Sarà un <a href="https://www.rockol.it/news-748530/sanremo-2025-cast-nomi-opinione-critica-canzoni-e-classifiche">Sanremo ecumenico</a> anche dal punto discografico quello che andrà in scena al Teatro Ariston a partire dal prossimo 11 febbraio: <a href="https://www.rockol.it/news-748520/sanremo-2025-big-in-gara-nomi-cantanti-elenco">il cast del Festival assemblato da Carlo Conti per la prima edizione post-Amadeus</a> ha cercato - come ammesso dallo stesso direttore artistico e conduttore <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-748302/mmw24-sanremo-che-verra-carlo-conti-claudio-fasulo">alla passata edizione della Milano Music Week</a> - di “seguire il mercato”, concedendo circa tre quarti dei posti disponibili nella categoria Big alle major. Una composizione diversa, considerando la distribuzione dei pesi tra etichette, sia dal Festival dello scorso anno (caratterizzato da <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-741010/sanremo-2024-il-cast-dal-punto-di-vista-della-discografia">una presenza preponderante di Warner Music Italy</a>), che da quello del 2023, quando multinazionali e aziende italiane si <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-733774/sanremo-2023-il-cast-dal-punto-di-vista-della-discografia">spartirono quasi a metà</a> i blocchi di partenza.

<h3>La major</h3>

Sony Music Italy&nbsp;conta nove artisti in gara.&nbsp;Per la precisione: Bresh, Gaia, Olly, Joan Thiele, Francesca Michielin, Noemi, Rocco Hunt, Giorgia ed Emis Killa. A Warner Music sono ascrivibili complessivamente undici artisti, tra contratti cast,&nbsp;accordi di licenza e distribuzione: Achille Lauro, Rose Villain, Irama, Modà, Clara, Fedez, Sarah Toscano,&nbsp;The Kolors, Coma_Cose (in licenza),&nbsp;Serena Brancale (sempre in licenza) e, come specificato nel paragrafo successivo, Massimo Ranieri (indipendente, ma supportato da ADA). Sei, infine, gli artisti in quota Universal Music Italia: Elodie, Shablo, Brunori Sas, Rkomi e Tony Effe in rappresentanza di Island Records, con Willie Peyote solo esponente della scuderia EMI Records.

<h3>Le indipendenti</h3>

BMG sarà presente alla settantacinquesima edizione del Festival della Canzone Italiana con Francesco Gabbani e Marcella Bella. Lucio Corsi rappresenterà Sugarmusic. Come già chiarito Massimo Ranieri, legato&nbsp;a un'etichetta&nbsp;indipendente&nbsp;(RA.MA. 2000), è appoggiato da ADA, divisione dedicata ai servizi per artisti ed etichette di Warner Music Italy, la stessa società che lo scorso anno, insieme a LaTarma Records, ha supportato la vincitrice del Festival Angelina Mango. Simone Cristicchi dovrebbe rappresentare Dueffel Music, etichetta che già lo scorso giugno ha dato alle stampa l'ultima prova sulla lunga distanza dell'artista, "Dalle tenebre alla luce".

<h3>I numeri</h3>

Quello del 2025 potrebbe essere il Festival di Sanremo dal potenziale commerciale più alto di sempre. Come segnalato da FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana, sono 585 i Dischi di Platino vinti complessivamente dai 30 big in gara: il dato “più alto di sempre, contro i 512 del 2024 e i 341 del 2023”, ha fatto sapere l’associazione di categoria che rappresenta la major nel nostro Paese.

<h3>I commenti</h3>

"Mi sembra un cast equilibrato, con un’attenzione al mercato e con innesti che confermano l’interesse di Conti per un festival molto forte", ha commentato il CEO di FIMI Enzo Mazza. "Tornando alla guida del Festival di Sanremo, Carlo Conti ha portato a 30 il numero delle canzoni in gara e messo insieme un cast facendo attenzione anche alla varietà e alla ricerca musicale, da sempre mission degli indipendenti", ha osservato&nbsp;Mario Limongelli, Presidente di PMI - Produttori Musicali Indipendenti:&nbsp;"Ci aspettavamo, però, una maggiore rappresentatività delle aziende indipendenti, che hanno proposto progetti interessanti e in questi ultimi anni hanno dato prova di grande maturità artistica portando diversi artisti ai vertici delle classifiche italiane".&nbsp;(in aggiornamento)

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Sanremo 2025, il cast dal punto di vista della discografia

Industria

La mappa delle etichette dei Big: circa tre quarti degli slot alle major e un quarto alle indie

E’ stato presentato oggi a BASE Milano Futurae Heroes, programma triennale nato dall’unione di Music Innovation Hub (organizzatore del festival Heroes in partnership con le Nazioni Unite e ASviS) e Futura Expo (in programma il 7, 8 e 9 marzo 2025 al Brixia Forum di Brescia) di Camera di Commercio di Brescia e ProBrixia.

Il progetto, con il Patrocinio di Regione Lombardia, si avvale - spiegano le note di presentazione - “della musica e dei suoi artisti e artiste per parlare alle giovani generazioni di sostenibilità e coinvolgerle nel futuro prossimo, promuovendo i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che prendono in considerazione la dimensione economica, sociale ed ecologica a livello globale mirando a porre fine alla povertà, a lottare contro l‘ineguaglianza, ad affrontare i cambiamenti climatici, a costruire società pacifiche che rispettino i diritti umani”.

Futurae Expo si propone - insieme a Music Innovation Hub - di offrire “alle aziende, alle istituzioni politiche, culturali, formative e scientifiche sia un luogo di incontro fisico-espositivo, sia momenti di confronto e in grado di far parlare i player nazionali e internazionali e di rappresentare il tema della sostenibilità a 360°, con finalità di edutainment e di ispirazione per i partecipanti”.

Il primo appuntamento organizzato da Futurae Heroes è il 5 dicembre alla Camera di Commercio di Brescia. Gli eventi aperti al pubblico cominceranno alle ore 18.00. Futurae Heroes sarà presentato alla città e verranno consegnati a Caterina Caselli e Giacomo Maiolini (40 anni di carriera con la Time Records) i primi “Futurae Heroes Awards”, “per aver consentito ai giovani talenti di esprimere il proprio potenziale creativo, trasformandolə in "Change makers del futuro". Riceveranno una statuetta in edizione limitata numerata in materiale riciclato, firmata da Cristian Fracassi, che rappresenta la Vittoria Alata, simbolo di Brescia. Seguirà il panel “Music talk to me”, dedicato al linguaggio musicale come veicolo di cambiamento. Interverranno BigMama, prima artista ambassador del progetto, e Kikka Ricchio (senior advisor di Futurae Heroes), con la moderazione del giornalista Luca Dondoni.

La serata si concluderà con un grande live dalle ore 20.30, che vedrà sul palco BigMama, Barkee Bay, Eyes Be Quiet e MarkerOne presentati da Auroro Borealo.

