L’etichetta indipendente aretina Woodworm ha annunciato una collaborazione con Germi, il locale milanese fondato da Manuel Agnelli, per Carne Fresca, il programma dedicato agli emergenti creato dal già leader degli Afterhours, con l’ambizioso obiettivo di “immaginare una nuova visione dell’industria musicale, dello scouting e dei percorsi di crescita dedicati a nuove proposte artistiche”. “Un’alleanza - precisa la nota con la quale è stata annunciata la partnership - che nasce dalla volontà di superare l’idea di scouting legata agli algoritmi per tornare a concentrarsi sulle persone. Un patto culturale che rimette al centro il talento, anche se ancora acerbo, e prova a costruire spazi reali per chi oggi rischia di restare ai margini del sistema”. “Come tutti, mi informavo online”, ha dichiarato Agnelli: “Poi, accompagnando mia figlia, sono tornato a vedere concerti dal vivo. E lì ho scoperto un mondo nuovo: band che non conoscevo, un pubblico autentico. C’è talento in giro, ma non se ne parla. Neanche nella stampa specializzata. Preferisco il talento grezzo a quello già definito. Voglio persone speciali, che devono ancora scoprire chi sono. Oggi il sistema musicale funziona come una catena di montaggio: o sfondi subito, o sparisci. Questo è tossico. Ma c’è una generazione che rifiuta tutto questo ed è piena di energia. Noi vogliamo esserci per loro: sono la prossima scena”. “La nostra storia di etichetta indipendente è legata al produrre, distribuire e sviluppare musica in modo libero, provando a non appiattirci su dinamiche estetiche e distributive dominanti nel mercato”, ha aggiunto Marco Gallorini, fondatore di Woodworm insieme ad Andrea Marmorini: “Non cerchiamo prodotti funzionali, ma artisti con una visione, un percorso di lungo periodo, un ampio respiro. Il mercato spinge a lavorare e incanalare la produzione musicale in direzioni molto standardizzati, a operare troppo velocemente, spesso sulla pelle degli artisti stessi. Con questa collaborazione vogliamo semplicemente rafforzare quello che già facciamo ogni giorno, assieme a un grande protagonista della scena indipendente italiana come Manuel, da decenni impegnato a guardare oltre se stesso, dentro una scena indipendente dinamica, cercando di indicare possibilità diverse”.