nuove entrate nelle prime cinquanta posizioni sono:

“Sugar Honey Iced Tea” – Latto (15)

“Hood Poet” - Polo G (28)

“This Is How Tomorrow Moves” – beabadoobee (34)

“Ultra 85” – Logic (45)

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Il più alto ingresso è “Sugar Honey Iced Tea” di&nbsp;Latto in quindicesima posizione.

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La classifica Billboard Hot 100 dei singoli vede in vetta “A bar song (Tipsy)” di Shaboozey; le nuove entrate nelle prime cinquanta posizioni sono:

“It's Up” - Drake, Young Thug &amp; 21 Savage (28)

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Il più alto ingresso è “It's Up” di Drake, Young Thug &amp; 21 Savage in ventottesima posizione.

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<a href="https://www.rockol.it/classifica-fimi-billboard-uk-radio-dischi-piu-venduti?preview=a608820c8b02f821fd24a9f57f9db081#Classifiche%20e%20polemiche&amp;refresh_ce">Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui</a>.

Classifiche USA, 24 agosto: Taylor Swift sempre al numero uno

“The tortured poets department” è ancora l’album più venduto della settimana

Apple Music renderà presto disponibili una nuova serie di&nbsp;Dj set in audio spaziale, caratteristica distintiva del servizio streaming del gigante informatico californiano: grazie a una collaborazione con Warehouse Project, club di Manchester divenuto un punto di riferimento della club culture internazionale, la prossima stagione di serate che avranno per protagonisti star della consolle come Nia Archives, Black Coffee, Disclosure e Loyle Carner saranno registrate, mixate&nbsp;e inserite&nbsp;nel catalogo in spatial audio di Apple Music, sono sono già presenti Dj set firmati da - tra gli altri - Skream, Chloé Robinson e Yung Singh.

"I Dj set in spatial audio su Apple Music consentono all'ascoltatore di percepire l'energia e l'atmosfera della pista da ballo ovunque si trovi, creando un'esperienza davvero unica", ha dichiarato Stephen Campbell, responsabile globale dei mix di musica dance, elettronica e DJ di Apple Music: "Crediamo che rappresentino il futuro dei contenuti live, offrendo un mondo di suoni completamente nuovo".

Apple Music, arrivano i Dj set in audio spaziale

Grazie a una collaborazione con Warehouse Project

Nel secondo trimestre del 2024 CTS Eventim, gigante tedesco del live promoting e del ticketing con sede a Brema che - tra le altre società - controlla anche l’italiana TicketOne, ha registrato ricavi per 793,6 milioni di euro, in crescita del 21,2% su base annua e di dieci punti superiore a quella che aveva caratterizzato il primo trimestre (+11,6%). Il margine operativo lordo ha fatto segnare una crescita su base annua addirittura superiore a quella dei ricavi, pari al 23,3%, a quota 110 milioni di euro.

I ricavi nel segmento ticketing sono cresciuti del 28,5% nel secondo trimestre, attestandosi a 175,2 milioni di euro. Il margine operativo lordo rettificato è aumentato del 35,1%, raggiungendo i 73,4 milioni di euro nello stesso periodo.

Nei primi sei mesi, i ricavi del segmento Ticketing sono stati pari a 358 milioni di euro (+25,8%), e il margine operativo lordo rettificato è stato pari a 156,6 milioni di euro (+29,5%).

I ricavi nel segmento Live Entertainment sono aumentati del 19,7% nel secondo trimestre, attestandosi a 631,1 milioni di euro. Il margine operativo lordo rettificato è aumentato del 5,0%, attestandosi a 36,6 milioni di euro nello stesso periodo.

I ricavi della divisione dedicata al live promoting sono stati pari a 865,6 milioni di euro (+15,2%) e il margine operativo lordo rettificato è stato pari a 45,6 milioni di euro (+26,9%).

Nonostante la forte pressione al rialzo sui costi che continua a gravare sul settore, il margine operativo lordo rettificato nei primi sei mesi dell'anno è migliorato al 5,3%, rispetto al 4,8% dello stesso periodo dell'anno precedente.