Futurae Heroes, oltre a prevedere una serie di appuntamenti nel corso dell’anno per promuovere innovazione e sviluppo sostenibile (anche durante la settimana del Festival di Sanremo e la terza edizione di Futura Expo il 7, 8 e 9 marzo 2025 a Brescia), ha lanciato subito tre programmi dedicati alle nuove generazioni: Talent Factory, composta da 20 giovani under 25, con sede all’interno della Camera di Commercio di Brescia, dove i ragazzi e le ragazze impareranno a lavorare su progetti sostenibili, creando contenuti audio video per la comunicazione digitale ed elaborando un project work per Futura Expo 2025 in partnership con EF Education Italia; i percorsi di alternanza scuola-lavoro (PCTO, a partire dal prossimo gennaio), per i quali gli alunni saranno affiancati da esperti del terzo settore e di sostenibilità e dai ragazzi e ragazze della talent factory; UP START, rivolto alle organizzazioni del terzo settore, “per instradarle in un percorso di empowerment sostenibile, a cura di Cariplo Factory”.

“Rischiamo di ridurre la musica a un prodotto di consumo senza renderci conto del suo potenziale rivoluzionario”, ha commentato Andrea Rapaccini, Presidente Music Innovation Hub: “Per conciliare questo ruolo sociale con gli interessi economici, è necessario adottare modelli economici responsabili e sostenibili, come le imprese benefit o l’imprenditoria sociale. Music Innovation Hub ne è un esempio: unisce ritorno economico e sociale. Da questa visione nasce Futurae Heroes, un progetto per promuovere un nuovo modello economico attraverso la musica, coinvolgendo le giovani generazioni e creando valore condiviso. L’obiettivo è riscoprire il ruolo creativo ed educativo dell’industria musicale, spingendola a cambiare le sue regole in favore di un impatto positivo sulla società”.

“Futurae Heroes rappresenta per Music Innovation Hub un’ulteriore evoluzione di Heroes Festival, il festival musicale di MIH per promuovere i valori e le pratiche della sostenibilità ambientale, sociale ed economica”, ha aggiunto Claudio Bossi, Amministratore Delegato Music Innovation Hub: “Futurae Heroes, in collaborazione con Futura Expo, è un articolato programma di iniziative educative, formative e musicali volte a proiettare i giovani e le giovani nel mondo dell’economia e delle imprese sostenibili. Si rivolge a studenti e studentesse delle medie superiori, dell’università e allə giovani che si sono affacciati al mondo del lavoro. Dobbiamo riconoscere allə giovani la responsabilità per la costruzione di un futuro migliore anche attraverso l’attività di impresa”.

“Futura è la più grande Expo italiana di incontro tra imprese, cittadini e istituzioni per costruire un sistema sostenibile”, ha precisato Roberto Zini, Presidente di Pro Brixia, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Brescia: “È una manifestazione inclusiva che vuole mettere a sistema le best practice di chi vuole essere “prime mover” del cambiamento. Obiettivo: rappresentare il futuro nella visione di chi è in grado di disegnarlo, interpretarlo, ma, soprattutto sognarlo. I giovani sono i reali portatori del cambiamento perché il futuro è loro. Siamo ad un passo da un cambio epocale di paradigma. Attraverso Futura Expo ed il progetto Futurae Heroes vogliamo dare voce alle giovani generazioni e dar loro strumenti e opportunità per immaginare e, soprattutto, forgiare il mondo di domani”.

“Credo che il format Futura Heroes abbia trovato la chiave per attivare e ingaggiare i ragazzi e le ragazze che sulle tematiche di sostenibilità hanno spesso una visione più chiara e lucida di noi adulti”, ha sottolineato Anna Frattini, Assessora con delega alle Politiche educative, alle Pari Opportunità, alle Politiche giovanili e alla Sostenibilità sociale: “Il pensiero e il loro modo di interpretare le cose sono sempre fonte di ispirazione per me, così come è accaduto dopo gli Stati Generali dei Giovani che abbiamo concluso a maggio ma che continuano a produrre stimoli, visioni e sollecitazioni preziosissime per trasformare Brescia sempre più in una città pensata con loro e per loro. Ben venga, quindi, progetti come questi in grado di coinvolgerli davvero, di attingere alla loro creatività e di aiutarli a sentirsi protagonisti in un'età che spesso li vede relegati a semplici fruitori”.

“Futurae Heroes rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il talento e la creatività delle nuove generazioni, mettendo al centro la sostenibilità e l’innovazione”, ha dichiarato Simona Tironi, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia: “È un progetto che coniuga formazione, cultura e impresa, offrendo ai giovani gli strumenti per diventare protagonisti attivi del cambiamento e del futuro economico e sociale. Il connubio tra musica, linguaggio universale e veicolo di cambiamento, e il coinvolgimento diretto dei ragazzi nella creazione di progetti concreti, rappresenta un esempio virtuoso di come istituzioni, imprese e società possano collaborare per dare forma al futuro. Regione Lombardia è orgogliosa di sostenere e promuovere iniziative che incoraggiano il protagonismo delle nuove generazioni, ribadendo il nostro impegno per una formazione sempre più orientata al futuro, all’innovazione e alla sostenibilità”.

“Futura Expo 2025 avrà il claim “Voglia di Futuro”, perché è necessario recuperare il desiderio, l’entusiasmo e la curiosità per questo futuro tutto da costruire”, ha concluso Roberto Saccone, Presidente della Camera di Commercio di Brescia: “Una voglia che sia la leva per affrontare con coraggio e anche con ottimismo i cambiamenti in atto, aperti e disposti a mettere in discussione le nostre convinzioni e superare gli schemi abituali che ci confinano in categorie di pensiero ormai superate. In quest’ottica i giovani saranno al centro di FUTURA: loro che saranno a pieno titolo i protagonisti di questo futuro, rivestiranno a marzo i ruoli di ideatori, ambasciatori, speaker e visitatori. Questa volta saremo noi, le “vecchie” generazioni, a metterci in ascolto per capire la loro visione su temi cruciali come il futuro della tecnologia, della formazione, del lavoro e dell’Europa e per aprire un dialogo reale, un confronto aperto e costruttivo. In questo obiettivo ambizioso il linguaggio universale della musica costituirà un ponte perfetto, in grado di supportarci, anche grazie ai suoi testimonial, nello stimolare la voglia di partecipazione alla costruzione di un modello di sviluppo economico e sociale ispirato dai principi di sostenibilità. Proprio per l'importanza che i giovani hanno rivestito e rivestono per la manifestazione, Camera di Commercio e Pro Brixia hanno aderito come partner a Futurae Heroes che sarà uno dei principali progetti rivolti alle giovani generazioni nell'ambito della manifestazione”.

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Music Innovation Hub e Futura Expo: nasce Futurae Heroes

Un programma triennale per parlare alle giovani generazioni di sostenibilità: i dettagli

Il confine tra l’universo della musica per l’infanzia e quello della musica pop è più sottile di quello che si possa pensare, come raccontato anche durante un panel dell’edizione 2024 della Milano Music Week. E le dinamiche che interessano i due mondi, spesso, sono le stesse, si abbracciano. Strategie di marketing, brand partnership coniugate con la garanzia di un’esperienza sicura, sviluppo del prodotto con l’obiettivo di portarlo al successo: sono queste alcune delle sfide e delle opportunità legate alla costruzione di una connessione duratura con il pubblico più giovane. 

