L’avanzamento di grado di Lyor Cohen, che alla responsabilità territoriale su Canada e Stati Uniti ha appena aggiunto quella su Regno Unito e Sud America (vedi News), sta facendo discutere analisti, siti e giornali specializzati americani, molti dei quali si interrogano sui significati strategici e “occulti” (ammesso che ci siano) della mossa operata da Edgar Bronfman Jr. Il più critico in assoluto, e non è certo una novità, è Roger Friedman, <i>columnist</i> di Fox News: “Ci crediate o no, al Warner M. Group la ricompensa per avere svenduto la società consiste in una promozione”, scrive il pungente giornalista nel blog on-line Fox411 sul sito <a href=" http://www.foxnews.com/story/0,2933,423804,00.html" target="_blank" class="newsLink">FoxNews.com</a>. “E qual è stata la mossa più decisiva di Cohen nell’ultimo anno? Quella di vendere azioni per oltre 6 milioni di dollari per comprarsi una casa semidistrutta negli Hamptons”. “Il risultato”, conclude Friedman, “è stato un immediato calo del valore di Borsa della società, perché la vendita ha fatto capire che Cohen sapeva qualcosa che gli altri azionisti non sapevano. Congratulazioni!”. <br> Parere personale del giornalista, certo: ma è un dato di fatto che, complice la perdita di superstar come Madonna e Nickelback (vedi News), le azioni Warner valgono oggi poco più di 7 dollari, contro i 10 di un anno fa.
