Il prossimo amministratore delegato della EMI Music potrebbe essere un giovane manager italiano: in cima alle preferenze di Guy Hands, scrive il Times di Londra, ci sarebbe infatti Elio Leoni Sceti, romano di quarantadue anni formatosi alla Procter & Gamble e attuale responsabile europeo della Reckitt Benckiser, azienda leader nei prodotti di pulizia a cui fanno capo anche la Miralanza e marchi come Calfort e Glassex. Uomo di marketing di notevole esperienza internazionale, potrebbe essere lui – secondo l’ad di Terra Firma – l’uomo adatto ad affiancare il nuovo capo dell’ufficio artistico Nick Gatfield (vedi News) e a organizzare una struttura centralizzata capace di promuovere gli artisti EMI su scala mondiale. <br> Detentore di un sostanzioso pacchetto azionario della Reckitt (quasi 9 milioni di sterline) Leoni Sceti fa già base in Inghilterra, nei quartieri generali della società ubicati a Slough. Essendo sconosciuto nell’ambiente discografico (ma altrettanto lo era, prima dell’ingresso in EMI, il suo predecessore Eric Nicoli, proveniente da un’azienda produttrice di biscotti e dolciumi), la notizia del suo possibile ingresso nel settore sta suscitando curiosità e anche qualche commento ironico sulla stampa di lingua inglese. Giocando sul fatto che uno dei prodotti commercializzati dalla Reckitt è uno spray per uccidere gli scarafaggi, il sito americano HITS Dailydouble si chiede ad esempio se sia davvero la persona più indicata risollevare le sorti di una società che ha come principale “asset” patrimoniale il catalogo dei Beatles…