“Il nostro obiettivo è cercare di intercettare un'audience e fornire contenuti di qualità, l’evoluzione che ha avuto questo mondo è assolutamente pop – sottolinea Lino Prencipe, director digital &amp; business development Sony Music Entertainment Italy – un tempo usciva il cd dello Zecchino d’Oro, che vanta un patrimonio di canzoni interessantissimo, e basta, oltre quello&nbsp;non si andava. Oggi la fruizione è completamente cambiata: sono arrivati i videoclip, si è passati alle&nbsp;piattaforme digitali. In questo scenario è anche importante portare avanti strategie e collaborazioni nuove, capaci di guardare al domani. Un esempio? Un dispositivo come Alexa, che fa ascoltare canzoni per bambini con una richiesta vocale immediata, è una grande opportunità su cui, infatti, abbiamo lavorato”. E ancora: “Il prodotto deve essere entusiasmante. La tendenza sempre più forte dei bambini, tra i 4 e i 5 anni, ad abbracciare il pop e a lasciare da parte la musica per piccini, è sotto gli occhi di tutti e cambia molte dinamiche – racconta Luca Fantacone, director catalogue Sony Music Entertainment Italy - i bimbi sono giudici spietati che dicono subito se un pezzo piace o meno. Mahmood, i Pinguini Tattici Nucleari, per esempio, sono seguiti da tanti bambini, questo è il vero centro di ‘Kids go pop’. I bimbi sono il pubblico più esigente in assoluto. Le canzoni per l’infanzia, spesso, sono costruite con lo stesso livello di costruzione delle hit pop, soprattutto quelle estive. Non c’è distanza”. 

Proprio sullo Zecchino d’Oro ci sono dati e fenomeni interessanti: “Le canzoni dello Zecchino hanno avuto anche autori illustri, questo racconta già molto: da Lucio Dalla a Pino Daniele fino a Cristicchi e Max Gazzé, il cui testo recentemente ha vinto un’edizione – ricorda Cinzia Del Vecchio uff. stampa e com.ne digitale Antoniano di Bologna/Zecchino d’Oro - in più di 60 anni è diventato un fenomeno televisivo, ma anche discografico. Vanta un repertorio da 846 canzoni che contiene anche delle hit, tutti ricorderanno, per esempio, ‘Il Coccodrillo come fa’. È un mondo in crescita, siamo sbarcati anche su TikTok e cerchiamo di essere perfettamente ancorati al presente”. Ma oggi come si intercettano i bambini? Come li si spinge ad ascoltare una canzone piuttosto che un’altra? Al centro di questa domanda non può che esserci la creazione di contenuti ad hoc, testi, messaggi e stile musicale appropriati per l’età, coerenti con specifici comportamenti di consumo e di accesso alle piattaforme. 

“Reel, shorts, coreografie: in generale il mondo dei social funge da ponte – prosegue Fantacone – sui social non ci sono i bambini, questo è ovvio, ma i loro genitori sì. In primis parliamo a loro, in modo che possano fare delle scelte, facendo ascoltare una determinata canzone ai piccoli e valorizzando quindi un nostro prodotto. Sono la porta d'ingresso. Il nostro è un processo finalizzato a far accrescere il dialogo tra bimbi e genitori”. Carolina Benvenga, che ha saputo perfettamente abbracciare questo tipo di dinamiche, oggi viene considerata a tutti gli effetti un’artista pop, non solo come una realizzatrice di canzoni per bambini. “Lei per noi ha lo stesso identico valore di un’artista tout court – ammette Fantacone – non c’è differenza, non solo per i grandi numeri, ma per il tipo di lavoro e le dinamiche che richiede”. L’evoluzione del lavoro in questo settore è quasi giornaliera. “Sì, il nostro operato si evolve costantemente – conclude Lino Prencipe – noi creiamo e supportiamo talenti e tutto ciò si applica e si sviluppa con strumenti nuovi e leggendo una marea di dati. Ovviamente l’obiettivo è trasformare un prodotto in qualche cosa di successo, ma per farlo il lavoro è parcellizzato: ogni artista o contenuto richiede un percorso preciso. Ma questa è anche la bellezza della sfida”.

“Kids go pop”: come si è evoluta la musica per l’infanzia

Lino Prencipe e Luca Fantacone di Sony Music analizzano il fenomeno.

Winamp ha annunciato il lancio di una versione aggiornata di Winamp for Creators, suite concepita dallo storico marchio - rilanciato nel 2022 - destinata agli artisti. La nuova release include un servizio di distribuzione per indipendenti e unsigned, licenze per sincronizzazione, accesso a ContentID di Youtube e strumenti avanzati per la creazione di NFT. Secondo quanto comunicato dall’azienda entro la fine del primo trimestre del prossimo anno il pacchetto dovrebbe essere implementato con strumenti di marketing e tool per la creazione di siti Web e campagne pubblicitarie. “Una specie di coltellino svizzero per la gestione musicale”, è la definizione che il CEO di Winamp Alexandre Saboundjian ha dato della suite: “Una cosa che ogni artista ha bisogno di tenere in tasca”.

Winamp, arriva la versione avanzata di Winamp for Creators

Con nuove funzionalità per distribuzione, licensing e altro

<h2>Presentazioni, debutti</h2>

Mercoledì 4/12 
Conferenza stampa in occasione della finalissima di X Factor, quest'anno in onda da piazza del Plebiscito a Napoli: saranno presenti i finalisti (Les Votives,&nbsp;Lorenzo Salvetti,&nbsp;Mimì&nbsp;e&nbsp;i Patagarri), i quattro giudici (Achille Lauro,&nbsp;Jake La Furia,&nbsp;Manuel Agnelli e&nbsp;Paola Iezzi), la conduttrice&nbsp;Giorgia, Gaetano Manfredi&nbsp;(sindaco di Napoli),&nbsp;Antonella d’Errico (Executive Vice President Content Sky Italia) e&nbsp;Marco Tombolini (CEO Fremantle).

Presentazione in settimana a Napoli

<h2>Convegni,&nbsp;eventi</h2>

Da martedì 3/12 a sabato 7/12 
In occasione della prima della Scala&nbsp;(quest'anno in scena con l'opera "La forza del destino" di Giuseppe Verdi) il Comune di Milano organizza come ogni anno&nbsp;la prima diffusa, ovvero una serie di eventi, concerti, conferenze e incontri&nbsp;su tutto il territorio cittadino, aperti al pubblico, per conoscere meglio uno degli appuntamenti più tradizionali del sant'Ambrogio meneghino.

Città di Milano, info su <a href="https://www.yesmilano.it/primadiffusa">Yesmilano.it/primadiffusa</a>

<h2>In&nbsp;tour, In uscita</h2>

Da domenica 1/12 a domenica 15/12 
Due settimane e sette date speciali per il pianista e compositore Ludovico Einaudi, che sarà protagonista di&nbsp;una vera e propria residency all'interno di uno dei luoghi più suggestivi della cultura milanese: il Teatro Dal Verme.

