E’ stato annunciato il debutto di Doc Music, piattaforma collaborativa a sostegno delle carriere artistiche e dedicata alle figure manageriali indipendenti nata in seno a Doc Servizi, cooperativa nel settore dello spettacolo e degli eventi: la nuova entità rende disponibili a soci e socie un team di lavoro dedicato alla gestione delle varie attività della filiera (discografia, sostegno alla carriera editoriale e management), offrendo - tra gli altri servizi - gestione Enpals, gestione PIva, supporto pratiche estere, ufficio bandi e fundraising, label service, amministrazione editoriale, consulenza legale. “Trentacinque anni dopo la nascita di Doc Servizi, il modello cooperativo ha consentito di ottenere cambiamenti che nel 1990 erano inimmaginabili in tema di sicurezza, legalità e valore delle professioni legate al mondo della musica”, ha fatto sapere, in una nota, la cooperativa: “Anche oggi, in un panorama sofferente, sempre più legato alla performatività, ai profitti immediati e all'ipercompetitività è il modello cooperativo a cercare di rispondere alle domande di chi vuole affrontare le criticità storiche del settore (discontinuità, lavoro nero, scarsa retribuzione) ed essere protagonista di una carriera non per forza legata alle attuali dinamiche del mercato musicale”. “Abbiamo portato il nostro know how all’interno della cooperativa per poter essere liberǝ di contare anche quello che in genere non si può contare: la qualità musicale, la progettualità, il diritto di cittadinanza di alcune proposte musicali in un ambiente che sembra sempre più ostile ai percorsi meno convenzionali”, ha commentato Silvia Brunelli, responsabile area Management di Doc Music: “Non ci sembra quindi esagerato parlare di musica giusta, un aggettivo che per noi è inequivocabilmente un manifesto che ci vuole dalla parte dell’equità, della lealtà, della bellezza. Un’attitudine che può sembrare utopica, ma in questo ci piace citare un personaggio importantissimo del nostro tempo, Gino Strada, che non ha fatto altro che ricordarci che utopico non è sinonimo di impossibile. L’utopia è solo qualcosa che deve ancora succedere”. “La musica giusta è un nuovo progetto al quale, all’interno di Doc Servizi, abbiamo deciso di dedicarci”, ha aggiunto Andrea Ponzoni, responsabile area Musica di Doc Servizi: “La cooperativa in trentacinque anni di storia ha già realizzato obiettivi che erano bollati come utopistici: i diritti e le tutele all’interno di un mondo regolato poco e male, problematico, incerto; la sicurezza e la legalità come condizioni imprescindibili; il talento come valore. Vorremmo che le persone che abitano il mondo della musica e che cercano un modello lavorativo alternativo potessero condividere con noi questo nuovo spazio per dare ossigeno a quei progetti che oggi sono strozzati dalle logiche legate al successo a tutti i costi”.