L’ultimo festival di Sanremo ha prodotto molto più traffico su Internet e sui telefoni cellulari che nei negozi di dischi, i download di canzoni e di album in formato digitale cominciano a generare ricavi non insignificanti per le case discografiche (11,6 milioni di euro nel 2005, tra brani scaricati sui pc e “mobile music”: vedi News) e di conseguenza le classifiche di vendita dei singoli non possono più non tenerne conto: così, come da programma (vedi News), a partire da lunedì 10 aprile fa il suo debutto ufficiale la prima Top Ten FIMI Nielsen dedicata alla musica digitale (almeno per ora separata da quella riguardante le vendite di supporti “fisici” nei canali di distribuzione tradizionale). <br> "Il consumo di musica digitale”, spiega nel comunicato di presentazione il presidente FIMI Enzo Mazza, “è ormai una realtà sempre più diffusa anche nel nostro Paese. Nel 2005 sono state oltre 14 milioni le canzoni acquistate attraverso i canali digitali in Italia, fenomeno che oggi rappresenta il 4 % del mercato nazionale ed è destinato ad una forte crescita anche nel 2006". Annunciando l’iniziativa, FIMI fornisce anche l’elenco dei siti/negozi digitali inclusi nel “panel” di rilevazione: si tratta di Apple iTunes Italy, 105 Megastore, 105 Classic Megastore, Coca Cola Music Store, MSN Music Club Italy, MTV Digital Downloads Italy, Radio Montecarlo Megastore, Tiscali Italy, Media World Net-Music e United Music Megastore (“ma presto”, aggiunge Mazza, “aderiranno altre piattaforme italiane e ci auspichiamo che anche le società di telefonia mobile forniscano al più presto i dati per le classifiche al fine di integrare questo rilevante canale”). I dati forniti dai siti succitati verranno elaborati da Nielsen Soundscan, la società che già fornisce lo stesso tipo di servizio a Billboard per le classifiche ufficiali americane relative ai download da Internet.