Venerdì 6/12 
Anticipato dal singolo "Romantico ma muori", il nuovo album dei Pinguini Tattici Nucleari si intitola "Hello World" ed esce per Epic: dati i numeri generati dai loro progetti precedenti, si tratta probabilmente di uno degli album italiani più attesi dell'anno.

Per segnalazioni di eventi e presentazioni - che devono essere legati al mondo dell'industria musicale - si può scrivere a<a href="mailto:agenda.musicbiz@rockol.it,%20?subject=Segnalazione%20per%20Agenda%20Music%20Biz">&nbsp;agenda.musicbiz@rockol.it</a>

MusicBiz 7 Giorni: l'agenda dell’industria musicale

Presentazioni, release, inaugurazioni, eventi: gli appuntamenti della settimana

585. Sono i Dischi di platino vinti complessivamente dai 30 big in gara al Festival di Sanremo 2025, i cui nomi sono stati svelati oggi da Carlo Conti al Tg1 delle 13.30. Lo riporta Fimi, Federaizone Industria Musicale Italiana: "Gli artisti in gara al prossimo Festival hanno collezionato 585 Dischi di platino. Il più alto di sempre, contro i 512 del 2024 e i 341 del 2023".

Da Fedez a Tony Effe, da Gaia a Elodie, passando per Achille Lauro, Emis Killa, Irama, Giorgia, Rkomi, Shablo (con Guè, Joshua e Tormento), <a href="https://www.rockol.it/news-748520/sanremo-2025-big-in-gara-nomi-cantanti-elenco">qui</a> l'elenco completo dei 30 big. I titoli delle canzoni saranno svelati il 18 dicembre in diretta su Rai1 in occasione della finale di Sanremo Giovani, dal Teatro del Casinò di Sanremo.&nbsp;

Il Festival di Sanremo 2025 si svolgerà dall'11 al 15 febbraio 2025.

Sanremo

Sanremo 2025, i numeri dei big in gara secondo Fimi

La Federazione Industria Musicale Italiana sottolinea: "585 Dischi di platino in gara". È record.

La classifica Airplay della settimana dal 22 al 28 novembre dei brani più trasmessi vede ancora in vetta "Montecristo” di Jovanotti, “Feeling” di Tiziano Ferro ed Elodie, “Dancing in the flames” The Weeknd e a seguire. Nella classifica dei brani esordienti più trasmessi troviamo “Whip” di Doctum. Ecco le novità.

&nbsp;

<a href="https://radioairplay.fm/" target="_blank">La classifica Radio Airplay</a>&nbsp;della settimana dal 22 al 28 novembre vede al primo posto “Ora che non ho più te” di Cesare Cremonini; i nuovi ingressi nelle prime cinquanta posizioni sono:

"Montecristo” – Jovanotti (1)

“Forbidden Road” - Robbie Williams (21)

“Mai per sempre” – Geolier (29)

“Pericolosa” - Mr.Rain (33)

“Acquarello” – Zucchero (38)

&nbsp;

Il più alto nuovo ingresso è "Montecristo” di Jovanotti in prima posizione.

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<a href="https://radioairplay.fm/classifiche-musicali/classifiche/italia/absolute-beginners-by-rockol/" target="_blank">La classifica Airplay Absolute Beginners</a>&nbsp;&nbsp;della settimana&nbsp;dal 22 al 28 novembre degli artisti esordienti più trasmessi in radio della settimana vede in vetta “Whip” di Doctum; le nuove entrate nella Top Ten sono:

“Mr World” - Filo Vals (3)

“Goodbye!” – Cedraux (8)

“Blanc Orange (Nanana)” – Rhove (9)

&nbsp;

Il più alto nuovo ingresso è “Mr World” di Filo Vals in terza posizione.

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Nella&nbsp;“Rit Parade di Stefano Cilio”&nbsp;(<a href="http://www.stefanocilio.com/" target="_blank">www.stefanocilio.com</a>), classifica delle canzoni più popolari in Italia considerando tutte le forme di acquisto e ascolto della musica (audio e video streaming, download, radio airplay e identificazioni), questa settimana si registrano ben cinque nuove entrate. Al numero 28 fa il suo ritorno in classifica dopo molti anni Meghan Trainor con "Criminals", mentre in ventiduesima posizione troviamo&nbsp;Damiano David con la nuova uscita intitolata “Born With A Broken Heart”. Al numero 17 debutta Elisa con "Dillo solo al buio", seguita in undicesima posizione da "APT" di Rosè delle Blackpink con Bruno Mars. Il podio della "Rit Parade" vede in terza posizione&nbsp;"Per due come noi" di Olly e Angelina Mango, mentre al numero 2 troviamo la più alta new entry della settimana, "Islanda" dei Pinguini Tattici Nucleari. La hit più suonata in Italia si conferma per la sesta settimana consecutiva "Ora che non ho più te" di Cesare Cremonini.

<a href="https://www.rockol.it/classifica-fimi-billboard-uk-radio-dischi-piu-venduti?preview=a608820c8b02f821fd24a9f57f9db081#Classifichee%20polemiche&amp;refresh_ce" target="_blank">Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui</a>.

Classifiche Airplay, 28 novembre: Jovanotti in vetta

"Montecristo” è il singolo più trasmesso dalle radio

La classifica UK degli album più venduti della settimana dal 29 novembre al 5 dicembre vede entrare al numero uno “GNX di Kendrick Lamar, in seconda posizione stabile in seconda posizione “Small changes” di Michael Kiwanuka e in terza “Short n’sweet” di Sabrina Carpenter. I primi tre singoli della classifica dei brani sono: “That’s so true” di Gracie Abrams, “Sailor song” di Gigi Perez e “Apt” di Rose e Bruno Mars. Ecco la novità.

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La UK Charts album della settimana dal 29 novembre al 5 dicembre vede al primo posto “GNX di Kendrick Lamar; le nuove entrate fra le prime cinquanta posizioni sono:

“GNX” - Kendrick Lamar (1)

“Small changes” - Michael Kiwanuka (2)

“Mahashmashana” - Father John Misty (12)

“Morayo” – Wizkid (14)

“One assassination under God - Chapter 1” - Marilyn Manson (36)

“The last will and testament” – Opeth (42)

“Nobody loves you more” - Kim Deal (45)

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Il più alto nuovo ingresso è “GNX di Kendrick Lamar in prima posizione.

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La UK Charts singoli della settimana dal 29 novembre al 5 dicembre vede al primo posto “That’s so true” di Gracie Abrams; le nuove entrate in classifica nelle prime cinquanta posizioni sono:

“Squabble Up” - Kendrick Lamar (4)

“Luther” - Kendrick Lamar &amp; Sza (5)

“Tv Off” - Kendrick Lamar/Lefty Gunplay (6)

“Defying Gravity” - Cynthia Erivo/Ariana Grande (7)

“Popular” - Ariana Grande (13)

“What is this feeling” - Ariana Grande/Cynthia Erivo (17)

“Ma meilleure ennemie” - Stromae/Pomme (21)

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Il più alto nuovo ingresso è “Squabble Up” di Kendrick Lamar in quarta posizione.

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<a href="https://www.rockol.it/classifica-fimi-billboard-uk-radio-dischi-piu-venduti?preview=a608820c8b02f821fd24a9f57f9db081#Classifiche%20e%20polemiche&amp;refresh_ce">Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui</a>.

