Lunedì 3 febbraio il presidente e CEO di Universal Music Group, Lucian Grainge, ha inviato la sua consueta nota di inizio anno allo staff di UMG e, come da recente abitudine, l’ha fatta circolare tra i media. La concomitanza con i Grammy Awards della notte precedente non ha però preso il sopravvento sui temi forti per Grainge: tra questi i progressi compiuti da Universal Music nella strategia "artist-centric” e l'impegno dell'azienda per un uso responsabile dell’intelligenza artificiale. Ma è l'arrivo di quella che il CEO definisce "l'era dello Streaming 2.0", introdotta durante il Capital Markets Day dello scorso settembre (e ribadita in occasione del rinnovo nell'accordo con Spotify appena una manciata di giorni fa) , a rimanere centrale. "Sono lieto di annunciare che l'era dello Streaming 2.0 è arrivata. Costruito su una base di principi artist-centric, Streaming 2.0 rappresenterà una nuova era di innovazione, segmentazione dei consumatori, espansione geografica, maggiore valore per i consumatori e crescita dell'ARPU", scrive Grainge nella lettera ai dipendenti. I recenti accordi con Spotify e Amazon vanno in direzione dello Streaming 2.0 e Grainge rimarca: "Ci aspettiamo che nei prossimi mesi vengano stipulati accordi simili con altre piattaforme principali." Il presidente e CEO di UMG chiarisce anche come l'azienda stia cercando nuovi modi per coinvolgere i fans nel 2025: "Oltre ad ascoltare la musica dei loro artisti preferiti, i fans vogliono costruire connessioni più profonde con gli artisti che amano” e, a questo proposito, Grainge ricorda come nel 2024 UMG abbia accelerato la sua strategia direct-to-consumer e sui superfans investendo e collaborando con NTWRK e Complex, fondamentali per costruire una piattaforma premium di shopping live-video per la cultura dei superfans e per ridefinire la categoria del merchandise orientata su collezionabili ed esperienze per i superfans: "parte di ciò verrà fatto attraverso i nostri attuali partner e parte attraverso i nostri canali D2C, che continueremo a scalare per soddisfare la massiccia domanda dei fans”.