La major americana ha incassato con fair play il divorzio da Madonna, dopo 25 anni di collaborazione e di grandi successi. “E’ una delle artiste più importanti del nostro tempo”, ha commentato la Warner in un messaggio di congratulazioni emesso dopo la notizia della sua firma con Artist Nation, la nuova divisione del colosso dei concerti Live Nation (vedi News). “Siamo eccitati all’idea di pubblicare il suo nuovo album l’anno prossimo. Siamo inoltre onorati di possedere il catalogo discografico creato in questi 25 anni e di gestire il suo repertorio di canzoni”. “Tutti noi del Warner Music Group”, chiude la nota, “ringraziamo Madonna per questa partnership preziosa e duratura”. <br> In un "memo" interno intercettato dal New York Post, l'ad del gruppo Edgar Bronfman Jr. ha poi spiegato perché ha deciso di non rilanciare con una controfferta: "Warner", scrive Bronfman (probabilmente sensibile alle critiche di chi gli ha rimproverato nei mesi scorsi una gestione un po' troppo avventurosa e spensierata), "si impegna a mantenere un rigore finanziario e a non stipulare contratti artistici che vengano meno a questa regola".