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Classifiche UK, novità 5 dicembre: Kendrick Lamar al numero uno

“GNX” è l’album più venduto della settimana 

La classifica degli album più venduti in Italia della settimana dal 22 al 28 novembre vede salire in prima posizione “Dio lo sa - ATTO II” di Geolier, debutta in seconda “Lettera Q” di Nayt e a seguire “Gassa d’amante” di Mina. Le prime tre posizioni nella chart dei singoli sono ancora: “Islanda” dei Pinguini Tattici Nucleari, “Per due come noi” di Olly, Angelina Mango e Jvli, “Ora che non ho più te” di Cesare Cremonini. Ecco le novità.

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La classifica Top Album FIMI Top of the Music&nbsp;della settimana dal 22 al 28 novembre vede al numero uno&nbsp;“Dio lo sa - ATTO II” di Geolier; le nuove entrate tra le prime cinquanta posizioni della chart sono:

“Lettera Q” – Nayt (2)

“Gassa d’amante” – Mina (3)

“Free Love” – Negramaro (8)

“Gnx” - Kendrick Lamar (11)

“One Assassination Under God - Chapter 1” - Marilyn Manson (18)

“Arcane league of legends: season 2 (O.S.T.)” - Various Artists (26)

“How to dismantle an atomic bomb (20th Anniversary Edition)” - U2 (28)

“Hanno ucciso l'Uomo Ragno” – 883 (30)

“The last will and Testament” – Opeth (41)

“Wicked: The Soundtrack” - Various Artists (42)

“Merry Christmas” - Mariah Carey (50)

&nbsp;

Il più alto ingresso è “Lettera Q” di Nayt in seconda posizione.

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Nella classifica Top Singoli FIMI Top of the Music&nbsp;della settimana dal 22 al 28 novembre vede in vetta “Islanda” dei Pinguini Tattici Nucleari; i nuovi ingressi tra le prime cinquanta posizioni sono:

“Tu ed io” - Geolier Feat. Rose Villain (6)

“Che sole oggi” – Geolier (12)

“500k” – Geolier (18)

“Reale” – Geolier (20)

“Smith 'N' Wesson” – Geolier (21)

“Cchiu' fort” - Geolier Feat. Cosang (29)

“Nun sacc' perdere” – Geolier (40)

“Il debito” – Nayt (44)

“Certe bugie” – Nayt (45)

“Ouverfoure” – Lazza (50)

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Il più alto ingresso è “Tu ed io” - Geolier Feat. Rose Villain in sesta posizione.

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<a href="https://www.rockol.it/classifica-fimi-billboard-uk-radio-dischi-piu-venduti?preview=a608820c8b02f821fd24a9f57f9db081#Classifichee%20polemiche&amp;refresh_ce" target="_blank">Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui</a>.

Classifiche, 28 novembre: Geolier sale in prima posizione 

“Dio lo sa - ATTO II” è l’album più venduto della settimana

La piattaforma di gaming online Minecraft ha attivato una radio in-game, Lunar FM, realizzata in collaborazione con Styngr, società di licensing che in passato ha lavorato con Universal Music e Warner Music per operazioni condotte su un altro ambiente virtuale molto noto al grande pubblico, Roblox.

La radio è stata resa disponibile per il momento solo a pagamento, al prezzo di 4,99 dollari al mese: secondo quanto riferito in una comunicato congiunto diffuso da Minecraft e Styngr, nel corso del prossimo anno dovrebbe debuttare anche una versione a fruizione gratuita della stazione digitale supportata dalla pubblicità.

La musica diffusa da Lunar FM è rigorosamente royalty-free, per - hanno specificato le aziende - “consentire ai creator di riprodurre la musica sulla radio senza temere che i propri contenuti vengano rimossi”.

Minecraft, una radio in-game in collaborazione con Styngr

La piattaforma online attiva una stazione (per il momento) a pagamento

Gli Kneecap sono un gruppo rap di Belfast, noto in patria anche per le sue posizioni fortemente antigovernative e antimonarchiche: i tre membri vorrebbero infatti che l'Irlanda del Nord si staccasse dal Regno Unito e si riunisse alla Repubblica d'Irlanda, e non mancano di sottolineare il concetto anche con toni accesi nei loro testi.

Per questo motivo sarebbero stati esclusi d'ufficio da un bando indetto dall'ufficio del music export britannico, Music Exports Growth Scheme, che metteva a disposizione 15.000 sterline per promuovere la musica degli artisti vincitori all'estero. La decisione era stata presa dal governo stesso, che tramite un portavoce aveva dichiarato di non volere devolvere fondi provenienti dalle tasse dei cittadini "a qualcuno che si oppone al concetto stesso di Regno Unito".

Per questo motivo gli Kneecap (sotto contratto con l'etichetta Heavenly del gruppo PIAS)&nbsp;hanno fatto causa al governo inglese, vincendo e ottenendo così un risarcimento equivalente all'ammontare del bando. Hanno però deciso di devolvere i soldi a due organizzazioni giovanili nordirlandesi che lavorano sia con le comunità cattoliche che con quelle protestanti. "E' stato un attacco alla cultura e all'arte, agli Accordi di Belfast e alla nostra libertà di espressione" ha dichiarato la band.

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Kneecap: vittoria storica contro il music export inglese

Escluso da un bando per promuovere la musica all'estero, il gruppo aveva fatto causa al governo

Per conoscere le ultime novità musicali della settimana, questo articolo ti fornirà l'elenco completo e sempre aggiornato delle nuove canzoni uscite venerdì. Ogni settimana, artisti e band pubblicano nuovi brani, album o EP su tutte le piattaforme digitali. Se vuoi rimanere al passo con le ultime uscite, non perderti <a href="https://www.rockol.it/singoli">l'elenco sempre aggiornato con tutte le novità musicali</a>. Questa settimana parliamo di Pino Daniele, Gazzelle, Mondo Marcio, Ricchi e Poveri e Kelly Joyce.

<h2>Again - Pino Daniele - Warner Music Italy</h2>

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Da oggi, venerdì 29 novembre, è in radio e disponibile in digitale “Again” (Warner Music Italy), brano inedito di Pino Daniele.&nbsp;Da oggi è online anche il lyric video con delle immagini che ritraggono il grande cantautore partenopeo, scomparso il&nbsp;4 gennaio 2015. Annunciato da un video teaser, realizzato in esclusiva da DAZN in collaborazione con Warner Music, l’inedito “Again” è stato presentato in anteprima assoluta domenica 24 novembre allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli e in diretta su DAZN e Sky prima della partita Napoli – Roma. Scritto nel 2009, “Again” è stato prodotto e arrangiato dallo stesso Pino Daniele, autore del testo e della musica, registrato tra il suo studio di Roma, il Blue Drag Studio, ed il Forward Studios di Grottaferrata (Roma), missato da Tommy Vicari nel 2009 e masterizzato nel 2024 da Pino “Pinaxa” Pischetola nel Pinaxa Studio di Milano. La pubblicazione di “Again” celebra l’avvicinarsi di due ricorrenze speciali, i 10 anni dalla scomparsa e i 70 dalla nascita di Pino Daniele, ed è per questo che “Again” porta il sigillo del “70/10 Anniversary”, il marchio distintivo che garantisce l’autenticità e l’ufficialità delle iniziative dedicate a Pino Daniele.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/pino-daniele-again-309950916">Leggi il testo di "Again" </a>