Come specifica la stessa azienda in una nota diffusa oggi, giovedì 22 agosto, “oltre al nostro mercato interno tradizionalmente forte, quello tedesco, anche le nostre attività commerciali internazionali hanno dato un importante impulso alla crescita nel secondo trimestre. Nel segmento ticketing, tre dei cinque eventi più venduti si sono svolti in altri paesi europei o in Sud America. Tra questi, i concerti della superstar italiana Ultimo e delle star del reggae sudamericano Natiruts”.

“Nella categoria Live Entertainment, quattro dei primi cinque eventi si sono svolti fuori dalla Germania, con Bruce Springsteen in Spagna e Ultimo, Pinguini Tattici Nucleari e Max Pezzali in Italia”. Sempre a proposito dell’Italia, CTS Eventim ha comunicato “prosegue nei tempi previsti la costruzione dell'<a href="https://www.rockol.it/tutto-su/arena-santa-giulia-milano-483861">Arena Santa Giulia di Milano</a>, che una volta terminata sarà l'arena polifunzionale al coperto più grande, innovativa e sostenibile d'Italia”.

"La nostra performance in termini di crescita e utili è stata eccellente nel secondo trimestre del 2024”, ha commentato il ceo di CTS Eventim Klaus-Peter Schulenberg: “Come annunciato, quest'anno otterremo un'ulteriore crescita, sia organicamente che attraverso un'acquisizione di successo. <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-743594/ticketing-cts-eventim-acquisisce-see-tickets-vivendi">Attraverso See Tickets</a> e le sue attività di intrattenimento dal vivo associate, non solo abbiamo migliorato la nostra posizione di mercato in due dei nostri mercati di riferimento, il Regno Unito e gli Stati Uniti, ma abbiamo anche ampliato il nostro team per includere ulteriori unità altamente motivate e altamente qualificate. Insieme alle tecnologie e alle soluzioni innovative che abbiamo acquisito, questo è un bene prezioso per la nostra azienda e apre ancora più spazio per l'espansione internazionale in futuro".

L’outlook riguardante il terzo e il quarto trimestre prevede “un'ulteriore spinta al segmento del live promoting” grazie ai festival e alla coda delle grandi tournée estive, mentre riguardo la divisione biglietteria la prestazione massima è attesa “nel quarto trimestre, grazie al commercio natalizio e alla prevendita dei biglietti per il prossimo anno dei top tour”.

CTS Eventim, nel secondo trimestre del 2024 entrate su del 21,2%

'Una performance eccellente’ anche grazie a Ultimo, Pinguini Tattici Nucleari e Max Pezzali

In Gran Bretagna un nuovo sondaggio condotto dall’artist hub Pirate.com rilancia <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-745887/aif-festival-crisi-chiusura-inghilterra">i timori già espressi lo scorso luglio dall’Association of Independent Festival</a> circa la crisi dei festival musicali nel paese. Secondo l’indagine, che ha coinvolto oltre 1700 tra appassionati e frequentatori abituali di manifestazioni di musica dal vivo, il 44% degli intervistati ha annunciato di voler tagliare le proprie spese al botteghino a causa del caro prezzi che ha investito il mercato del ticketing.

A parte il 10% del campione, ascrivibile alla strategica (e apprezzatissima, dall’industria) categoria dei superfans, pronti a prendere parte ad almeno quattro festival nel corso della prossima stagione, il 47% degli interpellati ha dichiarato di voler limitare a due gli eventi ai quali partecipare nel corso dell’anno.

Il festival di Glastonbury, probabilmente il più conosciuto a livello internazionale tra quelli proposti dai promoter inglesi, nel 2024 ha immesso sul mercato biglietti il cui prezzo medio ha toccato quota 360 sterline (421 euro, prevendita inclusa). Solo il 15% degli intervistati ha giudicato plausibile il prezzo, dicendosi disposto a spendere fino a 400 sterline per un biglietto: il 49% del campione ha fissato a 200 sterline il proprio tetto di spesa, sceso a 100 sterline per il 18%.

L’impegno finanziario legato alla frequentazione di realtà già conosciute e affermate incide, ovviamente, anche sulla discovery e - di conseguenza - sulla nascita di nuove realtà: il 29% degli interpellati ha fatto sapere di preferire eventi già conosciuti, dicendosi non disponibile a esplorare nuove manifestazioni.

"C'è una forte cultura tra musicisti e fan per supportare artisti, promoter e i locali che amano, acquistando biglietti, merchandising o dischi”, ha spiegato David Borrie, CEO di Pirate.com: “Tuttavia, con gli attuali prezzi dei biglietti, la scena non può sostenere il circuito dei festival da sola. Il supporto del governo è ora essenziale".