Pino Daniele – nato a Napoli il 19 marzo 1955 - inizia la sua attività di chitarrista nei primi anni '70, suonando per la band jazz-rock Batracomiomachia, ma anche per altri musicisti come Jenny Sorrenti e Bobby Solo. Nel 1977, dopo aver militato per un breve periodo nei Napoli Centrale, Daniele pubblica TERRA MIA, album che mette in mostra uno stile già inconfondibile, arricchito dai riferimenti alla tradizione e al linguaggio internazionale cui aspira. Nel 1979 esce PINO DANIELE... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/pino-daniele/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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<h2>Come il pane - Gazzelle - Maciste Dischi/ Warner Music Italy</h2>

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Gazzelle torna con il suo nuovo singolo “Come il pane” (Maciste Dischi/ Warner Music Italy), fuori oggi in radio e in digitale, prodotto da Federico Nardelli, che ormai da anni accompagna l’artista nella creazione delle sue canzoni. "Stavo lavorando a questa canzone, senza saperlo, da tutta la vita. Dicono che il dolore alla fine serva sempre. Io non lo so se serve, ma so che ogni tanto guardo il cielo e mi sento così, come questa canzone al minuto ‘2.40’", racconta Gazzelle in un comunicato.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/gazzelle-come-il-pane-309950676">Leggi il testo di "Come il pane" </a>

All'inizio non appariva nelle foto. E se appariva, cercava di camuffare il suo viso. Ad un certo punto, poi, Gazzelle ha cominciato a mostrare la sua faccia ai fan, che così hanno potuto dare un volto al cantante di "Quella te" - il vero nome di Gazzelle, però, continua per un po' ad essere avvolto da un velo di mistero (è Flavio Bruno Pardini). "Quella te", uscito nel dicembre del 2015 è stato il singolo d'esordio di Gazzelle, a cui hanno fatto seguito... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/gazzelle/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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<h2>Kerosene - Mondo Marcio - Sony</h2>

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Mondo Marcio ha annunciato il nuovo singolo “Kerosene”, in collaborazione con Tokyo, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica a partire da venerdì 29 novembre. Il brano è pubblicato per Columbia Records/Sony Music Italia. Kerosene è prodotto da Steve Tarta.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/mondo-marcio-feat-tokyo-kerosene-feat-tokyo-309951123">Leggi il testo di "Kerosene" </a>

Gianmarco Marcello nasce a Milano nel dicembre 1986. Cresce sulla strada e, grazie al rap, diventa Mondo Marcio. Inizia ad appassionarsi al rap quando ha 13 anni: prima ascoltando pezzi su pezzi e consumando dischi di Tupac, Eminem, Jay-Z, e poi provando a rifare quello che aveva sentito, e traducendolo con parole sue, con la sua sensibilità. Inizia a far girare i suoi primi demo, che lo portano a firmare con un’etichetta indipendente per la quale pubblica il primo disco MONDO MARCIO, e un... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/mondo-marcio/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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<h2>Il Natale degli Angeli - Ricchi e Poveri - Carosello</h2>

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I Ricchi e Poveri presentano la loro nuova canzone di Natale intitolata "Il Natale degli angeli", disponibile in radio a partire da venerdì 29 novembre 2024. La canzone è stata presentata in anteprima su TikTok e sarà accompagnata a breve da un video ufficiale. L'uscita discografica è realizzata sotto l'etichetta Carosello Records.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/ricchi-e-poveri-il-natale-degli-angeli-309950919">Leggi il testo di "Il Natale degli Angeli" </a>

Franco Gatti (Genova, 1945) e Angelo Sotgiu (Trinità d’Agultu, Sassari, 1946) dei Jets e Angela Brambati (Mignanego, Genova,1947) dei Preistorici decidono di fondare un nuovo gruppo e insieme a Marina Occhiena (Genova, 1950) danno vita nel 1967 ai FAMA Medium, complesso vocale ispirato ai Mama’s &amp; Papa’s. 
A un provino milanese incontrano Franco Califano, che cambia loro nome in Ricchi e Poveri e interviene sulla loro immagine. Nel 1968 debuttano al Cantagiro con “L’ultimo amore”, ma è... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/ricchi-e-poveri/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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<h2>Wait for Christmas - Kelly Joyce - Alman Music</h2>

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Kelly Joyce e Papik presentano il nuovo singolo "Wait for Christmas", disponibile in tutte le radio a partire da venerdì 29 novembre. La canzone è stata scritta appositamente per Kelly Joyce da Papik ed è classificata come una traccia RnB. Il singolo è stato concepito come colonna sonora per le festività natalizie. Sarà accessibile su tutte le piattaforme digitali tramite l'etichetta Alman Music. Inoltre, il 5 dicembre verrà rilasciato il videoclip della canzone, intitolato "The Christmas Casting", che presenta una coreografia interpretata da Kelly e dal suo corpo di ballo, ambientata nel Teatro Verdi di Cesena.

Kelly Joyce nasce a Parigi nel 1982. Figlia d’arte – il padre e la madre sono entrambi musicisti – si trasferisce da giovanissima in Italia dove prende lezioni di violino e pianoforte; contemporaneamente studia danza alla Royal Academy di Londra. 
Il suo esordio avviene nel 2000 con il singolo “Vivre la vie”, grande successo che anticipa l’album KELLY JOYCE (2001). Nel giugno 2004 viene pubblicato CHOCOLATE, di cui la cantante è anche autrice. Nel 2005 collabora con il produttore Fish... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/kelly-joyce/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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Nuova musica uscita in Italia settimana del 2022-02-06

Questa settimana nuovi singoli per Pino Daniele, Gazzelle, Mondo Marcio, Ricchi e Poveri

Nuovi singoli, le uscite del 29 novembre

L’US Customs &amp; Border Protection ha sequestrato un carico di chitarre Gibson contraffatte che, se immesso sul mercato, avrebbe generato un valore pari a 18 milioni di dollari: l’operazione, condotta in collaborazione con l’ufficio dello sceriffo della contea di Los Angeles, ha visto le autorità americane intercettare oltre 3000 strumenti non originali&nbsp;in container provenienti dall’Asia presso il porto di Long Beach, uno dei principali scali marittimi sulla costa ovest americana.

"Queste chitarre contraffatte possono sembrare e sembrare originali per ignari consumatori che le acquistano da terze parti online, mercati di strada, rivenditori non autorizzati e transazioni personali", ha affermato Cheryl M. Davies, Direttore delle operazioni sul campo della CBP a Los Angeles: "Mentre ci avviciniamo alla stagione dello shopping natalizio, i consumatori dovrebbero prestare attenzione a dove acquistano questi beni e a quanto pagano, perché se un prezzo è troppo bello per essere vero, probabilmente lo è".

"Il furto di proprietà intellettuale non è un crimine senza vittime”, ha aggiunto John Pasciucco, vice agente speciale responsabile dell'HSI di Los Angeles: “Le vittime sono consumatori americani, aziende, titolari di marchi e persone che producono e vendono prodotti legittimi. Spesso, i proventi illeciti derivanti dalla vendita di prodotti contraffatti o senza licenza vengono reinvestiti per supportare un'ampia gamma di attività illegali".

"I prodotti contraffatti danneggiano le aziende legittime, erodono la fiducia dei consumatori e danneggiano la reputazione di marchi iconici come Gibson”, ha dichiarato il tenente William Kitchin del dipartimento dello sceriffo della contea di Los Angeles: “Oltre alle perdite economiche, i prodotti contraffatti spesso non soddisfano gli standard di sicurezza o qualità, lasciando i consumatori a rischio".

"Siamo grati per il duro lavoro che i nostri ufficiali della CBP degli Stati Uniti, gli agenti speciali dell'HSI e gli investigatori del Dipartimento dello Sceriffo della Contea di Los Angeles stanno svolgendo per fermare la contraffazione", ha fatto sapere Cesar Gueikian, CEO di Gibson: "La nostra partnership è progettata per aiutare ogni agenzia a lavorare insieme per proteggere i consumatori e i nostri fan dall'essere indotti in errore dalle contraffazioni".

"Questo è davvero emozionante per noi, non solo per la protezione dei nostri musicisti, ma anche per il nostro team Gibson in generale, compresi gli artigiani delle nostre officine di Nashville e Bozeman, che sono generazioni di famiglie americane che hanno dedicato la loro intera vita alla realizzazione artigianale di strumenti Gibson", ha concluso Beth Heidt, Chief Marketing Officer di Gibson: "Mentre Gibson celebra il suo 130° anniversario quest'anno, siamo orgogliosi della nostra tradizione di qualità e artigianalità, delle leggendarie partnership musicali con i nostri artisti e dei nostri sforzi per promuovere e creare più musicisti che continuino a plasmare i suoni di generazioni di musicisti e amanti della musica in ogni genere".

Gibson ha annunciato in questi giorni di aver intentato una <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-748427/gibson-causa-legale-donald-trump">causa legale nei confronti di&nbsp;</a><a href="https://musicbiz.rockol.it/news-748427/gibson-causa-legale-donald-trump">16 Creative</a>, società produttrice di una serie di chitarre identiche alla leggendaria Les Paul, il modello di punta della casa di Nashville, collegata all'immagine del presidente eletto americano Donald Trump.

Los Angeles, maxi sequestro di chitarre Gibson contraffatte

La guardia di frontiera americana intercetta un carico dal potenziale valore di 18 milioni di $

Secondo Billboard USA il fondo di investimento in diritti musicali Goldstate Music avrebbe acquisito diversi cataloghi musicali da CatchPoint Rights Partners e AMR Songs: l’affare - al momento ancora non annunciato ufficialmente - avrebbe visto passare di mano diritti su master ed edizioni per una cifra pari a 200 milioni di dollari.

Secondo le fonti citate dalla testata americana i due cataloghi - che potrebbero includere opere di, tra gli altri, Kanye West, Sheryl Crow, Panic! At The Disco, Smash Mouth, Avril Lavigne, Lovin' Spoonful e Macy Gray - frutterebbero ai titolari 7 milioni di dollari all’anno ciascuno.

GoldState è stata fondata nel 2022 da Charles Goldstuck, veterano della discografia americana con trascorsi professionali presso Warner Chappell Music, Capitol Records (come vicepresidente), Arista Records (sempre come vicepresidente) e BMG (come presidente): la società ha beneficiato del sostegno finanziario di investitori come Flexpoint Ford, Pinnacle Financial Partners e Regions Bank.

A Goldstate Music i cataloghi di CatchPoint Rights e AMR Songs

Lo riferisce l’edizione americana di Billboard: l’accordo sarebbe costato 200 milioni di dollari

La classifica USA degli album più venduti della settimana del 30 novembre vede debuttare in prima posizione “Golden Hour: Part.2 (EP)” degli Ateez, al numero due “From Zero” dei Linkin Park e in terza “Chromakopia” di Tyler, The Creator. Le prime tre posizioni della chart dei singoli sono: “A bar song (Tipsy)” di Shaboozey, “Die with a smile” di Lady Gaga e Bruno Mars e “Birds of a feather” di Billie Eilish. Ecco le novità.

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La classifica Billboard Hot 200 degli album&nbsp;vede posizione “Chromakopia” di Tyler, The Creator al numero uno; le nuove entrate nelle prime cinquanta posizioni sono:

“Golden Hour: Part.2 (EP)” – Ateez (1)

&nbsp;“From Zero”- Linkin Park (2)

“Happy (EP)” – JIN (4)

“Cosa Nuestra” - Rauw Alejandro (6)

“Reboot II” - Brooks &amp; Dunn (25)

“Shawn” - Shawn Mendes (26)

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Il più alto ingresso è “Golden Hour: Part.2 (EP)” degli Ateez in prima posizione.

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La classifica Billboard Hot 100 dei singoli vede in vetta “A bar song (Tipsy)” di Shaboozey; le nuove entrate nelle prime cinquanta posizioni sono: 

“Que Pasaria...” - Rauw Alejandro &amp; Bad Bunny (34)

“2 Hands” - Tate McRae (41)

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Il più alto ingresso è “Que Pasaria...” di Rauw Alejandro &amp; Bad Bunny in trentaquattresima posizione.

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Classifiche USA, 30 novembre: Ateez al primo posto 

“Golden Hour: Part.2 (EP)” debutta come l’album più venduto della settimana

Della contorta vicenda che vedeva protagoniste le NewJeans (uno dei più importanti gruppi k-pop al femminile)&nbsp;e la loro etichetta Ador (parte del colosso dell'entertainment coreano&nbsp;HYBE) <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-746515/k-pop-hybe-rimpasto-azioni-newjeans-scandalo">avevamo già parlato</a>. Oggi un nuovo colpo di scena: la band, infatti, ha annunciato in una conferenza stampa a sorpresa che ha deciso di interrompere il contratto con la label. Le accuse sono pesanti: "Ador non ha né la capacità né la volontà di proteggerci" hanno detto le componenti del gruppo. "Rimanere all'interno dell'agenzia prolungherebbe solo le nostre sofferenze psicologiche e le nostre perdite di tempo". L'etichetta, però, dal canto suo afferma che le NewJeans non hanno motivi legalmente validi per poter porre termine al loro contratto in esclusiva, e che quindi rimangono vincolate all'etichetta in tutto e per tutto.

La decisione arriva dopo le due settimane che il gruppo aveva concesso alla Ador per rispondere alle loro preoccupazioni dopo l'allontanamento della ex CEO dell'etichetta, nonché direttrice artistica delle NewJeans, Min Hee-jin. "Una semplice accusa di rottura del rapporto di fiducia non costituisce una ragione valida per rompere il contratto" dichiara però l'etichetta in una nota stampa. "Perciò chiediamo con rispetto al gruppo di continuare la sua collaborazione per le prossime attività già pianificata, proprio come è sempre stato in passato". Si preannuncia una possibile battaglia legale, con ricadute importanti anche a livello aziendale: precedentemente, le azioni di HYBE avevano subito delle fluttuazioni a ogni svolta di questa lunga querelle.