"Il numero di festival costretti ad annullare, posticipare o chiudere completamente nel 2024, in gran parte a causa di costi imprevedibili e di una crisi del credito nel settore, non mostra segni di rallentamento”, ha fatto sapere in una nota il CEO di AIF John Rostron, precisando come solo quest’anno, nel Regno Unito, sessanta manifestazioni siano state costrette a chiudere i battenti: “Rimane l'urgente necessità di un intervento governativo attraverso una riduzione temporanea dell'IVA sulla vendita dei biglietti al 5%. Ci auguriamo che il nuovo governo laburista agisca rapidamente per salvare molti festival di successo che stanno affrontando questa minaccia esistenziale".

Live in UK, il caro biglietti penalizza i festival

Per un sondaggio quasi la metà dei fan starebbe meditando tagli alle spese al botteghino

ADA, la divisione dedicata ai servizi per artisti ed etichette di Warner Music Group, ha siglato un accordo con FTS Global Management, label guidata da Travis Wilson che vanta nel proprio roster star del rap e dell’r’n’b come The Game, Eric Bellinger e Konshens.

"Siamo entusiasti di dare il benvenuto a un'etichetta guidata da un visionario impegnato nell'emancipazione degli artisti”, ha dichiarato Cat Kreidich, Presidente di ADA: “Questa partnership si allinea perfettamente con la missione di ADA non solo di distribuire musica eccezionale, ma anche di promuovere la crescita di cataloghi duraturi e coltivare nuovi pubblici".

"Sono fortunato ad avere un roster di artisti di successo che mi hanno scelto per guidarli in questo viaggio”, ha aggiunto Wilson: “La mia missione in questo settore è semplice: garantire che ogni artista con cui lavoro sia finanziariamente supportato e completamente protetto. Con questa nuova partnership, non stiamo solo facendo musica; stiamo costruendo eredità che resisteranno alla prova del tempo".

Con il supporto di Simran A. Singh, Singh &amp; Trauben, LLP, FTS Global Management è specializzata in educazione finanziaria per artisti e nella creazione di carriere a lungo termine, anziché concentrarsi esclusivamente sui guadagni a breve termine. Dall'inizio della sua carriera, Travis Wilson è passato da consulente finanziario a gestione aziendale e artistica, sfruttando la sua competenza sia nel mondo finanziario che nell'industria musicale a vantaggio del roster di FTS. Supportata da un team dedicato che comprende dirigenti A&amp;R e specialisti in contabilità e gestione del credito, FTS ha costruito una rete attraverso la collaborazione con etichette in tutto gli Stati Uniti. Con ambizioni internazionali, i piani di espansione di FTS si concentrano fortemente sulle regioni in Africa, nei Caraibi e in Canada.

WMG, un accordo tra ADA e FTS Global Management

La società di Travis Wilson ha nel proprio roster artisti come The Game ed Eric Bellinger

Una corte d’appello californiana ha dato il via libera definitivo alle operazioni di cessione del catalogo di Michael Jackson a Sony Music, rigettando il ricorso presentato dalla madre del compianto Re del Pop, Katherine Jackson, che - insieme ad altri eredi dell’artista - si era opposta alla vendita ingaggiando una battaglia legale con gli esecutori testamentari John Branca e John McClain.

La nuova sentenza, che conferma sostanzialmente <a href="https://www.rockol.it/news-745891/michael-jackson-sony-music-vendita-catalogo-600-milioni">quella già emessa il mese scorso</a>, descrive l’accordo di vendita come "il trasferimento di una parte significativa dei beni del patrimonio a una joint venture tra il patrimonio e una terza parte, in cambio di un ingente pagamento in contanti e di una quota nella joint venture", quindi come un’operazione che non viola le volontà testamentarie di Jackson: “La transazione proposta non è una donazione o una distribuzione di beni patrimoniali, è una vendita di beni, in base alla quale il patrimonio riceve un pagamento monetario significativo e interessi in una joint venture in cambio del trasferimento di beni”. E che, quindi, “non diminuisce il valore del patrimonio né compromette la futura capacità degli esecutori di trasferire i beni del patrimonio al trust”.