K-pop: le NewJeans lasciano la loro etichetta, ma la label nega

La vicenda è parte di uno scandalo interno che vede al centro la casa madre HYBE

Clonare la voce con l'AI generativa, in molteplici linguaggi e accenti: è quello che si propone di fare la società californiana&nbsp;PlayAI, che si è appena assicurata 21 milioni di dollari nell'ultimo round di finanziamento. Capitali&nbsp;provenienti in gran parte da Kindred Ventures, società londinese specializzata in musica, viaggi ed esperienze.&nbsp;

Inizialmente, almeno stando alle dichiarazioni della società, lo scopo primario di questo nuovo tool non sarà però la musica: l'obbiettivo è quello di creare un'interfaccia di conversazione che sia "più naturale e umana", sviluppando ulteriormente lo strumento già in uso, battezzato PlayDialog. La sintesi vocale tramite AI è un mercato stimato in oltre duemila miliardi di dollari, stando alle ottimistiche stime degli investitori.

PlayAI: 21 milioni in finanziamenti per clonare la voce con l'AI

La società ha appena chiuso un nuovo round di finanziamento per sviluppare la sua tecnologia

Sony Music Publishing Italia ha conquistato due premi alla passata edizione dei SIAE Music Awards, tenutisi sabato 23 novembre presso il Superstudio Più di Milano a conclusione dell’ottava edizione della Milano Music Week. La divisione editoriale della major si è aggiudicata i riconoscimenti nelle categorie Best Recorded Track (per “Rewind”, di Vasco Rossi / Gaetano Curreri – Emi Music Publishing / Giamaica) e Miglior Canzone Italiana all’Estero (per “I’m Good (Blue)”, di Maury / Jeffrey Jey / Massimo Gabutti / Kamille (BMI) / Philip Plested (ASCAP) / David Guetta (SACEM) / Bebe Rexha (BMI) – GZ2538 / DiPiù / Sony Music Publishing Italy / BMG Rights Management).

Sony Music Publishing Italia era in lizza alla seconda edizione dei SIAE Music Awards anche nelle categorie Miglior Canzone - Club con “I’m good (Blue)” (Maury / Jeffrey Jey / Massimo Gabutti / Kamille (BMI) / Philip Plested (ASCAP) / David Guetta (SACEM) / Bebe Rexha (BMI)), nella categoria Miglior Canzone - Locali con Musica Live con “Caruso” (Lucio Dalla), nella categoria Miglior Colonna Sonora - Serie Tv con “Per Elisa – Il caso Claps” (Matteo Buzzanca), nella categoria Miglior Colonna Sonora - Film Streaming con “Era ora” (Santi Pulvirenti), nella categoria Miglior Colonna Sonora - Serie Tv Streaming con “Odio il Natale 1” (Emanuele Bossi / Michele Braga) e nella categoria Miglior Colonna Sonora - Serie Tv Streaming con “Questo mondo non mi renderà cattivo” (Giancane / Valerio Smordoni).

Sony Music Publishing Italia, due premi ai SIAE Music Awards

Nelle categorie Best Recorded Track e Miglior canzone italiana all’Estero

Che impatto economico ha l’acquisto di un album in vinile effettuato in un negozio di dischi indipendenti? A tentare una stima, in un post diventato virale sui social, è stato Terry Cole, proprietario di una piccola etichetta indipendente - la&nbsp;Colemine Records -&nbsp;di Loveland, Ohio.

Il discografico ha preso come esempio “A Lover Was Born”, album uscito di recente - ovviamente anche in vinile - di Kelly Finnigan, uno degli artisti presenti nell’attuale roster della label: il caso di studio ipotizza che una copia del disco venga acquistata presso Culture Clash Records, un negozio della vicina cittadina di Toledo, sempre in Ohio.

Dei 24 dollari pagati alla cassa del punto vendita per acquistare “A Lover Was Born” in formato 33 giri, 8,49 dollari (il 35% del totale) andranno al negoziante (a copertura dei&nbsp;costi di spedizione da parte del distributore, dei costi di giacenza ed delle eventuali commissioni in caso di pagamento, da parte del cliente, con sistemi elettronici): 3,10 dollari (il 13% della vendita) andranno al distributore (nel caso specifico, Secretly), e 6,03 dollari (il 25% del totale) allo stampatore (nel caso preso in esame, la Gotta Groove Records di Cleveland).

A discografico e artista non resta, quindi, che spartirsi l’utile netto totale, pari a 6,37 dollari (circa il 25% del totale), ovvero 3,19 dollari a testa.

“Quando acquistate un vinile in un negozio indipendente state supportando quattro piccole attività indipendenti e un artista”, spiega Coleman: “E state supportando l'intero ecosistema musicale nel suo complesso. Per avere lo stesso impatto economico diretto su Kelly Finnigan o Colemine Records, per esempio utilizzando Spotify, dovreste ascoltare il disco per quattro giorni e mezzo di fila, senza interruzioni”.

“Non è una critica allo streaming: noi amiamo lo streaming”, conclude il discografico: “Ma ci sono pochissime cose al mondo che puoi fare per supportare un artista che siano migliori del semplice acquisto di un disco fisico”.

Quanti soldi vanno (e a chi) quando si compra un LP in un negozio

A spiegarlo, in un post diventato virale, è il proprietario di Colemine Records Terry Cole

Spotify ha annunciato ieri&nbsp;di avere apportato alcuni cambiamenti significativi e con effetto immediato riguardanti l'utilizzo delle sue API, usate dagli sviluppatori per creare servizi e app che accedono a Spotify per musica e altri dati.

I nuovi "use cases" dell'API Web (ovvero le nuove app registrate, così come quelle in fase di sviluppo ma non ancora lanciate) non potranno più accedere a diverse "funzionalità ed endpoint" di Spotify che includono&nbsp;playlist algoritmiche e editoriali di proprietà di Spotify,&nbsp;URL di anteprime di 30 secondi nelle risposte "multi-get",&nbsp;artisti correlati, raccomandazioni.

Nel comunicare i cambiamenti,&nbsp;sul suo forum per sviluppatori Spotify ha dichiarato tra l'altro:&nbsp;"Man mano che continuiamo a rivedere l'esperienza fornita su Spotify for Developers, abbiamo deciso di implementare una serie di misure con l'obiettivo di creare una piattaforma più sicura... Siamo impegnati a fornire un ambiente sicuro per tutti gli stakeholder di Spotify".

Tra gli stakeholder del DSP svedese svettano i licenziatari, ossia le label, certamente sensibili al tema della sicurezza in una fase in cui la Gen AI li tiene impegnati su più fronti.&nbsp;

Sul forum gli sviluppatori - sorpresi dall'assenza di preavviso - hanno polemizzato, evidenziando che la mossa&nbsp;elimina praticamente la maggior parte degli use case principali per l'API e insinuando che, più che per&nbsp;un problema di sicurezza, la piattaforma abbia agito&nbsp;per limitare la concorrenza.

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