Il patrimonio di Jackson è “congelato” dal 2009, anno della morte dell’artista, a causa di controversie sorte con l’Internal Revenue Service, l’agenzia del fisco americana: una volta risolta la vertenza, il patrimonio verrà trasferito a un trust che ha nei tre figli della voce di “Thriller” i tre beneficiari, e a un sub-trust intestato alla madre Katherine che tornerà in seno al trust principale dopo la sua scomparsa.

Michael Jackson

Michael Jackson, ok alla vendita del catalogo a Sony Music

Via libera definitivo da parte della corte d’appello della California

Amazon Music ha stretto un accordo con Discord, la piattaforma da 19 milioni di utenti mensili attivi divenuta popolare presso la comunità internazionale di appassionati di gaming, per attivare un servizio di ascolti “condivisi”: i clienti di Amazon Music Unlimited possono partecipare alla nuova attività "Amazon Music Listening Party" nelle chiamate vocali o nelle chat di testo, “ascoltando milioni di brani e molti altri podcast insieme direttamente su Discord”.

La nuova opzione permetterà di sincronizzare le library degli utenti su entrambi i servizi per garantire la massima accessibilità ai contenuti, sia da desktop che da mobile: i gruppi di ascolto potranno creare playlist da ascoltare in condivisione durante le chat.

Per promuovere l’iniziativa Amazon Music ha lanciato un abbonamento di prova gratuito della durata di tre mesi a Unlimited.

Amazon Music lancia i listening party su Discord

Annunciata una partnership tra le due piattaforme

Giunto alla sua quinta edizione, Fortnite Festival è una sorta di gioco nel gioco: dà l’opportunità di vestire i panni di una band o di una popstar e di salire su un palco nell’universo di Fortnite e di reinterpretare – con un semplice ma sofisticato sistema di gamification – alcune delle sue hit più celebri, con punteggi variabili a seconda del grado di difficoltà. Negli anni precedenti, gli artisti che hanno prestato la loro immagine trasformandosi in avatar a disposizione dei giocatori sono stati star di primo piano: The Weeknd, Lady Gaga, Billie Eilish e i Metallica. La protagonista dell’edizione 2024 sarà invece la colombiana Karol G, e si tratta della prima performer non anglofona a calarsi in questo ruolo.

Naturalmente Fortnite Festival non si limita a ricalcare un meccanismo videludico: oltre a un "concerto giocabile” in cinque parti, è possibile acquistare anche del merchandise (rigorosamente virtuale) con tanto di outfit e altri oggetti, parte dei quali sono anche sbloccabili dai giocatori nel corso della partita. Molta cura è stata dedicata anche all’allestimento scenico: il festival è infatti ambientato in location già note e familiari ai fan di Karol G, tratte dal suo immaginario visivo. Già disponibile all’interno dell’universo di gioco, il Fortnite Festival si concluderà il prossimo 2 novembre.

Fortnite Festival: Karol G protagonista della quinta edizione

Torna lo spin-off musicale del videogame più amato. Missione: impersonare l'artista colombiana

In un’analisi resa disponibile sul canale di comunicazione aziendale For The Record Spotify ha rivelato un boom sulla propria piattaforma della musica Anime, genere musicale legato alle opere di animazioni giapponesi. “Il mondo degli anime si sta espandendo rapidamente, trovando fan ovunque”, fanno notare gli analisti del DSP: “Su Spotify, gli streaming globali di musica anime sono aumentati del 395% dal 2021, con 6,7 milioni di playlist anime generate dagli utenti, a dimostrazione del fatto che gli ascoltatori amano immergersi completamente nell'audio delle loro serie e film preferiti”.

La società guidata da Daniel Ek ha siglato un accordo con il marchio anime Crunchyroll per potenziare il proprio hub Anime, che offrirà agli utenti playlist personalizzate e contenuti esclusivi come il podcast “Crunchyroll Presents: The Anime Effect”, alla realizzazione del quale hanno preso parte in veste di ospiti il rapper Denzel Curry e la star J-Pop LiSA .

"Siamo entusiasti di collaborare con Crunchyroll per offrire agli ascoltatori una nuova selezione di musica anime da esplorare", ha dichiarato Kyota Onishi, Head of Music in Japan di Spotify: "Su Spotify, gli streaming globali di anime sono aumentati negli ultimi anni e speriamo che l'hub Anime diventi una parte indispensabile della cultura anime".